novità Progetto Pianeta difesa.

[Luigi]

Dallo "Zingarelli" della lingua italiana (caso mai non piacesse il Devoto-Oli):

"Alpino (s.m.) - militare appartenente alle truppe alpine italiane"

E con questo la questione è risolta.

Mandi.
Luigi

[Federico]

... (caso mai non piacesse il Devoto-Oli):

...

Mandi.
Luigi

Perfido!

Troppo forte

[Giacomo.Z]

Ciao Federico,
quello che dici è giusto e lo condivido, però la questione è che come sempre tutto è sempre relativo, ti faccio tre esempi riferiti a soldati italiani:
ci sono soldati di leva che hanno fatto 10 mesi, vicino a casa, in permesso ogni fine settimana e in libera uscita ogni giorno alle 16 , una sola sessione di poligono, nessun campo estivo. Sono soldati? Per la legge italiana sì. Ma per mio padre che ha fatto il militare negli anni 60 per 18 mesi, un paio di campi, pochissime licenze, poche libere uscite, e marce ogni giorni il soldato dei 10 mesi non è vero soldato. Per mio nonno che ha combattuto 2 guerre mondiali suo figlio non sarebbe stato un vero soldato. Chi ha ragione ?

[Federico]

Ciao Federico,
quello che dici è giusto e lo condivido, però la questione è che come sempre tutto è sempre relativo, ti faccio tre esempi riferiti a soldati italiani:
ci sono soldati di leva che hanno fatto 10 mesi, vicino a casa, in permesso ogni fine settimana e in libera uscita ogni giorno alle 16 , una sola sessione di poligono, nessun campo estivo. Sono soldati? Per la legge italiana sì. Ma per mio padre che ha fatto il militare negli anni 60 per 18 mesi, un paio di campi, pochissime licenze, poche libere uscite, e marce ogni giorni il soldato dei 10 mesi non è vero soldato. Per mio nonno che ha combattuto 2 guerre mondiali suo figlio non sarebbe stato un vero soldato. Chi ha ragione ?

Ciascuno di loro è stato Militare, secondo quanto gli veniva chiesto dallo Stato. Questa è l'unica cosa che conta.

[Franz]

Soldati diversi ma sempre Soldati Italiani, sempre cittadini che in periodi e modi diversi hanno servito e/o servono lo Stato inquadrati Esercito Italiano o nel Regio Esercito

La discussione non è chi è più Alpino e chi meno maproprio chi lo è e chi non lo è, c'è un requisito, minimo se vogliamo, per esserlo. per essere più Alpino o meno Alpino bsogna comunque essere ALPINO.

[Giacomo.Z]

Il punto Franz è proprio questo: se il periodo di addestramento di quei ragazzi fosse stato di 2 mesi esatti, senza però aver fatto né più né meno di quanto hanno fatto in 15 giorni sarebbero veri alpini?

[Federico]

Il punto Franz è proprio questo: se il periodo di addestramento di quei ragazzi fosse stato di 2 mesi esatti, senza però aver fatto né più né meno di quanto hanno fatto in 15 giorni sarebbero veri alpini?

Assolutamente, totalmente e innegabilmente NO.

Non sono stati militari nemmeno per una frazione di secondo.

Hai letto il post di Luigi? Dice tutto in meno di una riga.

[axtolf]

Il punto Franz è proprio questo: se il periodo di addestramento di quei ragazzi fosse stato di 2 mesi esatti, senza però aver fatto né più né meno di quanto hanno fatto in 15 giorni sarebbero veri alpini?

Guarda che forse ti è sfuggito il punto, spero tu abbia letto le altre pagine della discussione, se non lo hai fatto ti consiglio di leggerle, giusto perchè ci sono molti spunti sulla riflessione.
Non è quanto o cosa ha fatto una persona durante il servizio, ma il fatto che abbia svolto il servizio con le stellette al bavero e dopo aver fatto un giuramento.
Nel caso specifico di cui si parla sono stati presi dei civili, si sono vestiti da militare e si è fatto uno stage. Niente di male, nel senso che se questa cosa secondo l'esercito faciliterà  l'arruolamente di persone più motivate e aumenterà  la loro qualità , ben venga. Il male viene quando dopo 15 giorni in un periodo di prova, queste persone vengono omaggiate di un simbolo così importante, tanto che alcuni di loro si considerano poi Alpini.
Tutto qui, questo per fare un estremamente breve riassunto.

[Pierpa]

Benvenuto anche da parte mia.
Si capisce tra le righe che sei uno dei ragazzi di San Candido. Intanto, spero che l'esperienza ti sia piaciuta, che non sia stata una sorta di vacanza (non prenderla come termine offensivo, mi raccomando ) e ti sia servita a capire se in qualche modo un'aspirazione che avevi maturato, cioè l'arruolarsi nell'Esercito e magari nel Corpo degli Alpini, sia la strada che vuoi intraprendere nel futuro. Perchè penso sia questo lo spirito di Pianeta Difesa, che di sicuro non è un parco divertimenti.
Infatti, ma questo avrebbero dovuto spiegarvelo altri in modo esplicito, i 15gg in Pusteria non sono stati un corso accelerato per diventare Alpini. Come riporta in modo cristallino Luigi, l'Alpino è un militare e voi ragazzi non siete stati militari pur portando le stellette in quel periodo.
Quanti scrivono qui e sul forum ANA con passione ed energia, scambiate da qualcuno per la difesa del fortino quando non ancora per "atti di nonnismo informatici", difendono questo principio. Il mio comandante, Colonnello Villi Lenzini, il giorno del giuramento a Romano d'Ezzelino, nel suo discorso ci disse che stavamo per compiere quel gesto che è forse l'unico ad accomunare i soldati di tutto il mondo: appunto il Giuramento. Lo stesso che hanno fatto gli Alpini di Adua, quelli delle Tofane e coloro che sono andati in Grecia e Russia, i ragazzi di servizio in Alto Adige e sui confini durante la Guerra Fredda, fino ad arrivare ai giorni nostri. Qui nessuno vuol far passae l'idea che siamo dei guerrieri inossidabili, alla Leonida, perchè sappiamo che "La patria si serve anche facendo la guardia a un bidone di benzina". Si serve, non la si sfrutta per ottenere un gadget.
Avete giurato, voi? No, ed è giusto così dato che doveva essere un assaggio della vita militare. Dimostrate che siete veramente colmi di spirito alpino e arruolatevi, sennò, scusa tanto, cosa siete andati a fare a San Candido? Non voglio credere che lo avete fatto solo per fregiarvi di un titolo che non vi spetta, anche se commenti vari sul web mi fanno pensare in modo diverso.


PS: nel frattempo ci sono stati altri interventi mentre scrivevo... il concetto vale lo stesso.

[Giacomo.Z]

Il punto Franz è proprio questo: se il periodo di addestramento di quei ragazzi fosse stato di 2 mesi esatti, senza però aver fatto né più né meno di quanto hanno fatto in 15 giorni sarebbero veri alpini?

Assolutamente, totalmente e innegabilmente NO.

Non sono stati militari nemmeno per una frazione di secondo.

Hai letto il post di Luigi? Dice tutto in meno di una riga.

Ho letto il post di Luigi, parla di "appartenenza alle tuppe alpine" , è il giuramento che cambia radicalmente tutto?

[Abbadia]

Mio padre ha fatto il militare in Fanteria durante la guerra , é stao un militare , indossato le stellette , giurato e rischiato la pelle , ma non é un Alpino , é un Fante !
Tutto qui ....

[Federico]

Il punto Franz è proprio questo: se il periodo di addestramento di quei ragazzi fosse stato di 2 mesi esatti, senza però aver fatto né più né meno di quanto hanno fatto in 15 giorni sarebbero veri alpini?

Assolutamente, totalmente e innegabilmente NO.

Non sono stati militari nemmeno per una frazione di secondo.

Hai letto il post di Luigi? Dice tutto in meno di una riga.

Ho letto il post di Luigi, parla di "appartenenza alle tuppe alpine" , è il giuramento che cambia radicalmente tutto?

No, leggi meglio: dice MILITARE appertenente alle Truppe Alpine italiane.

E' la parolina MILITARE che segna il discrimine.

Ciao

[Giacomo.Z]

Allora ammettiamo che quei ragazzi avessero fatto un "servizio militare volontaro" ridotto a 2 mesi, con tanto di giuramento, stellette sul bavero, ma sotto il piano addestrativo non avessero fatto nulla di più dei primi 15 giorni, sarebbero alpini?

[Federico]

Allora ammettiamo che quei ragazzi avessero fatto un "servizio militare volontaro" ridotto a 2 mesi, con tanto di giuramento, stellette sul bavero, ma sotto il piano addestrativo non avessero fatto nulla di più dei primi 15 giorni, sarebbero alpini?

Se per lo Stato, faccio un esempio, va bene che per essere Militari, basta risiedere vicino ad una Caserma, io non posso farci proprio niente: prendo atto. Posso non essere d'accordo ovviamente. Ma tant'è. Il fatto è che così non è. Puoi non essere d'accordo ovviamente, ma tant'è.

Ciao

[Lorenzo]

Il male viene quando dopo 15 giorni in un periodo di prova, queste persone vengono omaggiate di un simbolo così importante, tanto che alcuni di loro si considerano poi Alpini.

Perfetto.

A me è stato sempre detto che il cappello alpino è sacro. Tanto sacro che, per svariati motivi (alcuni appena citati) molti di noi, io per primo, potrebbero essere considerati indegni di portarlo, considerate le gesta di quelli che han fatto una naja ben diversa dalla nostra.

Queste cose sono state giustamente sempre ribadite dall'ANA. Salvo poi metterle in secondo piano, secondo me, con un gesto MOLTO discutibile (la consegna da parte del nostro Presidente) quando si tratta di fare non ben precisati proseliti per la futura sopravvivenza dell'Associazione. Come se l'estinzione dell'Associazione per mancanza di associati fosse una cosa da evitare assolutamente e non il naturale corso degli eventi.

Immagino che l'ANA abbia un milione di buoni motivi per giustificare questo gesto (l'ANA che conosco io in questi anni non ammetterà  mai di aver fatto un passo falso). Può anche essere che io abbia capito male e che mi sia fatto un'idea sbagliata di tutta la vicenda.

Intanto mi rileggo questa, giusto per chiarirmi le idee


Sapete cos'è un cappello alpino ?

E' il mio sudore che l'ha bagnato e le lacrime che gli occhi piangevano e tu dicevi: "nebbia schifa".
Polvere di strade, sole di estati, pioggia e fango di terre balorde, gli hanno dato il colore.
Neve e vento e freddo di notti infinite, pesi di zaini e sacchi, colpi d'armi e impronte di sassi, gli hanno dato la forma.
Un cappello così hanno messo sulle croci dei morti, sepolti nella terra scura,
lo hanno baciato i moribondi come baciano la mamma.

L'han tenuto come una bandiera.
Lo hanno portato sempre.
Insegna nel combattimento e guanciale per le notti.
Vangelo per i giuramenti e coppa per la sete.
Amore per il cuore e canzone di dolore.
Per un Alpino il suo CAPPELLO E' TUTTO