Tra l'altro se le leggi e/o disposizioni che regolamentano la materia non sono state cambiate, è praticamente obbligatorio per gli operatori preposti agire in questo modo, al di là del senso o del non senso della cosa.
Lo stesso vale per la documentazione classificata, ad esempio le circolari relative agli ordinamenti/organici delle unità d'arresto sono tutte "riservate", dagli anni 50 ad oggi. Ovviamente il buon senso dice che non hanno più ragione di essere classificate, ma in assenza di un procedimento di declassificazione (ovvero un puro atto burocratico) resta in vigore l'anacronistico "riservato".


