Aggiungo al calderone. Pubblicata sull'alpino di Giugno:
Sono un autista-soccorritore della P.C. ANA e ho prestato servizio ad Asiago in occasione dell'Adunata Nazionale. Venerdì notte veniamo chiamati per un intervento in piazza Duomo: uomo a terra privo di conoscenza. Arriviamo sul posto, cominciano i primi insulti e commenti pesanti di alcuni civili: lasciatelo riposare, non rovinate la festa in questo modo. Con calma spiego che c'è stata una chiamata al 118 e quindi siamo obbligati a intervenire... Abbasso la barella, mi chino e mi arriva un calcio nella schiena; finisco a terra, mi alzo e mi accorgo che io e l'altro soccorritore (54 anni non un bambino) siamo accerchiati da una decina di persone mal intenzionate tra cui noto delle penne nere e non ragazzini. Rimettiamo il paziente a terra e mentre scappiamo, cominciano a prendere a calci l'ambulanza, a sferrare pugni sui vetri e a romperci un lampeggiante. Lascio a voi ogni commento!
Lettera Firmata
(ANA.it)