Grazie Aquila.

[C.le Busbani]

Cari amici,
grazie a questo sito ho conosciuto molte persone; alcune personalmente...con altre ho iniziato una corrispondenza quotidiana, a tal punto da riconoscerle come miei fratelli.
Uno di queste è Aquila: ligio al dovere, buono, sensibile e altruista, capace di una parola giusta al momento giusto e aperto fino al sacrificio per il bene degli altri.
Una vita strana, la sua, fatta di sacrifici e di consapevolezza del mestiere. Abbiamo condivisio tante cose, compreso il fatto di avere 23 ore e 30 minuti di differenza d'età .
Da una settimana Aquila non c'è più...sua nipote mi ha comunicato il pensiero che a me aveva dedicato in caso fosse morto...il suo mestiere che amava comportava anche questo rischio.
Un incidente se lo è portato via.
Grazia Aquila per tutto quanto hai saputo donarmi in questo periodo della nostra amicizia; ad aprile dovevamo conoscerci di persona, prima non si poteva. Ci conosceremo quando quel Dio vero che tu mi avevi raccontato lo vorrà .
Il tuo amico Conte.

[Hellis]

.....come??????

[51Stinger]

Ma davvero? Sono senza parole...

[Federico]

Non posso crederci!

[Gio]

E' tutto un sogno!
Voglio credere che "Aquila" non sia mai esistito e che sia uscito da questo forum per compiti di Istituto.
Una persona, un carabiniere, un ufficiale dei CC atipico: pronto a parlare di se e dalla sua vita, appunto, da carabiniere in un forum pubblico con persone sconosciute.
Voglio pensare sia rientrato nei ranghi e non che -sia andato avanti-.
Comunque un doveroso saluto.

[jolly46]

Non ho parole .......... solo incredulità , sconcerto e riflessioni.
Omar hai qualche informazione o dettaglio in più?

[C.le Busbani]

Purtroppo no. Nella mail si dice solo di un incidente stradale. Ha lasciato uno scritto per me. Qui non pubblico nulla, vi prego di capire la situazione.
Se qualcuno ha piacere mi contatti di persona, ben volentieri dirò quanto posso.
Per me è un duro colpo...troppo duro...!
Omar

[Beppe]

ci mancherai, ciao

[cupro]

Per la miseria...!!!Non posso crederci! Ci eravamo punzecchiati qualche volta ma sempre nell'ottica di una
sana dialettica...ed ora non è piu fra di noi, ma con noi rimarra sempre nei nostri cuori. Le mie più
sincere condoglianze ai suoi cari.

[120Fornovo]

Non ci sono parole per eventi come questi.

[Roby]

Frequento poco il forum, ma ricordo Aquila per la sua brillante ironia nel portare avanti anche argomenti tristi o negativi.
Non posso far altro che unirmi al vostro dolore e all'incredulità  generale.

[Abbadia]

Ciao carabiniere e paracadutista e geniere mancato per un soffio, avrei giurato che un giorno avremmo bevuto insieme.
La sorte non ha voluto...

Ho trovato di te : "...non bevo vino...non fumo ma per le donne vado matto...
Folgore! "

Hai scritto : se il destino si mette contro di noi peggio per lui ..... per me un'ombra e per te, da un GA " Folgore!!"

[elio1947]

Da come scriveva,doveva essere una persona molto brillante e intelligente....

Se non sbaglio aveva 35 anni....non ho parole.....

[Hellis]

Non so veramente cosa dire... Addio Guerriero

http://it.youtube.com/watch?v=dCk5mHeFjPo

Nella fantasia io vedo un mondo giusto,
Li tutti vivono in pace e in onestà .
Io sogno d'anime che sono sempre libere,
Come le nuvole che volano,
Pien' d'umanità  in fondo all'anima.

Nella fantasia io vedo un mondo chiaro,
Li anche la notte è meno oscura.
Io sogno d'anime che sono sempre libere,
Come le nuvole che volano.

Nella fantasia esiste un vento caldo,
Che soffia sulle città , come amico.
Io sogno d'anime che sono sempre libere,
Come le nuvole che volano,
Pien' d'umanità  in fondo all'anima.

[C.le Busbani]

Ci sono cose nella vita che sembrano non aver senso...quest'anno è stato molto impegnativo per me, emotivamente forte. Sono partite molte persone a me care...ora è toccato ad Aquila.
Ho riletto parecchie delle sue mail: in tutte vi era una grande attenzione ai valori della vita e un grande senso di altruismo che lui rendeva concreto nel suo lavoro.
Vedeva il suo agire quotidiano come una missione; era attento ai deboli e capace di dare conforto a chi soffriva.
Nelle lunghissime chattate si parlava della nostra vita, del nostro modo di affrontare il nostro lavoro e si trovava spazio per tante e tante risate.
Oltre allo sbigottimento, lascia in me un grandissimo senso di vuoto: la sua presenza giornaliera via pc era un appuntamento atteso per sparare quattro cavolate sul giorno trascorso, ridendo su quanto era andato storto per darci coraggio e ironizzare.
Non so...mi sembra tutto impossibile, così strano. Non so...non so dire altro. Mi sento incapace davanti a tutto questo.
Omar.