Durante il ventennio , due erano le ferrovie che da Trieste conducevano verso l'Austria ed oltre attraversando il Regno di Jugoslavia .
Si tratta delle ferrovie " Meridionale " e " Transalpina " .
Tutte e due , in prossimità del confine , erano protette da uno sbarramento controllato dalla Gaf .
Vedremo in questo caso , quello realizzato in prossimità di Postumia per la "Meridionale" ad un paio di Km dal confine .
Anche in questo caso , si tratta di una Opera realizzata in base alla circolare 200 ed adattata alla particolarità della zona .
Era armata con un cannone Nordenfeld da 57 mm e da una mitragliatrice da 8 mm .
L'opera è molto spartana , non è dotata di impianto elettrico e , stranamente , neanche delle latrine .
Probabilmente era previsto il presidio solo in caso di reale necessità essendo vicinissima all'altra Opera stradale molto grande .
Inoltre a breve distanza esisteva anche una grande caserma ( Ps ora trasformata in ristorante per inconsapevoli turisti ).
L'Opera è mimetizzata in maniera esemplare , al punto tale che sembra che per anni , nessuno ci sia entrato , anche perchè , la leggenda del posto dice che sia la dimora di un orso !
L'ingresso si trova sulla sede ferroviaria ( in teoria non si potrebbe entrare , infatti è proibito procedere a piedi sulla sede ferroviaria ) e bisogna prestare la massima attenzione ai frequentissimi convogli .
I rifornimenti venivano effettuati tramite ferrovia , è stato perciò realizzato un secondo ingresso sulla parete sovrastante .
Vediamo ora l'ingresso
Vediamo ora l'ingresso per " le merci ! "
Ci facciamo coraggio ( causa l'orso !) ed entriamo
L'inquilino non c'era , anzi non ci è mai stato , proseguendo nell'interno arriviamo alla postazione del cannone !
Qualche detrito sul pavimento , ma le condizione sono buone !
Un particolare della piastra , realizzata apposta per questo cannone già in uso nella Regia Marina Militare .
Accanto , il deposito munizioni
Notare sul muro , la nicchia per la lampada a petrolio
Siamo ora nel corridoio
Segue