(continua)
Seguendo varie passioni ed interessi, capita che sia in giro con lo scopo di scattare qualche foto. I soggetti sono sempre gli stessi, tra aeroporti, ferrovie, gasdotti, strade, ponti e per finire bunker ...in pratica direi di aver fotografato quasi tutte le categorie di soggetti elencate nel vetusto ma non abrogato
R.D. 1141.
Dopo qualche occasionale foto dall'esterno, mi sono imbattuto nel
PCO aperto citato in
questo topic. Visitandolo, con tutte le precauzioni del caso e con cautela direi quasi speleologica, con mio stupore l'ho trovato in ottime condizioni, i muri sembrano imbiancati di recente, le cerniere delle porte e i leveraggi di quelle
stagne sono lubrificati con grasso ancora fresco, tutte le
lampadine sostituite... in pratica con evidenti segni di lavori di manutenzione. Proseguo l'elenco con le
scritte a stencil rifatte (con a fianco la scritta ricopiata a matita, come appunto credo), i tubi passacavi riposizionati (e relativa traccia a matita a fianco di questi ancora visibile), l'impianto elettrico rinnovato, le
porte, il
tavolo a muro, il
quadro telefonico, il filtro... riverniciati. Ho anche fatto qualche prova con due telefoni campali e un multimetro: le
linee telefoniche (almeno quelle dirette e interne, il quadro del centralino invece sembra più complesso), interamente in coassiale da 50 Ohm e con prese
PL (entrambi tipicamente usati per radio, ne ignoravo l'uso telefonico), sono tutte integre. E non finisce qui.
Il tutto fa pensare a dei lavori di conservazione, il che diventa ovvio leggendo il
cartello (anch'esso non rovinato, nonostante sia posto in una semplice busta portadocumenti) posto sulla grata antischeggia dell'uscita di emergenza.
Ho pensato all'A.S.S.F.N-E, ma il cartello non presenta alcun riferimento all'autore dei lavori (
in parte incompleti). Mi rivolgo quindi a questo forum, sperando nella presenza di qualcuno informato sui fatti.
Sul PCO in questione ho anche realizzato un video, seppur più "artistico" che tecnico, raggiungibile con
questo link su youtube. Prometto che appena avrò tempo mi cimenterò in qualcosa di meno divulgativo e più specifico.
Vengo alla seconda parte del post, il "censimento" delle fortificazioni. La "solita" lista da
bell'italia armate sponde c'è, ma qualcosa di più approfondito credo sarebbe meglio. Un elenco con le condizioni di conservazione, il fatto che le opere siano "sigillati" o no... e, fondamentale, la posizione esatta, non dico le coordinate ma almeno qualche indicazione per raggiungere la fortificazione. Un elenco che verrebbe aggiornato di volta in volta qualcuno si rechi sul luogo. Credo che nel giro di un anno questa specie di "report" volontario possa dare i suoi frutti, facilitando notevolmente le visite e creando un quadro della situazione di conservazione di tutte le opere/fortificazioni d'arresto.
Grazie fin da ora delle risposte e complimenti per il sito e il forum particolarmente attivo.
Alberto