clandestini

[Hellis]

Ha ragione l'on Santanchè quando afferma che in italiana c'è bisogno di una politica più severa nei confronti dell'immigrazione e che i clandestini debbano essere espulsi immediatamente,se oggi ci troviamo in questa situazione è grazie hai nostri politici soprattutto di centro sinistra che hanno aperto le frontiere permettendo l'arrivo di tutta questa feccia nel nostro paese. Mi chiedo inoltre cosa aspettino a chiudere le acque territoriali intorno a lampedusa per far si che venga impedito l'arrivo di tutti questi barconi di immigrati, seguendo l'esempio della grecia!! perchè altrimenti tanto vale cederla direttamente alla Tunisia!!!

Eh beh si. In effetti dal 2001 al 2006 non è entrato un clandestino. Ma sopratutto se vai dalla Emma (la Marcegaglia) o all'Unione Industriali della Lombardia e gli dici che vuoi cacciare tutti i clandestini, ti fanno gli applausi. Poi chiamano un paio di infermieri della neuro, di quelli bravi però.

[Luigi]

Eh beh si. In effetti dal 2001 al 2006 non è entrato un clandestino. Ma sopratutto se vai dalla Emma (la Marcegaglia) o all'Unione Industriali della Lombardia e gli dici che vuoi cacciare tutti i clandestini, ti fanno gli applausi. Poi chiamano un paio di infermieri della neuro, di quelli bravi però.

Per quel che ne so, il dato ufficiale è di 1.850.000 clandestini regolarizzati fra il 2001 ed il 2006, più altri 250.000 Rom. Non mi è noto quanti fra questi si trovassero già  in Italia.

Precisato questo, sottolineo quanto ha scritto il bravo Top.
Non pensate che a quella parte di uomini che "bramano sopra ogni altra cosa il potere" (una cena con la signora Guarnero a chi indovina la citazione) interessi minimamente il pensiero, o la coerenza delle proprie azioni con questo.
Poichè si potrebbe statisticamente già  da ora stabilire, almeno sotto l'ipotesi di businness as usual, il giorno in cui gli "europei" saranno minoranza, è ovvio che essi (politici, e chi sta dietro ad essi) corrano ai ripari.

Facendo un esempio similare, è noto a chi si interessa di tali argomenti come da tempo si parlasse dei due partiti fintamente opposti verso i quali saremmo andati ubbidienti anche noi; e questo quando ancora Berlusconi e Prodi (nonchè i loro schieramenti) sembravano nemici irriducibili.
Mi pare che la "profezia" si sia avverata.

Bisogna anche riconoscere che avendo rifiutato quanto ci è stato trasmesso, è abbastanza logico quanto sta accadendo: "O comandi, o ti fai comandare, o te ne vai fuori dai piedi".
Vissuti i primi due tempi, non ci resta che reagire o rassegnarsi a vivere anche il terzo.
Mandi.
Luigi

[Federico]

E' interessante questa uscita finiana, e non è la prima volta che se ne esce con sta storia.

Segna, nell'epoca della confusione, un'ulteriore confusione, o meglio: degrado, sia di pensiero che di azione conseguente.

Cosa confonde Fini? La cittadinanza - fonte del diritto di voto all'interno di uno Stato - con la capacità  di pagare tasse.

Fateci ben caso: è la degradazione finale del concetto di cittadino che, a partire dai Greci, e venendo fino a noi, è stato sempre più diluito fino a quello che ha in testa Fini. Copiato, fra parentesi, dal principio USA del "no taxation without representation" (ma applicato in maniera differente, dato il differente contesto in cui nacque il principio USA).

Siamo giunti a questo: cittadino=pagatore di tasse (a monte, quindi: esisti se produci/hai danaro). Una volta, a Roma, cittadino=colui che ha servito la patria, essendoci nato.

E' un altro trionfo della moneta, e per di più della versione vilissima di moneta che oggi maneggiamo. Pessimo segnale davvero.

Ciao

[Hellis]

Eh beh si. In effetti dal 2001 al 2006 non è entrato un clandestino. Ma sopratutto se vai dalla Emma (la Marcegaglia) o all'Unione Industriali della Lombardia e gli dici che vuoi cacciare tutti i clandestini, ti fanno gli applausi. Poi chiamano un paio di infermieri della neuro, di quelli bravi però.

Per quel che ne so, il dato ufficiale è di 1.850.000 clandestini regolarizzati fra il 2001 ed il 2006, più altri 250.000 Rom. Non mi è noto quanti fra questi si trovassero già  in Italia.

Precisato questo, sottolineo quanto ha scritto il bravo Top.
Non pensate che a quella parte di uomini che "bramano sopra ogni altra cosa il potere" (una cena con la signora Guarnero a chi indovina la citazione) interessi minimamente il pensiero, o la coerenza delle proprie azioni con questo.
Poichè si potrebbe statisticamente già  da ora stabilire, almeno sotto l'ipotesi di businness as usual, il giorno in cui gli "europei" saranno minoranza, è ovvio che essi (politici, e chi sta dietro ad essi) corrano ai ripari.

Facendo un esempio similare, è noto a chi si interessa di tali argomenti come da tempo si parlasse dei due partiti fintamente opposti verso i quali saremmo andati ubbidienti anche noi; e questo quando ancora Berlusconi e Prodi (nonchè i loro schieramenti) sembravano nemici irriducibili.
Mi pare che la "profezia" si sia avverata.

Bisogna anche riconoscere che avendo rifiutato quanto ci è stato trasmesso, è abbastanza logico quanto sta accadendo: "O comandi, o ti fai comandare, o te ne vai fuori dai piedi".
Vissuti i primi due tempi, non ci resta che reagire o rassegnarsi a vivere anche il terzo.
Mandi.
Luigi

Luigi, io non ti scritto ne che sia giusto ne che sia sbagliato fare entrare clandestin. Io ho scritto che i clandestini non fanno comodo solo alla sinistra... e starei bene attento a quelli che si professano anticlandestini, ma che poi sono appoggiati dalle lobbies di quelli che possono sfruttare e ricattare i clandestini per lavoro.

[Luigi]

Buonanotte! E io cosa avevo scritto?
Non c'è gusto a darti ragione...

Mandi.
Luigi

[Top]

La questione, a mio parere non e' di difficile comprensione.
Basta seguire la logica conservativa che, per esempio, la natura nella sua perfezione ci insegna.
E parto un po' da lontano.

La natura (intesa proprio come flora e fauna) prevede che ogni cosa sia al suo posto; ogni intervento esterno crea disagio e pericolo per l'ecosistema che se puo' reagisce per ristabilire l'equilibrio. Possono sicuramente coesistere piu' ecosistemi anche collegati ma distinti tra loro. Ognuno ha precisi limiti e regole.

Passando di grado e' evidente che anche l'uomo, da "animale sociale" vive in un ecosistema basilare "la famiglia" che ha le sua regole e i suoi vincoli. Cosi' un genitore usa il proprio istinto, sentimenti e ragione per sfamare prima i propri figli e poi per occuparsi dei figli degli altri. Cio' perche' esiste un legame di sangue tra i componenti e il destino e' comune.

Lo Stato rappresenta un ecosistema ancora piu' ampio della famiglia, caratterizzato da precisi limiti (geografici) e stesse regole (leggi), costituito da persone con un destino comune.
Lo Stato dovrebbe funzionare come i livelli inferiori, garantire prima la propria sopravvivenza, che e' una esigenza naturale e poi, per spirito sociale, occuparsi degli altri sempre che ci siano le risorse e tutalando la propria identita'.

Al giorno d'oggi credo sia impossibile impedire totalmente l'immigrazione (regolare) proprio per le questioni economiche prospettate da Hellis.
Ma almeno che sia controllata e scelta.
I clandestini devono essere espulsi perche' violano le regole dello Stato.
Gli immigrati (pochi, per validi motivi) possono godere solo dei dititti sociali se concorrono almeno economicamente alla vita sociale dello Stato.
La cittadinanza, intesa come diritto di concorrere al destino dell'Italia e' qualcosa di piu' importante legato non al concetto di Stato ma di Patria. Patria: quella cosa che senti dentro quando vedi la tua bandiera, la tua terra natale, quando hai gridato "Lo Giuro", quando piangi i tuoi morti o reciti la Preghiera dell'Alpino.
Concorderete con me che la cittadinanza non puo' essere concessa a chiunque per quattro soldi, come dice Federico.

[Hellis]

Buonanotte! E io cosa avevo scritto?
Non c'è gusto a darti ragione...

Mandi.
Luigi

E vabbeh è da una vita che non ci becchiamo... stai arrugginendo vecchio mio

[CACCIATORI DELLE ALPI]

Sottoscrivo pienamente quanto scritto da Top !!!!!!!

[CACCIATORI DELLE ALPI]

Ultima notizia dai vari TG "EMERGENZA SICUREZZA NELLE CITTA' " , per l'ennesima volta assistiamo a crimini quali violenze,stupri,omicidi perpetrati da stranieri quasi sempre clandestini nei confronti di cittadini italiani per quanto tempo ancora siamo disposti a sopportare tutto questo? Le nostre città  sono sempre meno sicure e la gente ha sempre più paura ad uscire sopratturro dopo il tramonto e la situazione peggiora anno dopo anno!!!!!

[Luigi]

per l'ennesima volta assistiamo a crimini quali violenze,stupri,omicidi perpetrati da stranieri quasi sempre clandestini nei confronti di cittadini italiani per quanto tempo ancora siamo disposti a sopportare tutto questo?

[bastard inside mode on]
Per molti anni a venire, considerato il plebiscitario consenso di cui abbiamo appena gratificato Veltrusconi.
Ricordo che a sommo disonore di costui non va solo l'implementazione del fenomeno dell'immigrazione selvaggia che dura ormai da un quindicennio, ma anche altre interessanti operazioni di contorno come la creazione a tavolino dello stato mafioso-terrorista del Kossovo.
[bastard inside mode off]

Insomma, osservo ancora una volta chi ha l'animo del servo è giusto che lo sia.
La causa prima di quanto stiamo subendo siamo noi.
Mandi.
Luigi

[Hellis]

per l'ennesima volta assistiamo a crimini quali violenze,stupri,omicidi perpetrati da stranieri quasi sempre clandestini nei confronti di cittadini italiani per quanto tempo ancora siamo disposti a sopportare tutto questo?

[bastard inside mode on]
Per molti anni a venire, considerato il plebiscitario consenso di cui abbiamo appena gratificato Veltrusconi.
Ricordo che a sommo disonore di costui non va solo l'implementazione del fenomeno dell'immigrazione selvaggia che dura ormai da un quindicennio, ma anche altre interessanti operazioni di contorno come la creazione a tavolino dello stato mafioso-terrorista del Kossovo.
[bastard inside mode off]

Insomma, osservo ancora una volta chi ha l'animo del servo è giusto che lo sia.
La causa prima di quanto stiamo subendo siamo noi.
Mandi.
Luigi

...faccina con applausi...

[Leonardo]

a dire il vero il risultato elettorale ha dato un messaggio ben preciso in tema di immigrazione... e tutt'altro che servile!
Ora sta alla nuova maggioranza adempiere il mandato ricevuto dagli elettori...vedremo se la fiducia è stata ben riposta oppure se tutto continuerà  come al solito.

[Luigi]

a dire il vero il risultato elettorale ha dato un messaggio ben preciso in tema di immigrazione... e tutt'altro che servile!
Ora sta alla nuova maggioranza adempiere il mandato ricevuto dagli elettori...vedremo se la fiducia è stata ben riposta oppure se tutto continuerà  come al solito.

Il problema è che la nuova maggioranza ha i suoi capi in Berlusconi, Bossi, Fini.
Gli stessi del 2001-2006, e quale sia stata la politica seguita allora lo rivendicano senza problemi:

http://www.forzaitalia.it/speciali/immi ... azione.htm

(comprese le note in piccolo con il calcolo degli utili ricavabili dal traffico).
Per avere una conferma scientifica:

http://www.statistica.unimib.it/utenti/ ... (2005).doc

Non mi pare che siano evidenziati particolari cambiamenti di rotta in corrispondenza del Berlusconi II.

Mandi.
Luigi

[Top]

Per avere una conferma scientifica:

http://www.statistica.unimib.it/utenti/ ... (2005).doc

Non mi pare che siano evidenziati particolari cambiamenti di rotta in corrispondenza del Berlusconi II.

Mandi.
Luigi

E a giudicare dal 3° grafico qui riportato:
http://it.wikipedia.org/wiki/Demografia_d'Italia
sembra che quei 600.000 la sera non guardino la televisione!

[Luigi]

E a giudicare dal 3° grafico qui riportato:
http://it.wikipedia.org/wiki/Demografia_d'Italia
sembra che quei 600.000 la sera non guardino la televisione!

Questa ci ho messo dieci minuti a capirla...
Mandi.
Luigi