Cosa vuol dire "se ti beccano"?
Io non mi riferisco alla prostituzione da strada (per la quale esiste la fattispecie dell'addescamento, quella si perseguibile).
Se io sono a casa sua o mia chi entra a chiedermi cosa stiamo facendo?
No, lo so che non è reato, infatti io parlavo di sfruttamento della prostituzione. E quindi il cliente, per essere innocente del reato di sfruttamento della prostituzione, dovrebbe prima assicurarsi, con la "diligenza del buon padre di famiglia", per usare un'espressione cara al Codice, che la Signorina sia libera e autogestita. E se lei gli raconta palle, ed invece il "pappa" c'è, il cliente è condannabile?Nicola ha scritto:La prostituzione in Italia non è reato.
Pagare una puttana non è reato, se essa si autogestisce.
Invece l'evasione fiscale è reato, quindi andrebbe al limite colpevolizzata la puttana, la quale fiscalmente parlando offre un servizio alla persona.
Quelli che indagano sul protettore della Signorina (che tu non sapevi lei avesse, anzi: ti aveva detto che era autogestita)?Nicola ha scritto:Cosa vuol dire "se ti beccano"?
Io non mi riferisco alla prostituzione da strada (per la quale esiste la fattispecie dell'addescamento, quella si perseguibile).
Se io sono a casa sua o mia chi entra a chiedermi cosa stiamo facendo?
Ah ok a quello ti riferivi tu.Nicola ha scritto:Cosa vuol dire "se ti beccano"?
Io non mi riferisco alla prostituzione da strada (per la quale esiste la fattispecie dell'addescamento, quella si perseguibile).
Se io sono a casa sua o mia chi entra a chiedermi cosa stiamo facendo?
Il limite vigente è di 130 km/h solo in autostrada (e non dappertutto, e non sempre).SempreSbalzo ha scritto:Ue Luis, ma mi spieghi allora il perchè mi fanno una macchina che ha 240 cavalli se il limite massimo vigente è 130 kmh? Cosa stracacchio mi servono 240 cavalli, per fare 0-50 in 0,03 secondi? ma dai, che poi i genitori babbacchioni le regalano ai figli neopatentati e che alla prima curva si spalmano su un guardrail.. dai su...
Veramente stavo parlando della "prostituzione di strada", che è praticamente, da quanto leggo sui giornali, poco meno della schiavitù, tanto che mi pare (non sono esperto) negli ultimi anni sia stata più volte applicata nei confronti dei responsabili l'accusa di "riduzione in schiavitù". Penso perciò che anche chi approfitta del "lavoro" di queste persone sia punibile.Nicola ha scritto: Se invece io sono uno sfigato che nessuna caga e voglio pagare una squillo come si deve (livera professionista) per farmi una scopata devo finire in galera?
Ognuno è libero di fare ciò che vuole nella propria vita, fino a che non viola le leggi.Nicola ha scritto:Perchè lo dice uno stuolo di omini per bene che di scopate se ne sono fatte troppo poche?
E fino qui mi trovi d'accordo. Ma che ne dici di Mengele (giusto per fare un esempio)? Neanche lui stava violando alcuna legge, anzi...Luigi ha scritto:Ognuno è libero di fare ciò che vuole nella propria vita, fino a che non viola le leggi.
Ottimo. Del resto la Monarchia, in se, è un sistema di gran lunga più "in ordine" della democrazia.C.le Busbani ha scritto:Questa discussione sta sviluppando molti punti interessanti e chiama in causa anche il proprio credo.
Leggendo i vari posts, spero si dica così, non sempre però ho visto rispettata la sensibilità di ciascuno e questo mi dispiace.
Credo che al dilà di ogni credo, politico o religioso che sia, si sia persa di vista la dignità della persona e il concetto di valore su più fronti.
Ci sono, a mio avviso, delle cose che anche dal punto di vista laico sono inviolabili.
Prendiamo la prostituzione...si si, apriamo pure le case chiuse...nemeno io sono contrario: ma...oggettizzare un corpo va bene?
E non giustifichiamo dicendo: "ognuno fa come vuole"...con questo criterio, socialmente parlando, abbiamo rovinato la società .
Secondo me, la promozione umana va al dilà di un credo.
Cmq, finiamola di accusare il vaticano...non a tutti può andar bene la critica nei suoi confronti. Guardiamo la Repubblica dal 1946 ad oggi...non ce n'è già abbastanza?
Sto alle battute di Lele, Mauro, Beppe...il Conte non può fare il Presidente della Repubblica: semmai fa il re.
Ciaoooooooooooooo.
Il Conte.
Allora precisalo prima, altrimenti quelli che affrontano l'argomento in tutti i suoi aspetti si sentono un po' spiazzati.Luigi ha scritto: Veramente stavo parlando della "prostituzione di strada", che è praticamente, da quanto leggo sui giornali, poco meno della schiavitù
Orpo!Nicola ha scritto:Voglio poi rassicurarvi definitivamente sull'annoso problema dei clienti delle prostitute: non sono punibili dall'ordinamento italiano.
La mia fonte è il Cancelliere della Cancelleria penale del tribunale di Treviso che, essendo tra l'altro mia madre, ha pure voluto sapere se con tutto il lavoro che ho da fare posso anche permettermi di passare il mio tempo a parlare di puttane.
Le ho risposto che siamo dei tipi a posto, anche se sicuramente non allineati.
Oggi lavorerò un po' di più.
Allucinante.SempreSbalzo ha scritto: E fino qui mi trovi d'accordo. Ma che ne dici di Mengele (giusto per fare un esempio)? Neanche lui stava violando alcuna legge, anzi...
Non sempre è giusto quello che è giusto.
Di grazia, dove e come avrei scritto che gli amministratori delegati della Nike sono filantropi? Ho solo riportato l'osservazione di un giornalista (notoriamente al soldo delle multinazionali) che a lungo aveva vissuto in quei posti.Nicola ha scritto: Credi ancora ai giornali? Con quei soldi danno da mangiare anche alle loro famiglie, quindi (per rifarsi ai bambini schiavi di cui parliamo altrove) chi va a puttane lungo le strade è filantropo quanto gli amministratori delegati della Nike.