Cari amici, buon inizio di settimana. Ho continuato le ricerche sulle opere militari nella zona di Doberdò non sul terreno che ormai credo di conoscere bene, ma cercando le notizie che mi potevano dare i conoscitori della zona. Mi ha fatto molto piacere il contatto col reparto della Guardia Forestale di Gradisca, competente per la zona, che mi ha illuminato su alcune faccende. In particolare nell'ultima nota del forum che aveva dato inizio a questa scorribanda, che titolava: “Segnalazioni” avevo postato delle fotografie su una baracca di lamiere di ferro con vicino dei montanti ed altri ferri della quale non avevo capito assolutamente l'utilizzo. Orbene i “Forestali” mi hanno informato che si trattava di una “Prodina” un'apparecchiatura di grandi dimensioni che serviva per la cattura degli uccelli a scopo di studio di cui non avevo mai sentito parlare.
Mi sono anche stati indicati dei siti che illustrano bene questo congegno che vi indico se siete incuriositi:
http://www.summagallicana.it/lessico/p/pania.htm
http://www.inanellamentoitalia.it/image ... DINA_0.pdf
In seguito ad altre indicazioni ho visitato la parte meridionale dell'Arupacupa (Q.142), una collina posta ad Ovest dell'abitato di Doberdò, che è già stata menzionata in un forum “cugino” col titolo: Postazioni della Fanteria sopra Iamiano”
Questi pendii propongono un museo militare della 1.a G.M. di enorme interesse per gli appassionanti del periodo, con resti di trincee, baracche, cavernette e lapidi di entrambi i contendenti. Vi è anche una trincea della 2.a G.M. molto interessante ma che non ho potuto seguire per la folta vegetazione, mentre la cima ha mostrato una serie di monumenti che glorificano la conquista italiane del monte avvenuta sempre durante la 1.a G.M.:

- 01 - La cima.jpg (107.23 KiB) Visto 3280 volte

- Alla sinistra della foto si nota una postazione, meglio evidenziata in quest’altra fotografia:
- 02 - Postazione sulla cima.jpg (113.99 KiB) Visto 3279 volte
E' una difesa costruita recentemente utilizzando larghi muri di cemento probabilmente della 1.a G.M. poi distrutti dalle cannonate.

- Poco più in la ci sono dei muri in cemento con una lapide che ne ricorda l’utilizzo come Osservatorio della 28.a Divisione:
- 03 - Osservatorio italiano.jpg (175.27 KiB) Visto 3280 volte

- E subito dopo si mostrano dei resti molto più interessanti:
- 04 - Vista esterna.jpg (165.07 KiB) Visto 3279 volte

- Si tratta di un Osservatorio che appare subito come un’opera destinata alla G.a.F.:
- 05 - L'osservatorio.jpg (156.27 KiB) Visto 3276 volte

- Con uno portellone d’ingresso ed a fianco uno più piccolo per l’uscita di sicurezza:
- 06 - L'uscita di sicurezza.jpg (126.46 KiB) Visto 3277 volte

- Bisogna entrare, la scala, come più volte mostrato nel forum, è tipica dei lavori destinati alla G.a.F.:
- 07 - La scala d'ingresso.jpg (61.2 KiB) Visto 3274 volte

- Dopo una svolta appare la camerata, stretta e lunga 7 metri . . .
- 08 - La camerata.jpg (53.42 KiB) Visto 3274 volte

- . . . dove sulla parete in fondo a destra vi è un piccolo corridoio che porta all’uscita di sicurezza:
- 09 - Il corrodio per l'U.S.jpg (59.47 KiB) Visto 3273 volte

- 10 - L'uscita di sicurezza.jpg (65.81 KiB) Visto 3274 volte

- Dall’altra parte della camerata un altro corridoio ad angolo porta all’interno dell’osservatorio dove si apre la feritoia alta appena 8 cm. ma con una amplissima visuale :
- 11 - Interno dell'osservatoio.jpg (49.92 KiB) Visto 3274 volte

- Una grafica può dare l’idea del complessivo:
- 12 - Osservatorio in ArchiCAD.jpg (30.62 KiB) Visto 3273 volte

- Risalito velocemente alla superficie per non sentire le maledizioni di un pipistrello al quale avevo disturbato la digestione, sono sceso verso Iamiano per la larga carrareccia, dopo un centinaio di metri sul pendio soprastante dei muri in cemento hanno attirato la mia attenzione:
- 13 - Postazione per mitragliera.jpg (162.15 KiB) Visto 3274 volte

- Le frasche non permettono la vista di quella che parrebbe una postazione per mitragliera pesante:
- 14 - Altra foto.jpg (164.27 KiB) Visto 3272 volte

- Per cui è necessario ricorrere alla grafica per capirci qualcosa:
- 15 - Postazione in ArchiCAD.jpg (83.98 KiB) Visto 3271 volte

- Si tratta di un piazzola semicircolare con un largo banco per l’appoggio dell’arma:
- 16 - Il banco semicircolare.jpg (165.27 KiB) Visto 3269 volte

- Che attraverso uno stretto passaggio . . .
- 17 - Lo stretto passaggio.jpg (136.24 KiB) Visto 3269 volte

- . . . dove una mano ignota ha lasciato un segno ben inciso ma per me indecifrabile:
- 18 - Graffitto.jpg (25.44 KiB) Visto 3269 volte

- . . . si arriva ad una piccola trincea nel fondo della quale si apre un portellone . . .
- 19 - Il portellone.jpg (116.37 KiB) Visto 3267 volte

- . . . che per alcuni gradini . . .
- 20 - La scaletta.jpg (66.43 KiB) Visto 3268 volte

- . . . e dopo una svolta porta ad una camera interna, anche questa lunga e stretta (mt. 5 x 1,30).
- 21 - La camerata.jpg (60.05 KiB) Visto 3268 volte
Alla fine la visita a questi appostamenti ha lasciato un grosso interrogativo: come vivevano ed operavano lassù i nostri ragazzi?
Nella costruzione degli ambienti vi è stata un certa cura per gli aeratori e per lo scolo delle acque piovane, come mostrato dalle foto le camerate sono perfettamente asciutte, ma non vi è segno dell'impianto elettrico, mancano le canalette e quelle per l'impianto idrico ad uso dei bagni. Inoltre, come si nota bene nella foto qui sopra, nel pavimento di ambedue le camerate sono impressi dei solchi larghi 97 cm. e distanti 197 cm. l'uno dall'altro, 3 per la postazione della mitragliera e 4 nella camerata dell'osservatorio, credo siano le basi per dei letti, forse a castello, per 2 o 4 oppure 3 o 6 letti, quindi qui potevano permanere i militari, ma manca qualsiasi segno di un gancio per le lampade o attacchi per tavolini pieghevoli o mobiletti ed allora come mangiavano e dopo i pasti se leggevano un libro, come lo illuminavano?
Peggiore mi sembra l'aspetto militare, se avveniva un attacco nemico come lanciavano l'allarme? Non si vede un foro per cavi telefonici o un'antenna radio, ed allora per trasmettere dovevano uscire all'aperto?
Un'altra osservazione riguarda la postazione della pesante. Dove tenevano le munizioni, perché manca l'ambiente adatto, nella camerata vicino ai letti? Pare strano che fossero all'aperto in una fossa che è stata scavata lì vicino ma se cadeva una bomba?
Non vorrei rompervi le scatole con ipotesi strane ma c'è ancora una osservazione da fare guardando questa foto che potrebbe essere interessante:

- 22 - Google dell'Arupacupa.jpg (131.5 KiB) Visto 3269 volte
La freccia blu indica la direzione principale della vista dall'osservatorio che comunque aveva un amplissimo angolo mentre la freccia rossa mostra sempre la direzione principale, ma di tiro dalla postazione della mitragliera; così vedendo sembra che sul lato nord della collina ci dovrebbe essere un'altra opera di difesa per proteggere la zona contro un'eventuale avanzata nemica dalla parte del Vallone, voi che ne dite?
Ed ora è il caso di fermarsi ma con un caro saluto a tutti, articioco.