Abbadia ha scritto:La leva é stata sputtanata per avere la comoda scusa per abolirla
Scelgo come esempio solo questa frase, ma quello che dirò vale anche per tutto il resto.
Quello che scrivi, Abbadia, ha la durezza inscalfibile della verità .
Non posso che darti ragione, anche su quanto dici degli ultimi anni della Leva (di cui sono stato parte: ma per fortuna mi hanno insegnato a non offendermi se qualcuno mi dice come stanno le cose. Semmai il contrario).
Sono fatti, semplicemente, e non si possono contestare con nessun argomento (infatti, per rispondere devono buttarla sul personale).
Purtroppo queste sono le conseguenze del virtualismo allucinante in cui siamo immersi: che la gente va in montagna come andrebbe a far
shopping nel centro di Milano, per dirla con un esempio. O che si mette in auto il 10 di agosto, per fare mille chilometri, senza una bottiglia d'acqua. E poi s'incazza pure se, ferma in coda, la Protezione Civile non provvede.
Come hai scritto, non è trattore contro SUV.
È "sistema che prevede il trattore" contro "sistema che prevede il SUV".
Lo dicono politici e generali, non io.
Io preferisco il primo sistema al secondo. Fine.
Lo ripeto per la duecentoquattresima volta: ritengo che l'It Army faccia le "missioni di pace" come nessun altro al mondo.
Però continuo anche a ritenere che un esercito non serva a questo, ma ancora - e sempre - a vincere le battaglie; e per questo compito, quindi, deve essere preparato.
Se non è più così, è solo perchè deve essere perseguito quel particolare programma di cui ho già parlato (come direbbero in via Marsala: "i tempi cambiano").
A me la cosa non piace, e lo dico.
Si vogliono pacificare le colonie ribelli? Va bene, ma allora i metodi sono quelli che abbiamo impiegato in Libia (gli stessi usati dai tedeschi contro gli Herero, o dagli inglesi contro i Boeri: lo esplicito, perchè altrimenti qualcuno salta fuori come al solito a dire che sputo sulla Patria).
Se non si usano, significa però che non si vogliono pacificare le colonie ribelli. Non potete darmi a bere che si possano pacificare in altro modo (e infatti non ci si riesce).
Se poi qualcuno pensa invece che io scriva certe cose perchè sono razzista o misogino, il problema non è mio: è suo.
Tanto, nella realtà , una donna continuerà a non poter fare il soldato (infatti la chiameranno "operatrice di pace").
Ma a chi importa più, la realtà ?
Mandi.
Luigi