Leggo solo adesso i vari post, sarebbe superfluo a questo punto aggiungere altro perchè ripeterei ciò che è già stato scritto, la penso esattamente come Luigi
Mercoledì, 26 novembre 2003
Usa: record di spese militari, 500 miliardi di dollari
25/11/2003
Bush firma il bilancio della difesa Le spese militari Usa sono paragonabili al pil del Canada. L'impegno: "Dobbiamo rimanere i più forti del mondo"
Pesantissimo il prezzo in vite umane, stratosferici i costi economici. L'elenco dei militari statunitensi uccisi in Iraq si allunga ogni giorno. Ma il presidente americano George W. Bush va avanti senza tentennamenti e lo dimostra la scelta di mettere a disposizione sempre nuove risorse economiche per la lotta al terrorismo e la dottrina della guerra preventiva. Oggi il capo della Casa Bianca ha firmato il bilancio della difesa per l'anno fiscale 2004, che stanzia fondi per 401,3 miliardi di dollari e prevede, fra l'altro, un aumento medio del 4,1 % della retribuzione dei militari.
A quegli oltre 400 miliardi di dollari vanno aggiunti i circa 87 miliardi stanziati per la guerra in Iraq e in Afghanistan e per la ricostruzione dei due Paesi e i 9,3 miliardi di una legge per la realizzazione d'installazioni militari. Si arriva così sulla soglia dei 500 miliardi, il che significa che le spese militari degli Stati Uniti sono confrontabili con il prodotto interno lordo di un Paese del G7, il Canada. E sono superiori al prodotto interno lordo globale della Russia.
Bush ha firmato il bilancio della difesa prima di recarsi in visita alla base militare di Fort Carson, nel Colorado, da cui venivano 27 dei soldati morti nella guerra in Iraq. All'atto della firma, il presidente s'è impegnato a fare tutto il necessario affinché l'apparato militare degli Stati Uniti resti forte, anzi "il più forte al mondo", e sia capace di vincere la guerra contro il terrorismo.
Nella cerimonia al Pentagono, Bush ha detto anche che le forze armate degli Usa hanno "il compito grande e storico" di mantenere sicuro il Paese e sconfiggere la minaccia del terrorismo. Quindi ha ripetuto concetti più volte espressi: "Le forze armate degli Stati Uniti si frappongono fra il nostro Paese e un grave pericolo. La posta in gioco non potrebbe essere più alta: abbiamo di fronte nemici che misurano i loro progressi in base al caos che creano, alla paura che diffondono e al numero di vite di innocenti che distruggono".
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
Ho deciso poi qui, dove tutto é iniziato, ma potevo anche posizionarlo a " Lutto Nazionale".
Mi riferisco alla morte del Carabiniere a Ceresole d'Alba durante lo scontro con i banditi che si apprestavano a rapinare una banca.
Non serve a nessuno quel morto ? Per lui niente resse di autorita' ? Per lui niente sottoscrizioni e partite del cuore?
Per lui nessuna intervista strappalacrime ai familiari ?
Eppure anche lui é caduto in servizio, facendo il proprio dovere, mettendo a rischio e perdendo la vita , oltre tutto, per una cifra nettamente inferiore a quella percepita dai morti dell'Irak.
I familiari dei Morti di Nassirya continuaeranno a percepire lo stipendio ... per quelli del morto di Ceresole d'Alba sara' lo stesso ? La stessa cifra ? Oppure faremo differenze tra chi é morto in Irak e chi in provincia di Cuneo?
Faremo celebrazioni nelle scuole e nelle piazze, riempiremo i giornali e le televisioni, oppure quello che ci é servito lo abbiamo gia' avuto ?
Ho paura di si !
E questo é solo un esempio !!!!!!
Una prova in piu' che non c'é problema a sfruttare i vivi, immaginiamoci a sfruttare i morti !!!
E' una schifosa vergogna, cerchiamo di non rendercene complici.
Che una volta finita l'ondata "emozionale" che i politici e i media hanno fatto scattare in noi,finita la...parata, siamo incapaci di dirci che forse noi tutti ( me compreso) siamo stati sfruttati e nn ci accorgiamo di quanto oscurante possa essere le bandiera se ci viene agitata troppo vicino agli occhi.
Che le nostre "lacrime" sono sempre piu' per autogiovamento sotto una spinta esterna che vera espressione di dolore che rende tutte le morti uguali.
E' la nostra grande debolezza e la forza del potere...quando riesce as arrivare a gestire le nostre emozioni e le nostre passioni.
Abbadia ha scritto:... la forza del potere...quando riesce as arrivare a gestire le nostre emozioni e le nostre passioni.
Ciau a tuch
Abbadia
Vero. E non si tratta di un'invenzione moderna: i Romani già lo sapevano che per "tenere buono" un popolo occorrono soprattutto due cose: panem et cicrcenses. Da allora le cose non sono cambiate di molto, si sono soltanto sofisticate un tantino.
Piu' che dei funerali di stato o no, che credo comunque verranno fatti anche se penso non ci saranno i "romani" ma solo i politici locali o qualche sottosegretario mi preoccuperei di piu' del fatto che uno dei criminali (quello ucciso) fosse uno che aveva avuto condanne per oltre 100 anni di galera per ,oltre al resto, anche un omicidio di un polizziotto durante un'altra rapina ma era fuori a delinquere dopo nemmeno 10 anni.
dipendesse da me andrei a prendere il magistrato che ha firmato il permesso o la scarcerazione di questo povero perseguitato dalla giustizia e lo sbatterei fuori a calci nel culo dalla magistratura anche perchè per la maggior parte dei casi non sono obbligati a firmare queste cose o tutti sti permessi premio ma è a discrezione del giudice, ma per me manco leggono quello che firmano e poi escono sti bei figuri.
Bisogna cominciare a capire che certa gente per certi crimini deve restare rinchiusa finchè non esce in una cassa da morto, una volta dentro poi sono anche disposto a dargli la vasca con l'idromassaggio ma in galera devono restare.
Nella sostanza , Linzen , sono d'accordo con te, ma questo non ha niente a che vedere con lo sfruttamento immorale che é stato fatto di certo a livello nazionale e posso pensare anche a livello locale , nel secondo caso.
Sfruttamento immorale non solo nei confronti dei morti, ma di tutti noi.
Ora non ne parlano piu'....ora riempiono gli spazi tra un porta a porta e una pubblicita' con le bottiglie col buco !!!!!!!!! Per loro é la stessa identica cosa !!!
Che poi mi domando perché io che non ho commesso nessun reato, devo guadagnarmi la pagnotta tuttii santi giorni e chi ha commesso un reato sia mantenuto a fare un cazzo, ...beh é un discorso a parte.....
Che poi mi domando perché io che non ho commesso nessun reato, devo guadagnarmi la pagnotta tuttii santi giorni e chi ha commesso un reato sia mantenuto a fare un cazzo, ...beh é un discorso a parte.....
Non so perchè ma mi viene spontaneo pensare alla maggior parte dei nostri politici... Perchè, loro se la guadagnano la pagnotta? E altro che pagnotta!
Io proporrei i lavori forzati per entrambe le categorie, ma è un discorso a parte, hai ragione, scusate...
alp. David Fanicchi
"I monti sono maestri muti
e fanno discepoli silenziosi"
(Goethe)