Abbadia ha scritto:Tanto per non smentirmi .
A Cuneo , in campeggio a 3 km dal centro libere alcune piazzole per canadese da mettere davanti alle roulotte fisse, conferma pero' solo a settembre per essere certi che gli stanziali a maggio non ci siano.....
Aagno...30 km libere alcune piazzole, ma non piu' bungalow o roulotte in affitto....
Ciao giuvi mi catti na canadeisa citta !!!
Stanziali alias zingari?
G.A. Brisky - 9°/99 - Trento, btg "Iseo"
ospite "infiltrato" presso il Gruppo Gavardo (BS)
Stanziali sono coloro che lascinao la roulotte ferma nel campeggio per tutto l'anno, quindi una specie di bungalow.
Sul davanti faranno mettere una canadese, se gli occupanti la roulotte lompermettono.
Da bravi GA potreste partire 1/2 gg. prima (facciamo 1settimana vista l'età e gli automezzi in dotazione) e provvedere a preparare le aree apposite di tutto punto - scavo fosse/latrina, sfalcio erba, asfaltatura, brillamento barriere architettoniche non rimovibili, ghiaia, posa in opera di luce-acqua-gas, trucco e parrucco... - così quando arriviamo non dobbiamo tanto romperci i gabasisi... e poi ai Posti Tappa, basta con 'sti Alpinacci della PC, mettiamoci 4 fanciulle stagiste tipo quelle che si vedono alle conventions di FI o ConfInd.
Più che altro, vista l'esperienza di Asiago, direi posa dei pozzi neri per camperisti... che loro se non lo trovano svuotano nei cessi chimici e poi noi non ci possiamo svuotare per ovvi problemi logistici e ci tocca andare a fare pattuglia nella pineta.
G.A. Brisky - 9°/99 - Trento, btg "Iseo"
ospite "infiltrato" presso il Gruppo Gavardo (BS)
Brisky, sottonebbia astemia di GA , mi sono scordato di cazziarti di brutto ad Asiago e tu ne approfitti subito.
I veri camperisti non svuotano ovunque....sempre che ci siano gli appositi pozzetti e gli stessi funzionino....
Cosa diversa quelli che mettono la m...da in scatola e poi la vanno a versare...quelli possono metteral nei comuni cessi...
March di pattuglia in pineta ( per la particolarita' delle foglie colle quali nettarsi ) ....
Il fatto che non ci fosse non giustifica, ma era piuttosto difficile muoversi ed andarlo a cecare col fango che c'era....
Questo é uno dei grandi piccoli inconvenienti che nessuno ha visto ( leggerevL'Alpino e il forum di ana.it per credere )
Cose sciocche, ma se ho il serbatoio pieno, non c'é di pozzetto e non mi possso muovere che devo fare...? noleggio un elicottero e lo lancio ?
Neppure che i camper ( roba da ricchi ? ) devono essere svuotati é venuto in mente a nessuno ?
Boh, si vede che il campo 38 era un campo di ricchi, ho visto pochissime tende, e tantissima gente camperizzata... Per me la pineta non è stato un problema, per quanto sia un sottonebbia mi sono arrangiato e ho pure evitato le "mine" ivi presenti... che non erano poche.
G.A. Brisky - 9°/99 - Trento, btg "Iseo"
ospite "infiltrato" presso il Gruppo Gavardo (BS)
A proposito del libro sull'Adunata, su un altro forum ho trovato questo commento non proprio lusinghiero:
"... i giornalisti, notoriamente a corto di idee, danno sempre molto spazio alle baggianate ed alle polemiche. Purtroppo però nessuno si cura di fare polemica sulle baggianate e sugli errori commessi dai giornalisti stessi. Chi avesse acquistato la pubblicazione "Alpini sulle orme dei padri" pubblicata dal giornale di Vicenza, e chi avesse seguito la stampa in genere, e le tv locali, può constatare di persona a cosa alludo.
Parlando di fotografie, è abbastanza vergognoso che si sia dato così tanto spazio a fotografie che immortalano: trabiccoli di ogni genere, alpini alle prese con alcoolici di ogni genere, alpini in stato pre-comatoso da eccesso di vino, in genere tutti i lati eccessivamente carnevaleschi e poco degni dell'adunata. Si sa che l'adunata è "anche" quello, però spacciare l'adunata per "quello" mi sembra un po' una mancanza di rispetto. Da notare che anche le TV regionali e provinciali hanno sempre mandato in onda filmati riguardanti soprattutto queste (a loro giudizio) "simpatiche" particolarità dell'adunata. Non intendo dire che si deva operare una sorta di censura nei confronti dei media, ma semplicemente di "educarli" a dare il giusto spazio alle cose ed a tralasciare gli aspetti per così dire collaterali. Del resto, nelle riprese delle gare di cavalli, nessun cameraman intelligente si sofferma mai a riprendere un cavallo che sta defecando!
Come mai i media non si sono affatto dedicati alla cerimonia sull'ortigara? Perchè i giornalisti erano tutti in scarpe di vernice e non potevano salire fin lassù? E come mai nessuno, nè il Giornale di Vicenza, nè le televisioni, nè la pubblicazione sopra citata, fanno alcun accenno ai cori? Forse i cori saranno un fenomeno "di contorno", tuttavia i media dovendo scegliere tra due argomenti di contorno hanno preferito gli ubriachi, o i due "sposini" che si baciano col cappello alpino sotto al ponte di Bassano (Bassano, che da Asiago dista parecchi chilometri, e con l'adunata di Asiago centra "come il Piave con l'adunata di Cuneo!!!")..."
Mandi.
Luigi
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)
Chi ha curato il tutto per il Giornale di Vicenza era un Alpino ?
Ci gioco uno spritz contro una botte di grappa.........
D'altra parte esiste un ufficio stampa adunata......
D'altra parte se certe porcate non le facessimo non potrebbero fotografarle.
D'altra parte se visto che Asiago é piccola, ci fossero stati in centro dico tre/quattro palchi con cori non schizzinosi della nobile arte a farci sentire canti alpini al posto di quelli degli Inti illlimani, forse se ne sarebbero accorti.
Tante d'altra parte come vedete.....
D'altra parte serissero a qualche cosa !!!!
Ciao a tutti, sono l'Alpino Panozzo di Treschè Conca -Altopiano di Asiago- e fino a ieri il mio nick era "SezioneMonteOrtigara", perchè la prima volta che ho scritto su questo forum(in merito ai campeggi per l'Adunata, ricordate?)agivo in nome del gruppo di cui faccio parte.
Siccome ora invece scrivo da Alpino privato, e non sarebbe giusto che magari per qualche eventuale "monada"che dico in questo forum ne rimettesse l'immagine del gruppo intero, ho deciso di darmi un nome che più si addice alla mia età ed al mio ruolo: SQUICCI.
P.S. per chi non fosse riuscito a salire in Ortigara, ricordo che la seconda domenica di Luglio c'è la come ogni anno la commemorazione.