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Spagna

Grasse risate, da ieri in Spagna hanno legalizzato i matrimoni gay.
Cosa c'è da ridere?
Personalmente l'idea di due uomini (o due donne) che si sposano mi fa drizzare il pelo sulla schiena, ma se a loro va bene così...
Quello che mi fa ridere sono le reazioni isteriche dei guardiani della morale, alle prese con l'aberrante realtà : solo nello stato (laico) italiano possono dettare legge tramite il Parlamento!!!

In attesa che si intervenga legislativamente contro la masturbazione e i rapporti prematrimoniali (in entrambi i casi mi spettano severe condanne) continuo a ridere.

A proposito, ora parlano (in Spagna) di referendum abrogativo... voglio proprio vedere quale interpretazione delle leggi si riuscirà  a dare.

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io posso essere d'accordo con i matrimoni per questa banda di gay, ognuno è libero di fare quello che gli pare
(a parte il fatto che l'unica loro fortuna era che non si dovevano sposare :))) )
ma sono contrarissimo al fare adottare figli a coppie gay.
un bambino ha bisogno di un padre e di una madre

e poi sai che complessi avrà  sto povero bambino?
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Nicola
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Meglio in orfanotrofio?
Meglio per strada?

La questione è seria: ci sono più orfani che coppie "a modo e per bene" disposte ad adottarli.
Pensiamo a dargli un tetto o li mandiamo in giro per le strade privi di complessi?
Di solito mentre si discute di morale la gente se la passa male.
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Robby73
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Premetto che non sono per nulla contrario al matrimonio tra persone dello stesso sesso (a mio parere se vogliono possono tranquillamente sposarsi con rito civile).
Se poi a qualcuno dà  fastidio che lo si chiami matrimonio allora chiamiamolo in un altro modo.
Io trovo che sia giusto: in fin dei conti il matrimonio può anche essere visto come un contratto tra due persone che dà  diritto a determinati benefici (pensione di reversibilità , ecc.) e se due persone dello stesso sesso vogliono vivere insieme la loro vita che male c'è? Abbiano quei benefici (fiscali? economici?) di cui godono le coppie eterosessuali; chiaramente oltre agli onori dovranno avere anche gli oneri in caso di separazione, divorzio, ecc.

PERO'... dar loro in adozione dei bambini mi sembra una cosa aberrante!
Ma veramente chi sostiene che non ci sarebbe nulla di male ne è convinto?
Il bello è che magari questa bella pensata viene da quegli stessi ambienti che da anni in nome della modernizzazione della scuola e dei metodi di insegnamento sono sempre pronti a sbraitare e ad intervenire in difesa dei bambini a loro dire traumatizzati da un rimprovero di una maestra o da un brutto voto, tutti retaggi di una scuola vecchia (e anche un po' fascista).
Schiere di psicologi in difesa dei bambini; quindi guai a sgridare un bambino di fronte ai compagni di classe! Guai a dargli un brutto voto! Guai a bocciarlo, non sia mai detto! Queste esperienze potrebbero traumatizzarlo!
Meglio invece consegnarlo ad una famiglia formata da due papà  (o due mamme); questo sì che lo renderà  felice e senza traumi o complessi nei confronti degli amichetti dotati di una famiglia “tradizionale” (si potrà  dire tradizionale o è politicamente scorretto?).

E via con le solite obiezioni: "meglio una famiglia omosessuale che la strada", "meglio i genitori omosessuali dell'orfanotrofio"; boh! Siamo sicuri?
E poi: "meglio una famiglia omosessuale serena che una etero infelice".
E' un ragionamento per estremi. Adesso la coppia omo è per forza sinonimo di serenità , lealtà , fedeltà ? Le coppie omo non conoscono problemi, infelicità , tradimenti, maltrattamenti? Solo le coppie etero hanno questi problemi? Se non siamo al razzismo al contrario poco ci manca!
Se la natura ha previsto che un bambino possa essere concepito da un uomo e una donna un motivo ci sarà ! Non è questione di Chiesa, secondo me è solo questione di buonsenso. Ripeto: secondo me.
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Mauro
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Robby73 ha scritto:Premetto che non sono per nulla contrario al matrimonio tra persone dello stesso sesso (a mio parere se vogliono possono tranquillamente sposarsi con rito civile).
Se poi a qualcuno dà  fastidio che lo si chiami matrimonio allora chiamiamolo in un altro modo.
Robby73 la vedo come te, stesso discorso.
Per il resto non so.....credo che l'importante è stare bene, uomo-donna uomo-uomo donna-donna.
Sono sempre dell'idea che andare contro natura non è buona cosa (e quindi l'unione uomo-donna mi auguro prevalga sempre), ma d'altra parte la realtà  in cui siamo oggi ci porta ad accettare anche altre scelte.
Dio creò l'alpino, lo mise sulla montagna e poi gli disse arrangiati.
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E "secondo me" ripeto: meglio un tetto sulla testa che la strada.
E non è un estremo, i dati mondiali sulla condizione dell'infanzia dicono che di bambini che non arrivano all'età  adulta ce ne sono a decine di milioni.
Certo questo risolve un problema: molti meno adulti traumatizzati dal fatto di avere genitori omosessuali.

Ma io, che evidentemente sono propenso a situazioni aberranti, ho provato a immedesimarmi e sono giunto alla conclusione che:
meglio due genitori (entrambi) con baffi e tette pronti a mandarmi a scuola che una vita da accattone priva di complessi di inferiorità  nei confronti di figlio di famiglie "normali".
I discorsi sulla natura, poi...
visto che l'omosessualità  esiste da sempre qualcuno potrebbe anche pensare che sia normale anche quella.

Riporto un famoso detto brasiliano: "mi va bene tutto quello che accade ad almeno un palmo dal mio culo".

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io concordo con Roby.
e per me in italia non accadrà  mai
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Robby73
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Io resto della mia idea: immaginatevi un bambino all'asilo o alle elementari "figlio" di due uomini. Quanto verrebbe deriso dagli altri? Domandine, battutine, sorrisini, prese in giro... e sappiamo tutti quanto possano essere cattivi i bambini a quell'età !

E comunque è troppo facile parlare di accattonaggio. I bambini che nel mondo vivono in povertà  e sono costretti a mendicare per la strada non sono certo quelli che verrebbero dati in adozione alle coppie gay.
Nicola ha scritto: I discorsi sulla natura, poi...
visto che l'omosessualità  esiste da sempre qualcuno potrebbe anche pensare che sia normale anche quella.
Certamente.
E da sempre due uomini o due donne non possono avere figli. E' normale.

Nicola, nulla di personale; non ci conosciamo nemmeno. :D
...si discute.
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Robby73 ha scritto: Nicola, nulla di personale; non ci conosciamo nemmeno. :D
...si discute.
Non stiamo mica litigando?!
Si discute, appunto. La gente che non mi piace la evito come la peste, altro che discutere.
Sicuramente in questo thread rappresento un punto di vista di assoluta minoranza, ma la cosa non mi preoccupa minimamente, anzi...
è quando tutti sono d'accordo con me che cerco di verificare se eventualmente non abbiamo subito tutti lo stesso indottrinamento...
l'unanimità  è sempre sospetta.
Su quanto detto sopra possiamo fare solo ipotesi, guardando fra una decina d'anni Spagna, Olanda, Belgio e Canada (e chi si sarà  aggiunto) trarremo le conclusioni.
Allora potrò tranquillamente rivedere le mie posizioni, se del caso.
Comunque tranquilli, se avverrà  anche da noi sarà  tra molto tempo... anche se nella Spagna di Franco (solo 30 anni fa) certe cose era proibito anche solo pensarle.
Ma loro non hanno la quinta colonna vaticana.
Qui non sarà  altrettanto veloce, anche se...
chi avrebbe mai parlato di divorzio negli anni 50?
...siamo un paese di sani moralisti attaccati alla famiglia, mi è difficile spiegare chi arricchisca le decine di migliaia di prostitute che infestano i marciapiedi
:twisted:
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Ci tengo a sottolineare che, come ho già  detto, non ho nulla in contrario al "matrimonio" omosessuale; è sulla possibilità  dell'adozione dei bambini che sono nettamente contrario.

Curiosità : hai nominato Spagna, Olanda, Belgio e Canada. In questi paesi è ammesso il matrimonio gay; ma a queste coppie è anche consentito adottare bambini?
Non c'è polemica, è una reale mia curiosità  perchè non sono informato al riguardo.
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Hellis
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E se aveste ragione/torto entrambi? interessante il pragmatismo di Nicola, sincere e condivisibili le preoccupazioni di Robby.
Pensate comunque che i traumi ai minori derivini esclusivamente dal fatto di avere due genitori omosessuali? io vi posso assicurare, purtroppo per un caso che mi è molto vicino, che pure i figli di coppie separate (soprattutto quando il bimbo è in tenera età ) subiscono traumi psicologici di non poco conto.
Quindi per coerenza, come abbiamo abolito la ricerca sulle staminali = va abolita la pillola del giorno dopo e l'aborto teraputico, no alle adozioni da parte di coppie gay = no al divorzio.
Sinceramente il cuore mi suggerisce ciò che pensa Robby, ma se la si pensa a fondo e sul sentimento si fa prevalere la ragione, il ragionamento di Nicola sta in piedi.
Certo è che con i divieti si risolve ben poco, e avere al comando della nostra Nazione il Vaticano (bellissima la vignetta di Vauro in cui Ciampi fa gli onori di casa a Ratzingher dicendogli 'faccia come fosse a casa sua', e dall'altra parte si vede Ratzinger seduto alla scrivania di Ciampi, con i piedi sul desco e un sigaro in bocca, che risponde 'già  fatto, danke) non aiuta di certo un dialogo costruttivo.
Da noi una presa di coscienza di quella portata, finirebbe nel duello fra integralisti cristiani e figli dei fiori.
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Nicola ha scritto:E "secondo me" ripeto: meglio un tetto sulla testa che la strada.
E non è un estremo, i dati mondiali sulla condizione dell'infanzia dicono che di bambini che non arrivano all'età  adulta ce ne sono a decine di milioni.
Certo questo risolve un problema: molti meno adulti traumatizzati dal fatto di avere genitori omosessuali.
Accidenti... :roll: non credevo che il problema della fame nel mondo si potesse risolvere con così poco.... Averci pensato prima.... :idea:

Non sarebbe meglio adottare un bambino anche per le comuni coppie uomo-donna che invece pretendono il diritto di selezionare vite umane? I bambini senza tetto in quella circostanza non contano? Ma questo è un vecchio discorso fritto e rifritto.

In conclusione: Assolutamente daccordo con il diritto di riconoscere la convivenza alle coppie omo ("matrimonio"), assolutamente contraria al diritto di adozione...
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Luigi
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Io sono contrario.
Non all'adozione, ma proprio al matrimonio.

E visto il clima che tira, per cui se uno non segue la via tracciata è servo del Vaticano che comanda tramite il Parlamento, aspetto due tizi con l'impermeabile nero verso le quattro del mattino.
Mandi.
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Luigi ha scritto:Io sono contrario.
Non all'adozione, ma proprio al matrimonio.

E visto il clima che tira, per cui se uno non segue la via tracciata è servo del Vaticano che comanda tramite il Parlamento, aspetto due tizi con l'impermeabile nero verso le quattro del mattino.
Mandi.
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Bah non è questione di chi non segue la via tracciata. La questione è che in Italia il Vaticano ha una grossa voce in capitolo, e l'ha pure dimostrato l'altro giorno con il Papa in visita al Quirinale. Ciampi ha ribadito la laicità  dello Stato e quello l'ha rimbeccato affermando il contrario.
A me sta bene che uno Stato, i suoi cittadini, decidano per un si o per un no. Non mi sta bene che sia uno stato estero, sia esso capitalista, comunista, teocratico.
Poi se tu pensi che non sia giusto, personalmente e sinceramente non ritengo che il tuo pensiero sia forzato dal Vaticano.
Per tante altre menti più deboli certamente si.

...e poi si ridacchiava circa i talebani....
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Mauro
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Nicola ha scritto: chi avrebbe mai parlato di divorzio negli anni 50?
Esatto, molti anni fa trovavi compagni di scuola alle elemantari che piangevano perchè il papà  o la mamma non potevano vederli causa divorzio.... oggi, forse, capita il contrario, piangono perchè "sono sempre gli stessi".
E' il mondo che cambia, oggi discutiamo su omo o no, tanto domani si discuterà  se far sposare o meno un uomo e una donna, oggi sei lasciato e si brinda, ieri c'era il numeretto per buttarsi dal ponte perchè non accettati nella società .
Ma non è che la mentalità  nostra italiana è working in progress? Cioè finalmente stiamo cambiando e cerchiamo di vedere anche al di là  dei classici schemi di vita?
Girando e rigirando per gli altri Paesi ci si accorge ancora di questa nostra ottusa mentalità .... e mi chiedo, ma forse è ancora legata al post guerra? E che siamo stati i soli a fare le Guerre? Perchè gli altri stanno più avanti di noi? Perchè abbiamo il Vaticano? Ma poverino, lui sta li buono buono... o no?
Bah.... io ritorno a dire che l'importante è stare bene insieme..... ma bene bene. Anche poco.
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