Da oggi con repubblica è possibile acquistare il fumetto MAUS di Art Spiegelman (volume unico). So che a molti il quotidiano non piace, tuttavia -al limite- se avete un caminetto potrete sempre ricavarne qualche vantaggio.
Vi consiglio caldamente bdi leggere questo fumetto, sono sicuro che ne resterete soddisfatti.
Per sommi capi la trama è questa: il protagonista (lo stesso Spiegelman) si fa raccontare dal padre Vladek la storia della sua vita di ebreo polacco durante gli anni prebellici, l'aggravarsi progressivo della sua situazione e l'internamento in un campo di concentramento, la liberazione e la difficile vita successiva oppressa dai terribili ricordi.
Particolarità grafica: gli ebrei vengono rappresentati graficamente come topi, i tedeschi come gatti, i polacchi come maiali.
Va subito detto che l'opera ha vinto il premio Pulitzer per il giornalismo, primo ed unico caso di assegnazione dello stesso ad un'opera a fumetti.
Perchè mi è piaciuto tanto? Per tanti motivi, è un'opera al contempo commovente e terribilmente realistica, una descrizione puntuale che non intende proporre morali predefinite ma invita ad una riflessione personale.
L'ho analizzata nel capitolo finale della mia tesi di laurea, quindi credo di averne una conoscenza abbastanza approfondita.
Se cederete alla tentazione di leggerlo fatemelo sapere, mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni al riguardo.
Saluti a tutti.