Perfetto.Luigi ha scritto:Per citare l'a suo tempo Gran Maestro onorario del Grande Oriente d'Italia, obbedisco.Axtolf ha scritto:Non credete che ci siano aperti già troppi thread simili a questo? Credo che gli intenti di chi lo ha aperto fossero un po' troppo differenti. Va bene che sono molto permissivo sulla sezione OT ma per favore cerchiamo di mantenere un minimo di ordine...
Ma l'iniziatore della discussione dove è andato?
Questa è, senza la minima polemica, la dimostrazione del perchè per fare come la Francia ci vogliono i francesi.Abbadia ha scritto:Ma perché gli Usa , oggi AD 2007, ci difendono, ? Dove ? da chi?
Infatti vedere un'alleanza politico-militare alla stregua di un semplice scudo dal nemico di turno è piuttosto riduttivo.
Non si deve scordare che la NATO dopo la vittoria nella Guerra Fredda - cioè una volta rimasta senza nemico - è quella che ha avuto forza e volontà di far cessare la guerra civile nella ex-Jugoslavia, laddove l'ONU non aveva avuto la forza e la UE non aveva avuto la volontà .
E soprattutto non bisogna scordare come noi possiamo permetterci di destinare meno dell'1% del PIL alla Difesa proprio grazie alla NATO.
Appena venisse presa la decisione strategica di uscire dal dispositivo militare dell'alleanza l'Italia dovrebbe raddoppiare tale cifra, e mantenerla su questo livello per almeno una decina d'anni prima di mettere in pratica la decisione.
Cosa succederebbe se la sinistra radicale ottenesse l'uscita dell'Italia, come chiede a gran voce? L'esatto opposto di quanto necessario, visto che la percentuale del PIL destinato alla difesa crollerebbe probabilmente allo 0.5% (nel migliore dei casi).
Con il che, appunto, saremmo alla mercè del primo guappo che passa.
Che adesso il guappo non ci sia non ha importanza, perchè qualora arrivasse non si riuscirebbe a prepararsi in tempo.
Si vis pacem, para bellum.
Per cui si ritorna al dilemma: siete disposti a pagare quanto c'è da pagare, quando il governo - quale ne sia il colore - non riesce nemmeno a far realizzare un sito nazionale per le scorie nucleari?
Quale sarebbe la reazione al sottrarre fondi alle innumeri mafiette che dissanguano l'Italia per destinarli alla Difesa?
E quale sarebbe la reazione nel ripristinare il Servizio Militare di Leva obbligatorio?
Naturale. Però non mi pare che gli italiani se ne diano grande pensiero, altrimenti voterebbero in altro modo.Abbadia ha scritto:Mi pare che siamo noi ad andare con destra o sinistra che sia , al guinzaglio Usa et similia !
Ergo, la situazione va bene così. L'avete voluta la democrazia?
Ora pedalate.
Mandi.
Luigi
P.S.: capo, va meglio così?
Mi permetto di aggiungere un paio di cose.
Prima una considerazione: le spese in più non sarebbero solo a vantaggio del Ministero della Difesa ma anche del Ministero degli Esteri. Sotto certi punti di vista i due vanno a braccetto.
Secondariamente vorrei ricordare un esempio dell'incapacità (inesistenza) di una nostra autonoma politica estera (e qundi della Difesa). Ricordate la crisi dell'ex-Jugoslavia? In quell'occasione il nostro apparato della Difesa si rivelò, tutto sommato, anche migliore del previsto. Ma quando si trattò di raccogliere i frutti dello sforzo, un pugno di mosche fu tutto quanto fummo ingrado di raccogliere. mi riferisco alla defenstrazione del Gen. Mazzaroli che osò far notare come il nostro Paese si fosse sobbarcato di tanti costi si fosse impegnato tanto mentre ricostruzione e gestione del dopo fase primariamente militare fossero andati altrove.
La Germania, nelle nostre stesse condizioni di paese sconfitto nella IIGM, anzi peggio, non potendo contare nemmeno sulla "resistenza vittoriosa al nazifascismo" (e questo caso dovrebbe ben far riflettere sulla veridicità , tutt'alpiù esclusivamente interna, della cosa) seppe raccogliere motlo di più, impegnandosi molto meno (militarmente ma non, evidentemente, diplomaticamente e politicamente) di noi. Davvero un bel successo, devo dire.