IRAQ - ora che fare?

[Beppe]

e adesso?
Questi Sciiti?
avete sentito che dicono che per le strade non c'è una forza armata, ce n'è più per le strade italiane.
E Bin Laden che un mese fa aveva predetto la cosa?

[Hellis]

A mio modo di vedere, che fare?
A) Togliere dai coglioni Bush e congrega di imbecilli all'arricchimento; vedere in tal senso azione politica di Soros in tal senso.
B) Restare assolutamente in Iraq, e portare veramente un'azione efficacie.

[Abbadia]

Non so...non so che dire...
Chi sono gli Sciiti ? Che diritti hanno su quei territori ? Certo gli stessi che avevano l'altro ieri!!
Le forze armate che stanno mettendo " ordine" in quei posti, dobbiamo ( devono ) decidere perché sono andate la' : se sono andata per la lotta al terrorismo, nel senso che se vogliamo evitare atti terroristici in casa nostra dobbiamo andarli a scovare anche in casa degli altri..... se siamo andati per liberare il popolo Irakeno dalla schiavitu e dalla dittatura ( mi verrebbe da ridere se nn fosse un momento tragico ).....Se siamo andati a portare aiuti umanitari alla popolazione provata dalle follie di Sadan e di Bush combinate insieme....
Se siamo andati la per governare il petrolio Irakeno....se siamo andati la' perché nella ripartizione delle spoglie ci dobbiamo essere.......
Vedete, ci sono un sacco di ipotesi....MA NULLA E' CAMBIATO DALL'ALTRO IERI !!!!!!
Ce lo vogliamo mettere in testa....i morti sono solo usati da una parte e dall'altra per rafforzare le loro posizioni...

Bin Laden sapeva........

Sono come le profezie dei cartomanti, se le indovinano si fanno avanti, diversamente restano nell'ombra..

L'aveva detto quell'Iman di Carmagnola, a quanto pare, e nn l'aveva detto dal minareto dxella moschea incitando alla guerra, se nn sbaglio era stato anche in televisione...a dire : attenti...la minaccia é reale...attenti....ci sono delle chiavi che dicono che nel discorso si parla di attentati contro di Voi...
Presumo che gli Intelligence lo abbiano sentito...se nn lo hanno fatto mandateli a c.....e !!!!
Capisco che nn é facile poi "indovinare" come e quando... ( anche se il quando mi sembra che fosse dopo un paio di settimane )...
Per il dove....mi sembra che in Irak ci fossero poche possibilita'...e tutte possibilità  contro obiettivi retti da militari...quindi difendibili e che dovevano essere difesi........
Non é successo......la guerra é anche questo...la guerra é sporca e difficile...la guerra non é andare ad accarezzare i bambini...a portare cibo e acqua..

Dite di Bin Laden....ma avete idea dove potrebbe essere quel bravo ragazzo di Sadam ??? che strano che sono sfuggiti i pezzi grossi !!!!!!
Sono nascosti molto bene...in qualche luogo impervio e irragiungibile, ma da li' riescono a dirigere...guerre e guerriglie in mezzo mondo ...mah !!

Ciau a tuch

Abbadia

[120Fornovo]

Brevemente.

Premetto che non sono un esperto e che ascoltando le varie trasmissioni di ieri e di oggi mi sono fatto quest'idea.

La situazione è peggio oggi di prima dell'intervento: l'area è più destabilizzata, in preda a "bande criminali" che agiscono nel modo più bestiale possibile ... anche prima lo facevano, magari non ne eravamo direttamente ed immediatamente a conoscenza, per via del passato regime in Iraq. La differenza è che non esistevano truppe straniere viste solo (e per me erroneamente) da invasore.

Tuttavia, lasciare oggi l'Iraq significherebbe consegnarlo definitivamente alle sopraddette bande.
Bisogna effettuare azioni, militari e di polizia, volte definitivamente al loro debellamento e continuare nell'opera di "ricostruzione" e successivo "ammodernamento" di quel Paese.

Purtroppo, questo potrà  significare (ovvio, spero di no!) altri morti nelle file dei Reparti attivi nell'area. Amara constatazione.

[Hellis]

Personalmente ragazzi, concordo con quanto scrivete. Però secondo me siamo mal indottrinati quando scriviamo che la popolazione locale vede "erronamente" gli occupanti come invasori.

Ora non facciamone una guerra fra ideali. Parliamo di cose pratiche. La settimana scorsa il simil governo iracheno ha indetto una gara per incaricare le aziende che riscotruiranno nel breve la rete telefonica wireless. E' una cosa importantissima per una nazione devastata da guerre e dittature.
Ok l'amministrazione americana gli ha lasciati giocare, dando una parvenza di credibilità  al fantagoverno iracheno. Quando poi gli iracheni hanno scelto una società  X, gli americani sono intervenuti dicendo: ok basta giocare ragazzi, la società  che ricostruisce è la Y, punto e basta.
Ora immaginate che tutto questo possa avvenire qui da noi. Non dico in modo strisciante come si sospetta che avvenga, ma in modo così eclatante ed umiliante.
Insomma come se un sottomarino nulceare americano si incagli a Caprera, rischi un disastro nucleare, e noi Italiani lo venissimo a sapere 18 giorni dopo..vabbeh io faccio l'estremista, queste cose non succederebbero qui da noi dove tanti Figli d'Italia sono pronti a difendere la dignità  della nostra Nazione.
Ok scusate l'excursus, ma vi chiedo: non li vedreste un pò anche voi come "invasori"?

[Mauro]

...
Tuttavia, lasciare oggi l'Iraq significherebbe consegnarlo definitivamente alle sopraddette bande.
Bisogna effettuare azioni, militari e di polizia, volte definitivamente al loro debellamento e continuare nell'opera di "ricostruzione" e successivo "ammodernamento" di quel Paese...

Sono d'accordo anch'io con quest'ultimo concetto; andar via ora è la cosa peggiore che si possa fare.
Poi, lì non hai un nemico con "carta di circolazione", i kamikaze, i folli che si lanciano come in questa vicenda è impossibile riconoscerli, te li trovi davanti e nanche hai il tempo di sparargli, non li distingui. Dubito anche che mettere un cingolato davanti le "carraie" sarebbe la cosa migliore.

[Abbadia]

Ragazzi,
le cose che scrive Hellis sono di un chiarore abbagliante !!

Non sono si dice...chiacchere da donnette...sono fatti..ben precisi e inconfutabili...
Posso anche pensare che é cosi' che va la vita, ma allora che gli altri ci piglino per il c. puo' passare, ma che lo facciamo da soli...beh...mi sembra ...bestiale..

Abbadia

[Beppe]

Se siamo andati la per governare il petrolio Irakeno....

Bingo!
Ma se era tutto deserto si sarebbe mosso qualcuno?
Ma le armi di distruzione di massa poi le ha viste qualcuno? O Saddam se l'è nascoste nel posteriore?

Non é successo......la guerra é anche questo...la guerra é sporca e difficile...la guerra non é andare ad accarezzare i bambini...a portare cibo e acqua..

Guerra? Noi non potremmo entrare in guerra!
La nostra Costituzione non lo prevede!

Ma poi dicono di mandare via gli americani e tornare sotto il comando dell'onu. Ma quale ONU d'egitto!! Quella che è scappata qualche giorno fa?

Hellis...ihihi...la secca dove s'è incagliato il sottomarino è la stessa dove qualche tempo fa quel traghetto si arenò e finì in televisione!

[jolly46]

Piccola osservazione dopo aver letto questo articolo sul Corriere della Sera:

«Una guerra santa mondiale se Bush non vincerà  in Iraq»

JOE LIEBERMAN


WASHINGTON - «Non esiste alternativa alla vittoria, l' America e il mondo devono sostenere il presidente Bush, una sconfitta in Iraq metterebbe tutti in pericolo». Joe Lieberman, candidato alla Casa Bianca e senatore democratico, si è appellato ieri a concittadini e governi del mondo perché sostengano la campagna militare in Iraq, prospettando, in caso di ritiro Usa, scenari da incubo. «Questa battaglia è per fermare Al Qaeda, Saddam, tutti i nemici della modernità . Dobbiamo impedire loro di trasformare il Ventunesimo secolo nel secolo della guerra santa mondiale: l' Islam contro le altre grandi religioni. Anzi il fanatismo religioso islamico contro il resto del mondo. L' Iraq è un test».


Ma non era la guerra della famiglia Bush per il petrolio?

[Lele]

Non so proprio nulla, ormai attaccano tutti, civili e non, neri, bianchi e gialli, mancano solo gli indiani......

[Abbadia]

E continua abbondantemente ad essere la guerra privata di bush per il petrolio, per la " ricostruzione" ( io rompo , tu aggiusti...)... per la rielezione......e lo dimostra proprio quello che dice il tizio americano....
Ma chi vuole scatenare la guerra santa, siete proprio sicuri che siano Saddam e Bin Laden ?
Certi discorsi come quello di sopra , non sono altro che anatemi e incitamento alla guerra santa, non sono altro che bieco terrorismo della stessa pasta di quell'altro....
Fino a quando ci faremo prendere per il naso...proprio non lo so...!!!!
Fino quando rinunceremo a ragionare col nostro cervello senza portarlo al grande ammasso che hanno istituito sia i Bin che i George W.........??????
Vi siete chiesti perché i casini che succedono in Irak, non succedono in Afganistan per esempio...che era il centro del peccato e di tutti i mali del mondo ?
Non sara' che i due supermercati offrono prodotti e occasioni, e interessi ben diversi ?
Non sara' che il terrore di una guerra di religione, sbandierato e risbandierato ci fa accettare cose che ragionevolemente rifiuteremmo ?
Non sara' che il Grande Male ci deve essere perché ci possa essere il Grande Bene a "salvarci " ????
E al quale mettere in mano i nostri destini...al quale essere riconoscenti per quello che fa per noi?

Queste domande che mi pongo cominciano ad inquietarmi e a preoccuparmi.....parecchio......

Ciau a tuch

Abbadia

[Hellis]

Diciamo pure che ormai questa guerra è una guerra da vincere, ancorchè fine ai soli interessi dei pochi, perchè ormai che si è voluta mescolare questa ....., il fetore si sente in tutto il mondo.

[Federico]

Sarà , ma io continuo a chiedermi - e nessuno mi ha soddisfacentemente risposto - come capperi faccia ad essere una "guerra per gli interessi di pochi" quella che interessa, tanto per fare un esempio, un area (che coinvolge non soltanto l'Iraq) da cui proviene, quanto, l'80%? dell'energia che almeno 60 milioni di Italiani consumano ogni giorno, per non parlare del resto dell'Europa.

Chi sono 'sti pochi? Gli Italiani/Europei/Americani ripetto al resto del mondo oppure per "pochi" si intende qualche "decina di miliardari"?

Ciao

[Abbadia]

Ma perché comunque vada, il 60% dell'energia consumata in Italia sara' sempre in mano di pochi, e almeno a sadam possiamo gfare una guerriciola...intelligente e preventiva...agli altri non so....
Perché all'Irak interessa levarsi la fame piu' grossa...a qualche capoccia Irakeno o no...riempire i forzieri...
E la guerra la fanno fare agli altri...le guerre si fanno sempre per conto...per sostituire pochi con altri pochi...

E ai miliardi di persone, poco i porta se questi pochi credono in Dio o in Maometto, tanto é chiaro che nn credono ne' in uno ne nell'altro !

E combinazione questi pochi sono anche quelli che fanno affari prima nel distruggere ( bombe, aerei, armi approvvigionamenti eccetera ) poi nel far finta di ricostruire ( lo sapete che sono state appaltate ...ricostruzioni, prima delle relative ...distruzioni ? ) poi nel prendere il posto dei pochi che c'erano prima o mettersi d'accordo con loro !!

Si, é proprio il classico esempio di una guerra per...pochi....i tanti, non possono influire per niente, possono solo i piu' fortunati odiersi, i meno fortunati morire...

Ciau a tuch

Abbadia

[Lele]

Intanto ora i nostri si trasferiscono fuori Nassirya....