ci siamo!

[Beppe]

eccoci scappati i morti

Camion-bomba contro gli italiani
Sei carabinieri uccisi a Nassiriya

[Lele]

 
 
L'Iraq ammazza 6 carabinieri

Camion kamikaze a Nassiriya. Si sta ancora scavando tra le macerie
BAGDAD, 12 nov - L'Italia paga con un grande tributo di sangue la missione di pace in Iraq. Sono 6 i carabinieri morti nell'attentato causato da una fortissima esplosione avvenuta questa mattina davanti al quartier generale dell'Arma a Nassiriya. E il bilancio potrebbe essere ancora più grave. Si continua, infatti, a scavare sotto le macerie alla ricerca di altre persone che potrebbero essere rimaste coinvolte nell'attentato.
Ancora non è chiaro se l'esplosione sia stata provocata da un razzo o da un camion imbottito di esplosivo, anche se la tesi del kamikaze - sostenuta tra gli altri anche da Al Jazeera - al momento è la più accreditata. L'esplosione, avvenuta alle 8,40 ora italiana, ha inoltre fatto incendiare molti veicoli nel cortile interno della palazzina che ospita i carabinieri a Nassiriya. Attualmente, in Iraq, operano circa 3 mila militari italiani.
Il comandante del contingente terrestre della missione militare italiana in Iraq, Brigadiere Generale Bruno Stano, sta informando i familiari dei militari coinvolti nell'attentato alla base del Msu (Multinational Specialized Unit).


Ed ora scommettiamo che i nostr ipolitici, anziche' unirsi si danno contro l'un l'altro?

[Abbadia]

Mi spiace enormemente per quei ragazzi, ho due figli della loro età .....

Forse finalmente la smetteremo di parlare di missioni di pace e avranno il fegato per usare il nome che putroppo hanno...

Certo ora bandiere,cerimonie, discorsi.....inviati tv che ci sguazzano...dibattiti, polemiche... , mi é difficile continuare un commento a caldo senza cadere nella rabbia e nella retorica...spero solo che quanto é successo ci convinca che episodi del genere sono da mettere in conto, come sono certo avevano fatto quei ragazzi.

Per ora basta....

Abbadia

[Beppe]

infatti! missione di pace de che?
qui ci han lasciato la pelle dei ragazzi come noi!
sono d'accordo con Lele...ora i ns politici si scanneranno

[cap. rinaldo]

Mi spiace enormemente per quei ragazzi, ho due figli della loro età .....

Forse finalmente la smetteremo di parlare di missioni di pace e avranno il fegato per usare il nome che putroppo hanno...

Per ora basta....

Mi associo in toto, e condivido pure il pensiero del nostro Presidente Ciampi.

Per quanto affermato da Lele spero che ciò non si verifichi, anche se dai notiziari radiofonici traspare già  questa inveterata tendenza.

[120Fornovo]

In questi casi la mia prima reazione è quella del silenzio.

Ovviamente, oltre a provare un grosso cordoglio per le famiglie dei caduti, mi associo alla speranza che, almeno, il fatto venga discusso dai media in un modo "consono" ma, purtroppo, dubito ...

[Lele]

Per quanto affermato da Lele spero che ciò non si verifichi, anche se dai notiziari radiofonici traspare già  questa inveterata tendenza.

Lo spero anch'io ma sapendo che i nostr ipolitici alzano 1 polverone per la minima virgola.......

[Mauro]

Ed ora scommettiamo che i nostr ipolitici, anziche' unirsi si danno contro l'un l'altro?

Ma ora ve lo do io il peggio: "giornalai porta a porta" e "Costanzi show".....ecco cosa vedremo prossimamente, per non parlare dei vari tg.
Ma quali missioni di pace, ma chi ca**o c'ha mai creduto.

[Abbadia]

Voglio esseree cattivo...la rabbia é troppa...

I nostri politici lotteranno per appropriarsi di questi morti...di uno schieramento o dell'altro vorranno avere...finalmente i loro martiri...e faranno di tutto per tirarli dalla loro parte, pronti a tutte le infamie piu' grandi...
Poi sono carabinieri, quindi doppio effetto...la loro lotta sara' per rappresentarli, per trasformare quei ragazzi in bandiere da sventolare davanti agli occhi della gente, tanto vicino da impedire di vedere...
Sventolarle tanto forte da impedirci di sentire, di ragionare e di capire....e con tanta foga da convincerci ad affidare loro i nostri figli per missioni...di pace..

Avrei voglia di bestemmiare, di usare linguaggi forti, di trascendere, ma nn lo posso ne' lo voglio fare...lo merita il rispetto per quei ragazzi che ultimi di una lunga schiera, hanno chiuso la loro vita in quell'orrore che si chiama guerra.

Ciau a tuch

Abbadia

[Beppe]

e no! i carabinieri erano lì come forza di polizia. missione votata anche con i voti dei d.s. !!! mi associo alla tua rabbia

[Lele]

Aumentano le vittime........

12:00 Attentato a Nassiriya: morti 12 militari italiani
Vittime 9 carabinieri e 3 soldati dell'esercito
BAGDAD, 12 nov - L'Italia paga con un grande tributo di sangue la missione di pace in Iraq. Sono 12 le vittime di cui 9 carabinieri e 3 militari dell'Esercito le vittime dell'attentato causato da una fortissima esplosione avvenuta questa mattina davanti al quartier generale dell'Arma a Nassiriya. Ma il bilancio potrebbe essere ancora più grave. Si continua, infatti, a scavare sotto le macerie alla ricerca di altre persone che potrebbero essere rimaste coinvolte nell'attentato. Ancora incerto il numero dei feriti sia tra i militari che tra i civili iracheni.
Ancora non è chiaro se l'esplosione sia stata provocata da un razzo o da un camion imbottito di esplosivo, anche se la tesi del kamikaze - sostenuta tra gli altri anche da Al Jazeera - al momento è la più accreditata. L'esplosione, avvenuta alle 8,40 ora italiana, ha inoltre fatto incendiare molti veicoli nel cortile interno della palazzina che ospita i carabinieri a Nassiriya: in tutto un contingente di 400 uomini. Attualmente, in Iraq, operano circa 3 mila militari italiani.
Più di un testimone ha confermato che l'attentato alla base italiana dei Carabinieri dell'Msu (Multinational Specialized Unit), è stato opera di un kamikaze. Un veicolo imbottito di esplosivo - non è chiaro ancora se si sia trattato di un'auto o di un camion - ha varcato l'ingresso della base. Non appena passato il cancello, il kamikaze ha azionato la carica ed è scoppiato l'inferno. La deflagrazione ha fatto quasi crollare una delle due palazzine che un tempo ospitavano la camera di Commercio e dove ora erano stati alloggiati i militari italiani. È divampato un incendio nel deposito delle munizioni e le fiamme si sono estese anche ai veicoli parcheggiati nel cortile della base. Subito dopo la deflagrazione, attorno alla base si è diffuso il panico, con decine di civili che fuggivano in preda alla disperazione.

[Lele]

...lo merita il rispetto per quei ragazzi che ultimi di una lunga schiera, hanno chiuso la loro vita in quell'orrore che si chiama guerra.

Concordo con te ma vorrei anche ricordare che, alla fine dei conti, loro erano, a mio avviso, consapevoli del rischio di metter in gioco la propria vita.
ovviamente non ci speravano ma........in una missione del genere l'avevano sicuramente messo in conto
Null'altro aggiungerei.

[Nicola]

Cade così anche il mito diffuso del soldato italiano benvoluto da tutti.
Diventa chiaro (per chi fosse vissuto fino ad ora sulle nuvole) che c'è gente che non va per il sottile nel decidere quali sono le divise eliminabili e quali no.
Inutile aspettarsi che il pudore taccia il mare di polemiche che sta nascendo, mi auguro solo che almeno noi siamo in grado di mantenere un atteggiamento lucido di fronte a questi lutti, stringendoci idealmente ai caduti ed alle loro famiglie, nonche ai soldati ancora in missione e a chi, in Italia, è in pena per loro.
Personalmente, sono molto scosso.

[Abbadia]

Certo che l'avevano messo in conto; loro erano la'...vedevano le cose...sapevano benissimo che una missione di pace e' tutta un'altra cosa,.... che stavano rischiando la pelle.....
Il problema é se lo avevano messo in conto anche prima...se era stato fatto e/o lasciato capire prima che andavano in guerra...e nn quella dei film o dei giochi...la guerra vera quella in cui si muore, quella in cui si uccide per non essere uccisi....
Se lo avevano messo in conto fin dall'inizio, il massimo rispetto, niente strumentalizzazioni....ma lo stesso dolore che si prova per ogni vita persa nel quotidiano guadagnarsi la pagnotta....
Ma nn illudiamoci...questi morti sono DIVERSI..non per quello che sono, ma per quello che a certa gentaglia possono servire..
Il dolore quindi per quei ragazzi e le loro famiglie....lo sdegno piu' profondo, il disprezzo per quanti di questo si stanno indegnamente servendo e di cui si serviranno domani...
Lo sdegno e l'orrore non per quegli altri ragazzi che sull'altra sponda sono stati ugualmente strumentalizzati e che saranno ugualmente usati, ma chi quelle bandiere sventola...non per le bandiere, non per le aste, ma per quelle mani grondanti di sangue che ce le sbattono davanti al viso e ci impediscono di vedere...

Pace

Abbadia

[jolly46]

Le vere nazioni, i veri Paesi, le vere Patrie in questi momenti si uniscono a rendere Memoria ai Caduti, i Caduti non sono ne' di una parte ne' dell'altra. Sono Italiani.

Invece pochi minuti fa alla radio ho sentito le vili dichiarazioni di alcuni "figuri" che abitano nel nostro Parlamento, una cosa vergognosa mentre ancora si scava nelle macerie.
Un rispettoso Silenzio, per favore!