Nassiriya, 5 anni fa la strage
Al Senato il ricordo dei caduti
Sono trascorsi cinque anni dalla strage di soldati italiani a Nassiriya. Oggi le commemorazioni delle 19 vittime (17 militari e due civili) iniziano con la deposizione di una corona d'alloro all'Altare della Patria. A rendere omaggio alla tomba del Milite Ignoto, al Vittoriano, sarà il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Poi sarà celebrata la Messa alla Basilica di Santa Maria degli Angeli. Commemorazioni anche al Senato.
A Palazzo Madama, presente il presidente del Senato, Renato Schifani, si terrà una cerimonia per l'intitolazione della 'Sala conferenze' ai "Caduti di Nassiriya". Il ministro della Difesa ed il capo di Stato maggiore della Difesa, inoltre, si legge in una nota, incontreranno i parenti delle vittime in forma privata.
Altre cerimonie e momenti di riflessione sono previsti in molte città , specie in quelle da cui provenivano i soldati uccisi. Era il 12 novembre del 2003 quando nella base italiana a Nassiriya esplose l'inferno. Un camion bomba piombò sulla cinta del quartier generale provocando un'eplosione devastante. A terra, senza vita, restarono 19 persone e molti altri restarono feriti. Fu un colpo durissimo per la missione italiana in Iraq, e per il morale di tutti i soldati impegnati nelle ricostruzione di quella parte del Paese.
Napolitano: "Commosso ricordo delle vittime della strage"
Il presidente della Repubblica ha inviato al ministro della Difesa, Ignazio La Russa, un messaggio per ricordare i caduti: "In occasione delle commemorazioni in onore dei caduti di Nassiriya, desidero esprimerle il mio personale, commosso ricordo delle 19 vittime di quella terribile strage, a cui unisco la memoria di tutti coloro che hanno perso la vita nell'assolvimento delle missioni di pace".