caro collega,io sono un maresciallo guastatore inquadrato in una brigata alpina e sono della tua stessa opinione. siamo tutti del sud nella nostra caserma, nessuno di tradizioni alpine, nessuno si sente alpino, anche perchè siamo fondamentalmente guastatori per formazione professionale, ma i nostri comandanti carrieristi vogliono essere elogiati dall'ana e godere dei vantaggi che gli "amici politici" dell'ana possono dare ci spacciano per fieri alpini alle cerimonie.
io sinceramente tengo a precisare quando parlo con qualcuno di nn essere alpino, ma fieramente guastatore!
lo vorrei dire ad alta voce anche alle cerimonie quando qualcuno ci chiama alpini, ma purtoppo nn si può, ma spero che invece di invitare i labari dell'ana, qualche volta, vengano invitati quelli dell'anget per affermare la nostra vera appartenenza e il nostro vero spirito di corpo, quello dei genieri, che ha fiere tradizioni, seconde a nessuno.
qualcuno si vergogna forse di essere geniere? io no, anzi mi vanto di quello che faccio e quello che sono e spero che i comandanti mediocri che dobbiamo sopportare anno dopo anno si convincano di questo e dei sentimenti che ci uniscono, noi soldati italiani del sud, genieri e mai alpini.
inviato: Mer Mar 08, 2006 10:58 pm Oggetto: A tutti gli Alpini nati!!!!!!!!!!!!!! Rispondi Citando Ciao a tutti, sono un (CMS) Alpino guastatore di una caserma del nord Italia, e volevo fare chiarimento sui discorsi fatti dai nostri Generali, in quanto noi dovremmo essere dei fieri Alpini!!!!!!!!!!!!
Io ho molto rispetto per il corpo degli Alpini che e' nato al nord Italia durante le guerre mondiali, formato prevalentemente da giovani che conoscevano bene la propria terra, le proprie montagne, ed hanno dato un grosso contributo grazie alle loro conoscenze territoriali.
Ma, adesso chiedo a voi comandanti, con tutto il rispetto degli Alpini, io in fondo al cuore non mi sento e non ho mai pensato di esserlo, visto che provengo dalla cara Sicilia. La mia mente, i miei sogni,le mie speranze e il mio cuore chiamano sempre la mia mia terra, i miei paesani, la mia amatissima Palermo. E' il mio cuore che scrive.
Comunque sono fiero di essere un soldato italiano del sud che presta servizio al nord, pur essendo lontano dai cari, dagli amici, dai fratelli, da tutto e da tutti, ma che vorrebbe tanto poter prestare servizio nella propria terra, Palermo.
Direi che queste due lettere meritano una profonda riflessione da parte di cui vuole alpini a tutti i costi!
la max trid.
