Buonasera a tutti,
Vorrei porre un quesito che all'apparenza sembra privo di logica, ma... Partendo dal presupposto che la Storia ci ha insegnato che gli sbarramenti fissi spesso sono stati aggirati, e considerando il tipo di strategia offensiva del Patto di Varsavia, che sicuramente era ben conosciuta da tutti gli strateghi occidentali(ovvero veloci puntate in avanti atte a raggiungere il cuore dell'Europa in una manciata di settimane), quello che mi chiedo è: possibile, magari nei primi periodi della Guerra Fredda, che il nostro Stato Maggiore abbia mai ipotizzato un reimpiego delle vecchie opere del Vallo Alpino Occidentale?O, più alla larga, esisteva una strategia difensiva per i confini occidentali del nostro Paese, al fine di scongiurare (o almeno ritardare)l'aggiramento del grosso delle forze NATO in Italia?