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Re: Quando cade il governo.

E non risolveremo nulla.
La sinistra è quella del "Io duro perchè faccio" - e allora ti sei grattato alla grande, visto che sei durato appena un anno e mezzo - ma la "destra" è quella di Fini che, dopo immigrazione, anti-morale e quant'altro, ora salva pure il '68.
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Re: Quando cade il governo.

Rispondo qui, perchè mi più adatto.
Federico ha scritto:Faccio notare che il Prof Uckmar, luminare di Diritto Tributario, ha dichiarato che il Vale, secondo lui, ha fatto malissimo a patteggiare perchè gli accertamenti svolti dall'Agenzia delle Entrate erano (e sono) svolti in maniera illegale. Secondo lui, se fosse andato in giudizio, avrebbe vinto a mani basse.

Invece, per essere lasciato tranquillo, il Vale ha abbozzato e ha patteggiato.

Vedetela in questo modo: il Vale paga 20 milioni di euro che avrebbe potuto non pagare e non, come par di capire sia l'opinione di alcuni, ne risparmia 100 di tasse. Se nessuno di voi ha mai avuto la sventura di essere sottoposto ad indagini/accertamenti da quei signori, non può capire quale livello distress e di sconforto assalgano la vittima. Se avesse resistito e portato l'Agenzia in giudizio, sono una decina d'anni di guerra, con i più alti livelli di quella organizzazione impegnati a tutto campo a demolire il personaggio. Esempio: hai firmato un contratto di sponsorizzazione con la ditta XYZ, bene. La mattina dopo noi andiamo alla ditta XYZ e la mettiamo a carte e 48. Dopo un paio di giorni, potrebbe scapparci di bocca, mentre siamo là , che siamo venuti perchè hanno firmato di recente un certo contrattino di sponsorizazione. E' sufficiente far giare una voce del genere per rendere qualunque personaggio un paria intoccabile. E ancora: gara a Misano (esempio). 10 minuti prima della partenza arriva la GdF e perquisisce il camper del Vale, poi gli telefonano da casa per dirgli che sono arrivati anche li. Insomma: possono rovinarti sul serio.

Per star tranquillo, ha pure dovuto rinunciare alla residenza a Londra: sono certo che almeno una decina di milioni di sconto l'Agenzia l'abbia messa sul piatto solo per ottenere questo dal Vale. Colpirne uno per educarne cento. Quanti sono quelli che, del tutto legittimamente, hanno residenza in altri paesi CEE ora si stanno ca**ndo in mano e penseranno seriamente di ritornare a farsi tosare in maniera criminale, solo perchè qualcuno possa cambiare l'autoblù?

Quindi a me la notizia rattrista, ma per motivi del tutto opposti. Il prossimo Vale, nel mio piccolissimo, potrei essere io (e con l'INPS lo sono stato lo scorso anno).
In effetti tutto il sistema è peggio che sovietico.

Almeno lì, una volta che avevi fatto la tua parte nel raggiungere gli obiettivi del piano quinquennale, ti davano l'ordine di Lenin e magari pure la dacia in Crimea.
Qui, una volta che hai rispettato quanto richiesto dagli studi di settore, ti additano comunque al pubblico disprezzo.
E se non arrivi alle preventivate tonnellate di carbone estratto, comincia a tremare.

Il tutto è ironico, ma lascia certo di che riflettere il fatto che in Russia, introdotta la flat tax al 20% (o 25%, ora non ricordo con precisione), il gettito fiscale sia schizzato verso l'alto.
E grazie anche a questo è stato possibile saldare i debiti verso il FMI, con quanto ne consegue.
Qui invece abbiamo un manzoniano "vecchio malvissuto" che, dopo il danno del prelievo fiscale aumentato del 7.3% quando il PIL è aumentato solo dell'1.7%, si permette pure le beffe delle tasse bellissime.

E intanto la gente comincia ad avere problemi a conciliare il pranzo con la cena, le strade sono una buca unica, le città  un bivacco di allogeni, i treni una cartolina di Napoli in perenne ritardo, gli ospedali un putridume di malaffare, e mani tanto rapaci quanto straniere cominciano a muoversi verso i gioielli della corona (Generali, Finmeccanica, ENI).

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Re: Quando cade il governo.

Dai forza.. ancora un paio di mesi e arriverà  Colui e l'itagghia tornerà  ad essere il paese di bengodi. :D
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Abbadia
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Re: Quando cade il governo.

Magari tiriamoci su il morale con le battutte di un comico...e magari risentendo un maestro di giornalismo....
Molti salteranno a pie' pari appena vedranno il nome del ....guitto....vietato togliersi il paraocchi....

http://www.beppegrillo.it/2008/02/frate ... 2008-02-16
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Re: Quando cade il governo.

Hellis ha scritto:Dai forza.. ancora un paio di mesi e arriverà  Colui [...]
Chi, Walter "Icare" Veltroni?
Anche se pare dura, egli farà  peggio di Prodi.
Se invece avevi in mente il Caimano, temo che tu sia fuori strada. Ha capito che salvare il suo impero a prescindere dai manovratori non è possibile, e allora è sceso a patti.
Hai notato come nel PD nessuno parli più del conflitto di interessi? Significa che non se ne deve più parlare...

L'articoletto del guitto è simpatico (:-D)
Peccato che novant'anni fa i suoi amichetti abbiano brigato perchè tale programma non si potesse realizzare; e adesso nemmeno i tedeschi sono più quelli di una volta (ecco perchè chiede che ci invadano).
La lezione post II GM è stata impartita con spietata efficacia. Mi chiedo se sia peggio sterminare un popolo, o sottoporlo ad un tale lavaggio del cervello...

Saranno i paraocchi :D, ma io non vedo nessun maestro di giornalismo; sempre che l'Italia ne abbia avuti, naturalmente, a parte Giovannino Guareschi.
Che mezzo secolo fa diceva già  quello che adesso tanti ci ammaniscono come la verità  rivelata; solo che lui lo mandavano in galera e questi, invece, fanno i milioni.

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Re: Quando cade il governo.

Abbadia ha scritto:Magari tiriamoci su il morale con le battutte di un comico...e magari risentendo un maestro di giornalismo....
Molti salteranno a pie' pari appena vedranno il nome del ....guitto....vietato togliersi il paraocchi....

http://www.beppegrillo.it/2008/02/frate ... 2008-02-16
Secondo me si diverte a stuzzicare e basta.......come si dice....non c'e' trippa per gatti....
se si diverte a fare tanta polemica perche, visto che questi sono i giorni decisiv, non decide di candidarsi con un partito tutto suo anziche' fare sempre polemica?
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Re: Quando cade il governo.

Lele ha scritto:
Abbadia ha scritto:Magari tiriamoci su il morale con le battutte di un comico...e magari risentendo un maestro di giornalismo....
Molti salteranno a pie' pari appena vedranno il nome del ....guitto....vietato togliersi il paraocchi....

http://www.beppegrillo.it/2008/02/frate ... 2008-02-16
Secondo me si diverte a stuzzicare e basta.......come si dice....non c'e' trippa per gatti....
se si diverte a fare tanta polemica perche, visto che questi sono i giorni decisiv, non decide di candidarsi con un partito tutto suo anziche' fare sempre polemica?
E per far cosa? Forse come la sinistra radicale che al governo, scordandosi di "essere governo", scendeva in piazza a manifestare contro il governo? Ad ognuno il suo posto e lui è meglio che stia al suo che fa molto di più. (:bla:)
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Re: Quando cade il governo.

Luigi ha scritto:Rispondo qui, perchè mi più adatto.
Federico ha scritto:Faccio notare che il Prof Uckmar, luminare di Diritto Tributario, ha dichiarato che il Vale, secondo lui, ha fatto malissimo a patteggiare perchè gli accertamenti svolti dall'Agenzia delle Entrate erano (e sono) svolti in maniera illegale. Secondo lui, se fosse andato in giudizio, avrebbe vinto a mani basse.

Invece, per essere lasciato tranquillo, il Vale ha abbozzato e ha patteggiato.

Vedetela in questo modo: il Vale paga 20 milioni di euro che avrebbe potuto non pagare e non, come par di capire sia l'opinione di alcuni, ne risparmia 100 di tasse. Se nessuno di voi ha mai avuto la sventura di essere sottoposto ad indagini/accertamenti da quei signori, non può capire quale livello distress e di sconforto assalgano la vittima. Se avesse resistito e portato l'Agenzia in giudizio, sono una decina d'anni di guerra, con i più alti livelli di quella organizzazione impegnati a tutto campo a demolire il personaggio. Esempio: hai firmato un contratto di sponsorizzazione con la ditta XYZ, bene. La mattina dopo noi andiamo alla ditta XYZ e la mettiamo a carte e 48. Dopo un paio di giorni, potrebbe scapparci di bocca, mentre siamo là , che siamo venuti perchè hanno firmato di recente un certo contrattino di sponsorizazione. E' sufficiente far giare una voce del genere per rendere qualunque personaggio un paria intoccabile. E ancora: gara a Misano (esempio). 10 minuti prima della partenza arriva la GdF e perquisisce il camper del Vale, poi gli telefonano da casa per dirgli che sono arrivati anche li. Insomma: possono rovinarti sul serio.

Per star tranquillo, ha pure dovuto rinunciare alla residenza a Londra: sono certo che almeno una decina di milioni di sconto l'Agenzia l'abbia messa sul piatto solo per ottenere questo dal Vale. Colpirne uno per educarne cento. Quanti sono quelli che, del tutto legittimamente, hanno residenza in altri paesi CEE ora si stanno ca**ndo in mano e penseranno seriamente di ritornare a farsi tosare in maniera criminale, solo perchè qualcuno possa cambiare l'autoblù?

Quindi a me la notizia rattrista, ma per motivi del tutto opposti. Il prossimo Vale, nel mio piccolissimo, potrei essere io (e con l'INPS lo sono stato lo scorso anno).
In effetti tutto il sistema è peggio che sovietico.

Almeno lì, una volta che avevi fatto la tua parte nel raggiungere gli obiettivi del piano quinquennale, ti davano l'ordine di Lenin e magari pure la dacia in Crimea.
Qui, una volta che hai rispettato quanto richiesto dagli studi di settore, ti additano comunque al pubblico disprezzo.
E se non arrivi alle preventivate tonnellate di carbone estratto, comincia a tremare.

Il tutto è ironico, ma lascia certo di che riflettere il fatto che in Russia, introdotta la flat tax al 20% (o 25%, ora non ricordo con precisione), il gettito fiscale sia schizzato verso l'alto.
E grazie anche a questo è stato possibile saldare i debiti verso il FMI, con quanto ne consegue.
Qui invece abbiamo un manzoniano "vecchio malvissuto" che, dopo il danno del prelievo fiscale aumentato del 7.3% quando il PIL è aumentato solo dell'1.7%, si permette pure le beffe delle tasse bellissime.

E intanto la gente comincia ad avere problemi a conciliare il pranzo con la cena, le strade sono una buca unica, le città  un bivacco di allogeni, i treni una cartolina di Napoli in perenne ritardo, gli ospedali un putridume di malaffare, e mani tanto rapaci quanto straniere cominciano a muoversi verso i gioielli della corona (Generali, Finmeccanica, ENI).

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Già .

Ma la valorosa Agenzia delle Entrate prosegue indefessa nel suo coraggioso lavoro: è di ieri la notizia, data insieme a quelle di costume, tra una sfilata di moda e una velina, che il nuovo bersaglio è il Dr. Del Vecchio, (Luxottica-RayBan ecc.) per via delle dichiarazioni dei redditidi di una sua finanziaria del 1997 e 1998. Reddito che codesti signori avrebbero accertato: 20milioni di euri. Pagherà  pure lui, vedrete: il sistema funziona come quello di don Vito Corleone. A meno che il Del Vecchio, che ha dei "contrappesi" non indifferenti (è un martinitt), non faccia un bel pernacchione a tutti e si trasferica definitivamente all'estero. E così per il fisco italiano lui non esisterà  più del tutto.

Giusta l'osservazione di Luigi sulla flat tax in Russia. Decisione storica di Putin, strastufo di un sistema bizantineggiante come il nostro - peggio del nostro - che oramai aveva come unico effetto visibile un livello di evasione stratosferico, peggio del nostro, unito ad una borocrazia elefantiaca e corrotta, ha tagliato la testa al toro e nel 2001 ha introdotto una sola tassa, elimiinando tutte le altre sui redditi. Si paga il 13% (TREDICI!!!!!!!) sul reddito. Capite bene che con aliquote del genere, motlo umane (ma il 20 andrebbe benssimo qui da noi), evadere non ha senso. E infatti le entrate fiscali della Russia sono letteralmente esplose, generando - dopo un paio d'anno di creazione di debito pubblico (perchè cambiare così radicalmente causa ovviamente un calo repentino nelle entrate) - dei surplus fiscali che hanno non colo consentito di pagare il FMI, ma anche di iniziare ad investire in infrastrutture, cosa di cui il paese ha disperato bisogno. Ed è qui che Putin vede di buon occhio il capitale straniero, non a monte con prestiti allo Stato (vedi FMI) che alla lunga "strozzano" il Paese (sia per ripagarlo materialmente, sia per via delle pressioni che, indubbiamente, il FMI esercita sul governo indebitato): infatti molte aziende straniere parteciapano alle gare d'appalto russe, che spesso e volentieri prevedono una partecipazione del general constructor alla gestione del bene per x anni dopo la sua realizzazione.

Siccome siamo uomini e non caporali, e abbiamo fatto il militare a cuneo, siamo certi che anche nel sistema al 13% di Putin sia rimasto ampio spazio per i disonesti, con relativo giro di bustarelle. E' naturale che sia così, perchè la mamma dei furbi è sempre incinta. Ma almeno, per il solo motivo di dar spazio a costoro e far sopravvivere una burocrazia inutile e dannosa, non si strozza un intero paese.

Vedremo mai da noi un sistema del genere?
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Re: Quando cade il governo.

Federico ha scritto: Vedremo mai da noi un sistema del genere?
Capperi il 13% e' uno spasso.
In Italia sicuramente tutti sarebbero felici, i primi anni tutti pagheranno le tasse dopodiche....dipende dalle sanzioni.
Se saranno leggere allora troveranno il modo di evadere ancora mentre se saranno "superincazzati" molto probabilmente il 90% paghera' senza problemi quel 13%........

La Russia.......
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