Quando cade il governo.

[axtolf]

Al lavoro ho qualche contatto con gente che sta all'estero. Un paio di persone da Bratislava oggi ci prendevano in giro, dato che nei telegiornali al'estero si parla dei rifiuti a Napoli e di quello che sta avvenendo ora in senato. Una persona mi ha detto che sembriamo precipitati nel terzo mondo. Devo dire che mi sono vergognato un po', non sapevo davvero cosa rispondere...

[linzen]

Ore 20.40, finalmente è stata staccata la spina del paziente "Governo prodi" già  clinicamente morto da tempo.
Di certo non andremo in mani molto migliori ma mi si permetta di dire che mister "sono sereno" ormai non lo potevo piu' vedere quindi festeggio

[Hellis]

Sinceramente non è che sia molto dispiaciuto.

Ciò che mi angoscia è il dopo: dai sinceramente chi ci mandiamo?

Veltronius & Co.? (De Mita, Bindi, Pomicino, Rutelli.... c'è una emoticons del vomito?)
Berlusca e forza mafia? (Dell'Utri, Cuffaro, Calderoli, Vito, Bondi, Schifani, Gasparri.... datemi un'emetico)

[linzen]

Ci sarebbe la nuova formazione politica il "Listone Linzen" (quello con la pistola e la forca nello stemma), il programma è nel simbolo.
L'unica cosa che si chiede agli italiani è un piccolo sforzo per finanziare le pallottole necessarie al repulisti generale e profondo della società .

[51Stinger]

A leggere i soli nomi elencati da Hellis mi gira già  la testa...

E se fondassimo noi Alpini un nostro partito?

[Hellis]

Eh vedi mo.
Sinceramente non riuscrò a sopportare un'altra campagna elettorale. E' troppo.
Perchè poi ti fanno vedere Tabacci e Letta in tv.. e tu dici 'mah insomma dai, non saranno lindi ma almeno presentabili...'

Poi vai a votare e ti trovi Gasparri ministro, Tabacci sotto sotto sotto segretario, oppure Mastella/Pecoraro ministro e Letta nelle cantine di montecitorio...

Ma uno come Mario Segni dov'è???

cito

Ho visto Christian De Sica, su un set che assomigliava al Senato, gridare «faccia di m…» a un mastelliano pallido. Ho pensato che il Tg3 fosse chiuso per lutto e lo avessero sostituito con un film dei Vanzina. Allora ho girato sul Tg4, dove Fede saltellava giulivo con le tasche già  piene di bandierine di Forza Italia da infilzare nei plastici elettorali. Il senatore De Sica dominava la scena anche lì: si ergeva in mezzo all'aula come su un lungomare della Versilia, con gli occhiali da sole e il maglione rosso appeso al collo sopra la giacca e la cravatta: una «mise» che avrebbe fatto inorridire pure Oronzo Canà . Poi hanno inquadrato un signore che gli scampanellava addosso e non si trattava di Pippo Franco, ma di Marini. Quindi non era un film. Era il Senato della Repubblica. E il tipo da bar non era De Sica, ma Nino Strano di An. Uno che ha festeggiato la vittoria in aula riempiendosi la bocca di mortadella. Quindi un senatore vero.

Fino a vent'anni fa, la classe politica restava lievemente migliore della media dei suoi elettori. Ora l'identificazione è totale. Anzi, la Casta è talmente democratica che ha deciso di scendere anche più in basso. I diniani, per esempio. Erano tre: uno ha votato a favore, uno contro e il terzo si è astenuto. Rinserrato nel suo tinello, l'Italiano osserva questi guitti con la stessa smorfia di degnazione che riserva ai concorrenti del telequiz che, alla domanda se la Sacher sia il dolce tipico dell'Austria o del Rwanda, non sanno quale delle due accendere. Li osserva e all'improvviso si sente serissimo e intelligentissimo. Solo che si chiede perché mai dovrebbe di nuovo andarli a votare.

[Beppe]

e quanto ci costa andare a votare???

mah!

[Abbadia]

ci costa lo stesso che non andarci, ma almeno non mi faccio prendere per il cu lo ! (scusa Ax , ma ci voleva )

[Top]

Ci sono volute 11 pagine di thread, ma alla fine siamo arrivati +/- in fondo.
Sicuramente l'Italia ne esce male da questa storia sia come immagine che come prospettive.
Ma alla fine hanno vinto sempre loro: hanno dimostrato che possono anche perdere, con poco danno.
Non credo che ci saranno tanti "bruciati". Torneranno... in altre forme piu' complesse.
Mi aspetto i supergeni dell'econoimia e della finanza... di questi tempi abili a sputtanare addirittura quello che non esiste. E la politica in intalia non esiste.
Il rammarico e' che la destra non ha fatto niente di incisivo o determinante.
Ne e' uscita piatta, senza orgoglio. Soprattutto senza un leader innovativo.
Dobbiamo attendere ancora perche' la storia ci dia ragione?.

[Robby73]

Nel 2005 avevo scritto su questo forum che in caso di vittoria del Mortazza alle politiche del 2006 lo vedevo già  defunto entro la fine del 2007 (d'altronde non è che ci volesse tanto per prevederlo). Ha resistito 24 giorni in più, complimenti.
Sul prossimo futuro non mi esprimo perchè il livello di schifo nei confronti di entrambi gli schieramenti ormai è alto quindi non so cosa pensare.

[Federico]

Le elezioni costano tra 1.000 e 1.500 miliardi di vecchie lire.

Ciao

P.S.: quello è il costo economico. Non sarò certo io a quantificare il costo in termini di fugure eccetera, subite dal nostro Paese.

[Beppe]

e chi paga?

[Hellis]

e chi paga?

[Federico]

Ottimo, Hellis. Proprio lui

Ma in ogni caso non ne farei una questione di costo secco, per le elezioni. Il costo che paghiamo per queste cose è ben difficilmente quantificabile, ma certamente molto ma molto più alto del migliaio di miliardi...

Ciao

[Lele]

Nel 2005 avevo scritto su questo forum che in caso di vittoria del Mortazza alle politiche del 2006 lo vedevo già  defunto entro la fine del 2007 (d'altronde non è che ci volesse tanto per prevederlo). Ha resistito 24 giorni in più, complimenti.
Sul prossimo futuro non mi esprimo perchè il livello di schifo nei confronti di entrambi gli schieramenti ormai è alto quindi non so cosa pensare.

Viste le tue buone previsioni ti devi esprimere anche sul prossimo pero'......cerca di esser ottimista prevedendo una durata di 5 anni, una super economia ecc.......
a proposito...oggi e' sabato.....non e' che hai qualche numero del superenalotto da consigliarmi?