Comunicato stampa del Ministero della Difesa.
26 ottobre 2010 Russia: rientro resti mortali 121 Caduti italiani 2^ Guerra mondiale
Il Ministero della Difesa rende noto che questa sera, con arrivo all'aeroporto di Ronchi dei Legionari (GO) alle ore 19,30 circa, un velivolo C130J dell'Aeronautica Militare riporterà in Italia i Resti mortali di 121 militari italiani, tutti al momento ignoti, caduti in Russia durante la 2^ Guerra mondiale ed esumati nel corso di una campagna di ricerca nella Regione di Rostow, effettuata dal 12 giugno al 6 luglio 2010 da personale del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra.
L'attività di ricerca ed esumazione, condotta dalla Delegazione militare italiana, si è svolta con il contributo della locale organizzazione russa ''Memoriali Militari'', con la quale sono stati stipulati accordi di collaborazione nello specifico settore.
Gli onori militari da parte delle Forze Armate russe sono stati resi durante una solenne cerimonia prima del decollo dall'aeroporto di Mosca, alla quale hanno partecipato Autorità diplomatiche italiane ed estere.
All'arrivo in Italia, le Spoglie mortali dei nostri Caduti saranno trasferite al Tempio Ossario di Cargnacco (UD).
Nel corso delle celebrazioni del ''Giorno dell'Unità Nazionale'' e della ''Giornata delle Forze Armate'', in programma il prossimo 4 novembre, avrà luogo nel Sacrario Militare di Redipuglia (GO) la solenne commemorazione dei Caduti rimpatriati e di quelli recentemente rientrati dalla Moldavia (7 Spoglie mortali, già identificate). Nel corso della cerimonia, inoltre, sarà impartita la Santa Benedizione ai Resti mortali di 10 Caduti, per rappresentare simbolicamente tutti i Caduti rimpatriati.
''La ricerca di nostri Caduti per dare loro una adeguata sepoltura - ha detto il Ministro La Russa - è un atto di altissimo significato morale. Nel giorno del rientro in Patria delle loro Spoglie mortali, rivolgiamo un commosso pensiero a questi soldati che servirono l'Italia fino all'estremo sacrificio della loro vita''.