Il casino a livello politico c'è stato, anche interno agli Stati Uniti.
L'unica cosa possibile stante anche il fatto che agli americani in zona facciamo comodo e quindi il governo ha una qualche leva da sfruttare è che si arrivi in tempi rapidi alla verità e alla punizione dei colpevoli se ci sono, che poi nel caso li si processi in Italia o in America sarei propenso a preferire l'America visto che se condannati là la galera la fanno.
Sull'uso delle armi nella società americana girano tante voci ma in pochi stati è comune e legale portare armi, ho letto di recente vari post su forum di persone che conoscono la realtà americana che hanno spiegato che è un po' diversa di come ce la dipingono spesso e volentieri media e politici italiani, poi la verità starà nel mezzo come sempre.
Sui professionisti cosa credi che siano macchine?
Un professionista se ha paura o crede di essere in pericolo avendo un'arma spara come sparerei io o qualunque altro non dimentichiamoci che di loro compagni zompati in aria per autobombe ai check ce ne sono stati tanti.
Lo ha detto anche Cavalli ridendo (ma magari non troppo) che una situazione in parte simile per tensione l'ha vissuta veramente che anche se le regole gli avrebbero imposto il "chi va là " e il colpo di avvertimento in aria come avvertimento avrebbe svuotato il caricatore e non in aria, in irak credo che purtroppo sia la regola prima spara poi chiedi, speriamo solo che cambi alla svelta.