sul punto Vallo si / Vallo no, mi basavo sulle canalette passa cavi all'altezza della testa, le incontri in tutte le opere anni '30, (ed in quelle riattivate rimasero accuratamente inutilizzate, vedi anche Portis l'anno scorso) oltre che su considerazioni storiche già esposte.
grazie per il sostegno sulla tesi fornelli da mina.
alla fin fine, Case Marco le hai trovate o no ? la strada adesso è una highway in confronto al 2001 dopo l'alluvione ...
"Cosa facciamo noi dell'esercito ? Noi sforniamo efficenza"
(Da una allocuzione del vice comandante la compagnia reclute in un soleggiato primo pomeriggio di uno dei primi giorni da spina nel novembre 1978)
Bhe...dipende quale hai visto...una mi sembrava addiritura una 7000 come tipo ma un'altra non mi ha lasciato dubbi nè come mascheramento (una baracca come entrata...) ne come caratteristiche di costruzione...ho visto la parte da costruire e...quando posto la foto ne parliamo
Buriasco ha scritto:Bhe...dipende quale hai visto...una mi sembrava addiritura una 7000 come tipo ma un'altra non mi ha lasciato dubbi nè come mascheramento (una baracca come entrata...) ne come caratteristiche di costruzione...ho visto la parte da costruire e...quando posto la foto ne parliamo
io ho visitato la [M12 + osservatorio + "non occupata"]
"Cosa facciamo noi dell'esercito ? Noi sforniamo efficenza"
(Da una allocuzione del vice comandante la compagnia reclute in un soleggiato primo pomeriggio di uno dei primi giorni da spina nel novembre 1978)
Per Case Marco è interessante il ponte metallico di tipo militare che attraversa il fiume e conduce a nulla....poco più avanti si trova l'ingresso (Chiuso) all'opera
Buriasco ha scritto:Per Case Marco è interessante il ponte metallico di tipo militare che attraversa il fiume e conduce a nulla....poco più avanti si trova l'ingresso (Chiuso) all'opera
... però il fantarresto doc sa bene che più si conduce nel nulla più si rischia di trovare...
... anche perchè, che luce porta un cavo della luce che conduce nel nulla ?
"Cosa facciamo noi dell'esercito ? Noi sforniamo efficenza"
(Da una allocuzione del vice comandante la compagnia reclute in un soleggiato primo pomeriggio di uno dei primi giorni da spina nel novembre 1978)
In quanto alla porta stagna asportata non vorrei che iniziassero questi souvenir "pesanti". Una bella porta blindata d'epoca per la cantina non poi tanto male.
i giorni scorsi , unitamente ad un caro amico e grande appasionato, ho fatto una ricognizione a s.lla Cereschiatis, impressioni:
ottima la sistemazione delle camere da mina lungo la strada;
opera con una sola postazione M12, pertanto presumo che tutto l'inseme degli apprestamenti difensivi costituisse un'opera unica (tipo pianura), senza impianto di areazione, il che mi ha lasciato perplesso!!! osservatorio in blindo e un maloppo, presumo per cn. ac. non teminato e chiuso da un leggero muro di tamponatura.
Risalendo ho trovato un'altra opera, chiusa, con quattro feritoie, e un allogiaemento per g.e. di costruzione post opera;
alle spalle di codesta opera un apprestamento sotteraneo, chiuso da sportelli metallici che presumo sia stato il ricovero per i presidi delle postazioni, visto che queste sono senza alloggi. Concludendo uno sbarramento interessante in quanto esula dalla tipologia normale alpina e che merita una approfondita analisi. La Casermetta non l'ho vista!
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni
(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Salve e Prospero 2015 a tutti . Entro in questo argomento ,visto che è restato in sospeso ,per avere qualche ragguaglio in piu'
da 230 A o Cavalli o Buriasco vista la loro notevole esperienza , riguardo al sistema difensivo di sella Cereschiattis del quale
conosco solo l' ubicazione della vecchia caserma e di una postazione nei pressi della malga Glazzat alta .
Grazie by Mario
Mario
59° Corso AUC - Aosta - 1970
11°- Val Tagliamento/Val Fella
i lavori per l costruzione dello sbarramento iniziarono nel 1939 e prevedevano il riutilizzo di alcune opere in caverna risalenti alla 1^ G.M. Opere previste nr. 18 sudfdivise in tre gruppi:
1) all'altezza dell'abitato di Studena Bassa;
2) pendici est della sella di Cereschiatis;
3) tra la Slenza Alta e Slenza Bassa .
le costruzioni furono completate non conformi alla circ. 15.000 pertanto presentavano insufficienti caratteristiche di protezione.
nella riattivazione del dopoguerra vennero reimpiegate 9 opere armate con mtr. breda 37, cn. 90/32 e cn. 75/21 e 76/40 sf. in semiblinda.
questo per sommi capi. Senz'altro verranno in aiuto i maggiori conoscitori del posto magari con fotografie
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni
(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
sella cereschiattis aveva un ruolo fondamentale poichè era la via di facilitazione nemica per superare la zona di pietratagliata già di per sè naturalmente invalicabile. A me risulta che i 90/32p hanno sostituito i 76/40 nel 1975.