Non credo che un eventuale attacco, fosse attuabile nell'arco di pochissimi giorni, senza che "l'inteligence", non lo comunicasse a chi di dovere.
La movimentazione di un considerevole numero di mezzi, materiali e uomini, passasse innoservato in una fase di crisi globale era impensabile (si spera).
Da ambo le parti c'era sicuramente chi stava in guardia, l'esercito sarebbe stato allertato e la fortificazione permanente attivata (preparata).