Purtroppo venerdì ho presenziato al funerale di un mio amico, un parà di leva...Giovanni Brusadin, mio carissimo commilitone che in una notte di guardia aun depositò non esitò a mettere a rischio la sua vita per salvare la mia e quella di una giovane prostituta, che sfinita dai suoi aguzzini era corsa da coloro che per lei erano degli "angeli salvatori" come dirà lei stessa al mio processo.
grazie giova
Il mio ultimo saluto dopo il triplice grido "folgore" al passaggio del corpo che conteneva quel tuo essere così prezioso