fanicchi ha scritto:Se volete mi offro io per sparar merda sul Berlusca!
Innanzitutto non sono nè di destra nè di sinistra, non sono e basta.
Però sono un po' tedesco e quando il nostro beneamato l'ha mollata ero in germania e vi giuro che non volevo più dire a nessuno che venivo dall'italia! Mi son vergognato di essere Italiano!
Inoltre il cavaliere è anche ignorante, i kapò erano dei prigionieri dei campi di concentramento scelti tra gli altri con la funzione di sorvegliare i propri compagni di sventura.
Carissimo il nostro Berlusca e tutti i suoi seguaci, la sinistra sarà anche stata una rovina ma mai come adesso ci stiamo facendo ridere addosso da tutti gli stati civilizzati e la gente dotata di cervello.
alp. apolitico David Fanicchi
Apri un nuovo argomento per il Berlusca, non mischiare le cose qui si parla di USA-IRAQ, ciao!!!
Dio creò l'alpino, lo mise sulla montagna e poi gli disse arrangiati.
C.le Istr. 9°/96
Brigata Alpina Cadore
Giuste le vostre considerazioni. Anche perchè da qualche anno la politica ormai è supportata con tifo da stadio. Capisco che una volta, ai tempi dei nostri nonni, il colore politico era anche questione di vita e di morte: erano diverse le culture, era diversa la società e si moriva anche di fame.
Mentre oggi non ha nessun senso l'esasperazione e per di più il finto idealismo che contraddistingue entrambe le parti. Io una mia opinione in merito ce l'ho: siamo caduti tutti nel tranello mediatico delle "Vanna Marchi" politiche.
Altri tempi, quelli in cui la politica era fatta dagli Almirante e dai Berlinguer.
Quindi a noi gente "equilibrata" (fino a quando non si parla di grappe e di vini, nonchè di capuccini) non si addice uno sbraitare da stadio: e allora parliamo d'altro, anche di temi che hanno anche un risvolto politico come quello della guerra.
Hellis ha scritto:Io una mia opinione in merito ce l'ho: siamo caduti tutti nel tranello mediatico delle "Vanna Marchi" politiche.
concordo, basta pensare che una persona un mesetto fa a denunciato di tangenti un'altro che occupa un posto al parlamento europeo e........nemmeno una settimana fa erano tutti e due a mangiare con Azeglio.................
Se 1 prova a denunciare il sottoscritto di un fatto del genere..............non riesce a mangiare perche' si ritrova senza denti!!!!!!!!!
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
Hellis ha scritto:...Capisco che una volta, ai tempi dei nostri nonni, il colore politico era anche questione di vita e di morte: erano diverse le culture, era diversa la società e si moriva anche di fame....
Puoi atogliere tranquillamente quell' "anche". Rosso o nero erano le scelte, oggi di colori ce ne sono in abbondanza, abbiamo persino un "arcobaleno".
E comunque la benzina si è abbassata. Perchè?
Dio creò l'alpino, lo mise sulla montagna e poi gli disse arrangiati.
C.le Istr. 9°/96
Brigata Alpina Cadore
Hellis ha scritto:... allora chi ha creduto a questa serie di panzane non si sente un pò meno gallo e un pò più pollo?
Sempre acido prima delle ferie, ciao a tutti, Luca
Ho atteso qualche giorno per rispondermi al quesito, per riflettere, per soppesare, per meditare, per potermi rileggere tutti gli inteventi nel topic, per cercare di ricostruire lo stato delle cose e gli stati d'animo al momento dello scoppio della guerra, ed anche prima, e la mia risposta è sì, mi sento proprio un pollo. Io non ero e non sono a favore della guerra, ho cercato di ragionare sulle notizie di cui ero in possesso, sui comportamenti dei governanti, sugli interessi delle nazioni, ed ero giunto alla convinzione che le motivazioni adotte per un intervento armato in Irak fossero più che sufficienti a giustificarlo. Però il risultato delle mie elucubrazioni mentali è stato disatteso dai fatti. Mah, così sono le cose del mondo, però anche Tony e l'amico Australiano ne stanno venendo fuori pesti.
Confidiamo comunque nella pace.
P.S.: (Concedimilo Simone per cortesia) - Per un giocatore di palla ovale non dovrebbero esserci problemi a vivere la nuova dimensione famigliare, soprattutto se forgiato dalla polvere della campagna, ma sappi che si può sopravvivere in questa situazione: Stella (a. 82-suocera); Tigre (a. ? - moglie); Clementina (a. 25 - laureanda); Giulia (a. 22 - universitaria); e sufficiente dire: "E mi no go paura de nesun".
Auguri a te e alla consorte, che se la deve già portare a spasso con questo caldo, e un salutone alla "banda delle femmine".
e la mia risposta è sì, mi sento proprio un pollo.
Onore a chi riconosce di aver sbagliato!
Complimenti, non è da tutti. Anzi da nessuno perchè gli altri o hanno troppo orgoglio o si sentono ancora dei galletti.
alp. David Fanicchi
"I monti sono maestri muti
e fanno discepoli silenziosi"
(Goethe)
Per essere proprio precisi va anche detto, nonostante noi "contro-guerra" continuiamo ad evidenziare tutti gli aspetti negativi di una guerra inutile, che probabilmente ha contribuito a determinare un risultato utile sull'annosa questione fra palestinesi ed israeliani.
Metto il tutto in forse perchè non penso che sia così matematico subordinare il successo della diplomazia alle conseguenze di una guerra, ma è pur vero che probabilmente i palestinesi più inquieti si sono visti travolgere una buona "spalla".
Resta comuqnue la questione di fondo che tutti i grafici e le "pistole fumanti" che venivano presentate all'opinione pubblica erano tutte fregnacce, come la clamorosa storia dell'uranio esplosa due giorni fa. Sostanzialmente Blair ha pure ammesso che l'attacco era stato comuqnue pianificato nonostante qualsiasi voto del Parlamento Inglese, e questo rappresenta un forte smacco per i sudditi di sua maestà .
Quindi quello che sostanzialmente mi rode è: perchè è stata combattuta questa guerra? i legami filo terroristici si sono rivelati infondati (soprattutto per quanto riguarda l'11 settembre), le armi di distruzione di massa erano favole, la corsa alla ricostruzione di un arsenale atomico anche... quindi?
Sul fatto di voler portare democrazia in iraq non ci crede nessuno, a parte i pashdaran fedelissimi a berlusconi che non osano commentare ciò che dice il capo... a questo punto resta il petrolio, gli interessi economici, un'opinione pubblica la cui attenzione deve essere distolta dai gravi problemi interni, un dollaro che per la prima volta nella storia recente trova un antagonista...
Ora, secondo me gli americani, che al tempo della guerra qualche idiota pensava di sostenere esponendo la bandiera stelle e strisce, daranno ancora una volta una lezione di civiltà mettendo ai ferri corti chi ha tradito la loro fiducia. Mi rammarico che siano così ingenui e creduloni, perchè l'80% degli Italiani, probabilmente abituati a guardare oltre la bufala, avevano capito da subito che l'amministrazione USA stava stronzeggiando.
Hellis ha scritto:Sostanzialmente Blair ha pure ammesso che l'attacco era stato comuqnue pianificato nonostante qualsiasi voto del Parlamento Inglese, e questo rappresenta un forte smacco per i sudditi di sua maestà .
questo pe rfar capire che tanto noi possiamo manifestare quanto vogliamo ma alla fine non siamo noi a scegliere, sia che ci sia un governo di destra che di sinistra.
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
Per la verità , io avevo detto anche sul forum che avrei preferibilmente esposto la bandiera della NATO, ma la sostanza non cambia, se si ripresentasse in futuro l’occasione le mie intenzioni rimarrebbero invariate.
In quanto ad essere minoranza, tutto sommato mi sento a mio agio, temo le maggioranza cosidette “bulgare”, di una sponda o dell’altra non fa’ differenza.
Sulla questione Iraq ed anche su quella Afghanistan le opinioni possono ovviamente essere diverse ed articolate, certo ognuno poi assimila e fa sue quelle più vicine alla sua formazione culturale e politica, comunque ricordo che nei miei precedenti interventi sul forum avevo indicato quelle che, a mio avviso poiché non ho la palla di vetro, sono state le motivazioni che hanno spinto gli Americani ad intervenire in questi due paesi.
Ovvero, di fronte ad una minaccia terroristica del livello di quello raggiunto con l’attentato delle Due Torri (in pratica un’azione di guerra bella e buona), di fronte al pericolo che il ripetersi di tali minaccie minasse alle fondamenta la libertà di muoversi, agire, lavorare di una nazione “aperta” quali sono gli Stati Uniti (secondo me il paese più vulnerabile in tutti i sensi per minaccie di questo tipo), la necessità di dare un “avvertimento” inequivocabile a certi paesi, a certe persone, a certi fanatismi, che le loro azioni terroristiche non rimarranno impunite ma verranno anche in futuro perseguite ovunque.
Certo questo ha provocato, provocherà vittime e danni, ma siamo realisti è sempre successo così nella storia.
Che poi gli USA ne approfittino un po’ mi sembra scontato, sono rimasti l’unica potenza mondiale, l’altra è “scoppiata” perché alla fine la sua natura antidemocratica non ha retto la spinta ad essere liberi di vivere dei suoi sudditi. L’Europa che tanti invocano, poi cos’è, io sinceramente non l’ho ancora capito ma forse ………… ho la testa dura.
Intanto in Afghanistan come in Iraq qualche speranza di poter costruire qualcosa si è riaperta, il percorso sarà duro e difficile, gli esiti tutti da vedere, ma intanto una speranza c’è e speriamo che cresca.
Intanto in Palestina, nonostante il sangue degli inermi, nonostante il fanatismo, qualcosa si muove, chi poteva ipotizzarlo pochi mesi fa ad ogni vile bomba su autobus e discoteche?
Intanto in Iran, gli studenti chiedono di cambiare, alzano la voce contro i fanatici religiosi che li soffocano.
Vi sembrano avvenimenti casuali questi o piuttosto riflessi di un cambiamento di scenari e prospettive?
Qualche appunto tecnico sui lati militari della vicenda Iraq.
Gli Americani sono arrivati a Bagdad in “quattro gatti”, le loro forze erano sufficienti solo ad una puntata offensiva come hanno realmente fatto (io ero scettico sul fatto che avessero attaccatto solo con quelle divisioni, avevo pensato che avrebbero aspettato i rinforzi arrivati poi ad operazioni concluse), buona parte del territorio iraqeno non è sotto il loro controllo (e non credo abbiano interesse a mantenerlo, poiché ciò richiederebbe forze 10 volte superiori che nemmeno loro hanno, forse le hanno i cinesi!), nascondere qualcuno o qualcosa non è poi difficile, in particolare armi chimiche e batteriologiche che hanno “dimensioni” ridotte. Per avere informazioni in questi casi la tecnologia americana non basta, serve un lavoro di “humint” (human intelligence) sul posto, ma è ovvio che Saddam imperante ed imperanti i suoi metodi di trattamento di amici e nemici la cosa non fosse delle più facili!
Per il resto bisogna fare la tara su quello che appare oggi sui giornali (così come giustamente andava fatta all’epoca dell’intervento): inchieste, indagini, commissioni, rivelazioni, eccetera, tutto fa molto “audience”, serve a vendere, a preparare campagne elettorali, ad avere visibilità , ……….. tutto in regola con il mondo dell’apparire piuttosto che dell’essere che tutti noi abbiamo scelto di costruire!
Comunque può anche darsi che l’amministrazione Bush sia una banda di canaglie e mentitori, ma è sempre l’amministrazione di un paese democratico dove regolarmente si va a votare e si può scegliere, i giornali scrivono critiche ed accuse senza censura, e via dicendo ……………… non mi sembra poco.
Non so se ho detto tutto o mi sono dimenticato qualcosa, ma gli aspetti su queste vicende sono molteplici e complicati e non sempre si riesce a tenere il filo del discorso.
Ad Hellis un caloroso augurio per il “nuovo arrivo” da ………… un esperto in materia!
Riflessioni da uno scoppiato al rientro dalle ferie e buone vacanze a chi deve ancora partire.
Ultima modifica di jolly46 il mar lug 15, 2003 11:30 am, modificato 1 volta in totale.
