è veramente da polli partecipare a simili manifestazioni con il copricapo alpino! se si ha intenzione di partecipare è meglio lasciarlo nell'armadio, si evitano sterili polemiche

I 300 Valsusini hanno il cappello alpino perchè si sono dimenticato che il copricapo in questione non va utilizzato utilizzato a sproposito.Concordo con GAAbbadia, i 300 alpini valsusini hanno calcato il cappello perche' qualcuno ha desciso di inviare alpini in armi a fare i celerini
Abbadia ha scritto:Le polemiche sterili e non si sarebbero evitate se qualche testa fina non avesse mandato a fare OP in valle Susa , proprio il 3° Alpini di Pinerolo dove hanno prestato servizio il 90% degli uomini della valle . Quegli alpini non avevano messo il cappello davanti ai Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza e Pompieri ....
Sinceramente si doveva evitare di porre di fronte alpini inservizio e alpini in congedo con lo stesso fegio, la stessa nappina e la stessa compagnia .
Axtolf ha scritto:Gli Alpini in armi sono inviati come rinforzo in una situazione di difficile gestione. Sono reparti in zona, quindi sensato mandare loro, cosa dovevano fare? Far venire la Brigata Friuli o il 132° Carri giusto per essere sicuri che non ci si trovassero alpini tra loro?
Abbadia ha scritto:Quanto agli anarcoidi ...ci sono sicuro, ma attenzione che ci sono anche molti valligiani che conoscono quei posti ...io ci andrei molto piano...ma la naja l'ho finita da tempo quindi é possibile che i tempi siano cambiati .
7° Alpini ha centrato il problema.7°Alpini ha scritto:Concordo con GAAbbadia, i 300 alpini valsusini hanno calcato il cappello perche' qualcuno ha desciso di inviare alpini in armi a fare i celerini
Aver abolito la naja permette anche questo....impensabile negli anni della leva obbligatoria !
A nessuno sarebbe venuto in mente questa 'genialata' di inviare alpini del Susa a fare O.P. a supporto della polizia...con il rischio di avere figli (sic!) in divisa contro magari padri/fratelli dall'altra parte della recinzione !
Ma ora è tutto diverso...anche gli alpini, non essendo più "legati" al territorio, sono 'spendibili' in simili iniziative.
L'esercito non dovrebbe essere coinvolto in simili situazioni, fatto salvo in caso di dichiarazione di stato di guerra.
E non tiriamo fuori l'esempio del sudTirol anni 60/70...quello era stato di guerra vero e propio, con attentati e sparatorie, piu' che giustificato quindi l'impego anche degli alpini in operazioni O.P.
Detto questo, in linea generale sono contrario all'uso del cappello alpino ad una manifestazione social-politica, ma non vivendo in ValSusa e non conoscendo a pieno i dettagli della vicenda e dei fatti che quotidianamente accadono da quelle parti - ho letto di 'militarizzazione' ?!? del territorio - non posso dire di non provare una qualche simpatia x quei "ex" alpini che, fedeli all'insegnamento della naja territoriale, difendono appunto il loro territorio, volendo mostrare a tutti, alpini in armi compresi, che i manifestanti non sono una massa di anarcoblackbloccentrosocialtossicotiratoridipietre.