Ciao a tutti.
Ieri ho visitato le opere del Passo Tanamea e Sella Carnizza (ho tentato anche Sella Sompdogna, ma c'era troppa neve).
Non sono riuscito a trovare il PCO di nessuna delle due.
A Sella Carnizza ho trovato quello che credo essere un POA....ma del PCO nessuna traccia.
C'e' qualcuno che sa dove sono?
E c'e' qualcuno che sa perche' a Tanamea c'e' una cosi' grande concentrazione di opere rispetto a Carnizza?
Provo a rispondere cominciando dall'ultima domanda. Se non ricordo male Passo Tanamea è al culmine della vallata che proviene dal confine e infatti ci sono parecchie P in strada pronte a respingere l'attacco con altre P ed M ai fianchi della vallata in modo da coprirsi a vicenda. Al passo c'è la caserma e dall'altra parte della strada il posto comando interrato. Mi pareva che le opere fossero pesantemente saldate.
Sella Carnizza è molto più in alto per cui era una via di penetrazione alternativa. Ricordo due P e diverse M, ma effettivamente il PCO inteso solo come ricovero + cupola 4 feritoie non lo ricordo.
Aspettiamo altri esploratori....e magari posta qualche foto che sono sempre gradite. Ciao
Effettivamente a Tanamea e' tutto saldato molto bene.
Ho trovato: -3 P lungo la strada (2 prima del ponte e 1 dopo)
- molte M sui due lati
- cupola molto in alto sulla cresta (POA o PCO?)
- casermetta/polveriera
- locale sotterraneo con ampie griglie aerazione (gruppo elettrogeno?)
Ma un PCO tipo quello di Pinzano o Cimano io non l'ho visto, quale intendi tu come Posto Comando?
A Carnizza 2 P, 3 M e il POA.
Anche qui mi manca il PCO.
SPICCHIO ha scritto:
Ho trovato: - cupola molto in alto sulla cresta (POA o PCO?)
Benvenuto, innanzitutto.
Il POA lo trovi solo in alcune opere di pianura: Posto Osservazione Allarme.
Era costituito da una cupola corazzata fissata ad un braccio mobile elevabile che consentiva l'innalzamento fino a dieci metri dal suolo. Serviva all'osservatore per una ricognizione panoramica a lungo raggio.
Il PCO si trova in ciascuna opera: Posto Comando Osservatorio.
Il Posto Comando è costituito dal Bunker sotterraneo con annesso locale comando, centralino, postazioni radio e telefoniche. L'Osservatorio è rappresentato dalla cupola corazzata.
I due elementi (almeno nella Fanteria) sono sempre abbinati allo stesso manufatto.
Per Tanamea la situazione è diversa.
Non ho mai visto il PCO; mi dissero che il Posto Comando è più a valle mentre la cupola Osservatorio è più in cresta. Non sono quindi collegati fra loro. Per accedere all'Osservatorio ci si incammina su per il crinale: si trova una porta metallica di ingresso, al cui interno una scala conduce all'Osservatorio.
Stefano
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«Oltre la morte, Fanteria d'Arresto»
Tanamea:
A memoria: 4 P sf; 9 M sf, immagino un PC (quello sul margine del recinto del deposito munizioni-vecchia casermetta, almeno così immagino io) e un PO in cresta alle sue spalle (praticamente solo la torretta con il corridoio di accesso, nessun vano sottostante)
Sella Carnizza:
A memoria: 2 P sf, 3 M sf; 1 ricovero fanteria; 1 PCO: secondo me quello che si trova tra gli stavoli non è una M ma è l'osservatorio del PCO, tra l'altro la tipologia è uguale a quella del PCO di Sella Nevea: l'unica torretta per MG in sf dello sbarramento con accesso dalla botola inferiore e con sistema di ventilazione forzata; tutte le altre torrette sf sono con accesso dal dietro (la porta della stufa) e sono sprovviste di condotti di areazione
Effettivamente e' il caso che mi presenti.
Abito a Treviso e sono da sempre appassionato di montagna e di motociclismo fuoristrada, trial ed enduro (mi appassiona anche un'altra cosa che penso immaginerete).
Ho sempre sentito parlare di alpini e fanteria d'arresto dagli amici che hanno svolto il servizio militare in Friuli verso la fine degli anni ottanta, ma il primo contatto con le fortificazioni l'ho avuto, per caso, nei primi anni novanta, credo 1991.
Dovevo partecipare a Ragogna ad una gara del campionato triveneto di enduro (KTM GS 300) ed il sabato, prima di consegnare la moto al parco chiuso, ho pensato di fare un giretto per verificare la carburazione (la gara era domenica, naturalmente).
Per evitare il percorso di gara, dal ristorante sulle rive del Tagliamento, ho deciso di cercare qualche stradina/campo verso Pinzano.
Attraversando il ponte ho visto le 2 postazioni per mitragliatrice sui 2 lati e la cupola d'acciaio vicino alla galleria, che mi hanno incuriosito.
Il caso ha voluto che abbia imboccato la prima stradina sterrata a dx e dopo pochi metri mi sono trovato davanti un carro armato segato in due!
A questo punto ero decisamente incuriosito ed ho esplorato a piedi la collinetta: il carro stato tolto dalla sua vasca li' vicino (l'interno era dipinto di bianco) ai cui lati c'erano le riservette.
Le cupole delle mitragliatrici dentro le casette di mattoni erano aperte, come la torretta ex-sherman ed il PCO.
Dimenticata la carburazione da sistemare sono andato a Pinzano, ho comprato una torcia elettrica ed ho esplorato il PCO (l'entrata era allagata ma ormai ero lanciato), nonstante i cartelli che vietavano l'accesso.
Ricordo di aver visto tutto l'interno (locale generatore, docce, sala centrale e le altre 2 uscite - corridoio e botola) e di essere salito nella cupola osservatorio.
Li' dentro oltre a qualche tavolino e sedia ricordo un enorme bidone di pomodori pelati scaduti nel 1975.
Da allora ho incominciato a girare la zona coniugando i giri in moto con la visita delle opere che, in mancanza di internet, riuscivo ad individuare guardando a casa sulle carte geografiche i punti piu' probabili e trovando conferma sul posto quando vedevo le varie casermette e finte casette/capanni/covoni, ecc...
Praticamente ho visto tutto (comprese le opere in caverna) fino a Malborghetto/Pontebba, dove gli Alpini invece erano ancora presenti e non era il caso di andare a curiosare.
Mi mancano le zone a ridosso della fontiera e la tutta la pianura friulana.
Ricordo carri mimetizzati dentro finte casette in legno con dipinte porte e finestre (con le tende).
Poi ho cambiato zona dei giri in moto (causa divieti di transito fuoristrada e guardie forestali varie) e ho lasciato perdere l'argomento fortificazioni, anche perche' interessava solo me (niente libri, ecc..).
Ultimamente, grazie ad internet, ho ricominciato ad andare per bunker, nuovi per me e anche a ritornare nei luoghi che avevo visto 15-16 anni fa.
Spero di non essere stato troppo lungo.
Tornando alla mia ultima uscita avrei le seguenti domande:
- mi incuriosisce il POA telescopico: c'e' una foto e in quale opera c'era sicuramente per vedere almeno quello che e' rimasto?
- io non ho trovato il ricovero fanteria a Carnizza, dov'e'?
- quello che io ho trovato a Carnizza e che pensavo fosse il POA era quindi solo l'osservatorio?
- a Musi ho visto solo 1 enucleata, 1 torretta/osservatorio tipo PCO e 1 torretta 4 feritorie con finto covone: c'e' altro?
- a Micottis visto solo la torretta 4 feritoie con covone, c'era altro?
Smetto perche' andrei avanti fino a domani.
- Del "POA telescopico" non sono state pubblicate foto sul forum, e non ne ho vista alcuna da nessuna altra parte.
- il ricovero è lungo la strada verso la chiesetta di Sant'Anna, all'altezza degli ultimi stavoli del passo, sulla dx una decina di metri più a monte della strada, al margine del bosco (+ o - )
- bisogna vedere cosa hai trovato... forse a me manca qaulcosa, riesci a fornire qualche altra informazione?
- a Musi ho trovato (con un aiutino ):3 P enucleate e 6 M 4f (nuovo tipo) e PCO
- a Micottis ho trovato 4 M 4f (nuovo tipo) + PCO
Grazie delle informazioni.
Devo proprio tornare sia a Musi che a Micottis (appena andra' via la neve).
Provo a descrivere la postazione strana che ho trovato a Carnizza: e' all'altezza della Chiesa, dall'altra parte della valle, una ventina di metri sopra la strada, sul pendio erboso. Da sotto non si vede assolutamente: bisogna mettersi alla Chiesa e memorizzare gli alberi da seguire per trovarla.
Secondo me e' l'opera piu' avanzata e, un po' piu' in basso e ca. 50 metri piu' verso il passo, c'e' una postazione M (uguale alle altre in finto masso, con una particolare griglia di aerazione, ancora finto masso) a protezione.
Assomiglia, molto in piccolo, ai bunker sulla costa della Normandia: semicircolare con stretta feritoia continua chiudibile con sportellini e tetto in cemento alto ca. 50 cm.
La feritoia ha ca. 90° ed e' rivolta verso il passo (quindi di fianco e indietro).
Si entra per una porta in ferro a 2 battenti, si scende per i doppi gradini e dopo un corridoio abbastanza corto si risale nell'osservatorio.
Spero di essere stato esaustivo.
Propongo un'uscita collettiva in zona a scopo scambio reciproco conoscenze..........
Concettualmente mi pare proprio uguale, ma piu' in piccolo (la feritoia e' continua senza sostegni di cemento).
Ma a Carnizza non c'e' ne' uscita d'emergenza ne' ricovero sotterraneo.
C'e' presa elettrica (radio).
E come a Sella Nevea e' piu' avanzata delle postazioni P e M.
Dovrebbe proprio trattarsi di osservatori ad integrazione delle limitate capacita' d'osservazione del PCO senza torretta (come Sella Nevea e Passo Tanamea).
Contento che abbiate nominato Musi.
Lo avevo solo letto su -Bell'Italia........- e mai nominato, pensavo ad uno sbaglio e che non esistesse nessuna opera in loco.
Sono passato ieri in moto per il passo tanamea. ho potuto osservare la casermetta terminata con gli infissi nuovi e tutta la struttura restaurata. Lassù c'è ancora 1 m di neve e tutte le postazioni sono sotto...
"Servire la patria in armi è stato un onore, servire la patria con i colori di Genova è stato un privilegio"
Sono riemerse come per incanto...sì, peccato che per trasformare qualcuno in un giornalista lontanamente degno di questo nome un incanto non sarebbe sufficiente
Vivissimi complimenti al Gazzettino, riuscire a battere il Piccolo quanto a stronzate non è cosa da poco