Gladio verità nascoste...

[Aquila]

vi ricordate la sera in cui annunciarono che per molti anni in Italia era esistito un esercito segreto, un esercito non controllato dallo stato ma da una qualche entità  esterna. Non subito venne chiarito nei particolari ma poi la paternità  venne attrinuita allo SHAPE, addestrati in maniera segretissima in varie basi, con depositi nascosti ovunque, pronti a intervenire in caso di invasione sovietica. Fu davvero così?? Sono stati veramente deviati per contribuire alla startegia della tensione?
A quanto pare non erano segreti ma chiamati con la cartolina di leva consegnata dai carabinieri, ho visto che jonny è parecchio interessato ma so che sicuramente anche voi, se siete un po' misteriosi,non vi sarete fatti sfuggire la faccenda.
ciao

[jolly46]

Ne abbiamo già  discusso in passato.
Personalmente a verità  nascoste non ho mai creduto semmai ad una campagna denigratoria e politica contro una legittima struttura difensiva.
Se qualcuno vuole informarsi in modo corretto posso suggerire la lettura de
"La vittoria dei Gladiatori - da Malga Porzus all'assoluzione di Rebibbia" del Gen. (alpino) Paolo Inzerilli che fu responsabile della struttura e per questo "processato".
Il libro è stato edito da Bietti Media lo scorso anno.

Io una mia idea me la sono fatta, ma non vorrei dire altro perchè sarei molto critico verso dei giudici che ora siedono in Parlamento.
Nel libro sono infatti riportate non le versioni del Gen. Inzerilli quanto i documenti processuali dai quali emerge come fatti, testimonianze e documenti siano stati ignorati o falsati a favore delle tesi del giudice inquirente (che si è così costruito la brillante carriera, aggiungo io).

Capisco che Johnny sia interessato alla vicenda, il "Nasco" da cui poi nacque il caso è quello rinvenuto casualmente sul Carso da alcuni ragazzi che abitavano proprio a Duino-Aurisina.

[miles ignotus]

Anni 1955-1958. Abitavo in un paesotto della Carnia che non nomino per ovvi motivi. Lì abitava un autista della società  di autotrasporti "La Carnica" che ogni tanto si assentava con regolamentari permessi. Mio padre era comandante della forestale in quel paese e sapeva benissimo che questo signore di sopranome "sb...a" si assentava per "cose della massima segretezza" e ne parlava in casa. Evidentemente era un "gladiatore"! Le cose della "Gladio" poi non erano così segrete come si vuol far credere! E poi i gladiatori non hanno fatto le comparse nel film "Addio alle armi"?

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Se passate per Cividale del Friuli:

24.07.2009
LA GLADIO ITALIANA NELLA STAY BEHIND EUROPEA
Orario: 12:00 | Luogo: Caffè San Marco

Conversazione con il generale Paolo Inzerilli e con Giorgio Mathieu, presidente nazionale di Stay Behind, intervistati dal giornalista de Il Piccolo Silvio Maranzana

http://www.mittelfest.org/cms/data/brow ... 00026.aspx

E' ancora molto vivo tra noi della Sezione il ricordo del Colonnello deli Alpini Aldo Specogna M.A.V.M, presidente sezionale per ben 23 anni, combattente e gladiatore.

[Luigi]

Partecipai alla S. Messa in sua memoria, qualche anno fa.
Non posso che confermare la vividezza del ricordo che ancora lo circonda.

Sul tema principale, direi che nessun dubbio possa ormai esistere sul genuino amor di Patria dei veri "gladiatori", gli eredi della "Osoppo" i cui nomi vennero diffusi anni fa contro qualsiasi evidenza di buon senso.
Quello che non si sa è chi e come operava dietro di essi, accomunato a loro solo dal nome.

Mandi.
Luigi