(Ultimamente sono un pò acido..

Ho comprato Raid di Gennaio. C'è un servizio sul Monte Cervino, con le consuete belle foto di quel giornale.
Solo che i cosìdetti "Rangers" italiani non hanno la penna sull'elmetto.
Ora, chiaramente i tempi cambiano. Un tempo, immagino e come ampiamente raccontato, tanti Alpini preferivano il loro cappello all'elemetto in trincea.
Oggi arrivi con l'elicottero, ti fai 36 h di rastrellamento in Afghanistan e te ne rivai alle velocità della luce. Se la pessima policroma dell'Ei ti si strappa te ne prendi un'altra e via discorrendo. In quel caso non è neanche opportuno far sapere a quale specialità appartieni.
Ben venga il Jungle hat in operazione, perché è più comodo.
Ma almeno per l'addestramento, la penna non si può lasciare? Dopotutto, per il peace keeping in Kosovo o i blocchi stradali sulle strade, che male fa?
Il paradosso è che i coscritti, "obbligati" di Leva, che andarono in Mozambico, litigarono e misero la penna sul casco blu dell'Onu (storico). E erano quelli che il militare erano "obbligati" a farlo.
Questi, invece, lo scelgono.
Ok, per carità non volevo rinfocolare vecchie polemiche.
Ma in ogni casovi dò il dato di cronaca. Chi sa se qualcuno non ne sappia di più.
Mandi