Naturalmente non è Halloween, festa da Granducato di Ruritania, per cui non lo ricorda nessuno fra coloro "che fanno tendenza". Figurarsi fra i politici usi a "vendere la Patria sottocosto".
Non porta denaro o spettacoli. Niente ponti o vacanze.
No business, no party.
Ecco perchè questo giorno mi piace così tanto.
Sono la memoria e il silenzio, che servono oggi, non porcherie moderne.
È la stessa solitudine quassù, è lo stesso silenzio.
Solo qui potevamo celebrare il nostro rito di passione.
Qui dove tutto è stato dato e dove nulla è stato chiesto.
Ancora una volta, perciò, un ricordo e una preghiera per tutti coloro che vissero quei giorni, e per tutti gli altri che nei tempi felici come nelle ore scure portarono le armi per la nostra terra.
Il disegno, tratto da "La guerra è bella ma scomoda", è del mai dimenticato Beppe Novello, alpino del 5°.
Mandi.
Luigi