Errore Hellis!
La P2 non era comunista così come non era democristiana ne' socialista.
Il "venerabile" era molto al di sopra di questi dilettanti politici.
Usava tutti e trovava amicizie ovunque, libero mercato di scambio cui tutto l'arco parlamentare, alla faccia dei proclami, era ben predisposto.
Anzi anche oltre l'arco parlamentare, visto che sistemò anche la nipote del suo guardaspalle che, poverina, era di "lottacontinua" ma di quelli sbagliati ovvero di quei militanti che ci credevano e che quindi non hanno fatto carriera, non sono andati a fare i giornalisti, i direttori di quotidiani, i parlamentari, i maestri di pensiero, i televisivi.
E riuscì a sistemarla quando era già denunciato, sottoprocesso, guardato a vista, eccetera!
Il venerabile era monogiochista. Era un talebano del monogiochismo
Sono tutti gli altri che giocavano al gioco suo. Non che l'avesse inventato lui il gioco, intendiamoci. Però guardando dal basso il capo a noi appare essere lui.
Quanto al senatore: vergogna (e mi limito).
Solo, una curiosità , senza nessuna vis polemica.
Ma da quando in qua un'ambulanza trasporta un malato d'urgenza verso una meta differente da un Pronto Soccorso? Non è che pure loro hanno violato le regole?
Federico ha scritto:
Quanto al senatore: vergogna (e mi limito).
Solo, una curiosità , senza nessuna vis polemica.
Ma da quando in qua un'ambulanza trasporta un malato d'urgenza verso una meta differente da un Pronto Soccorso? Non è che pure loro hanno violato le regole?
A dirti la verità , guardando lo spezzone sul uèb ho visto:
A) un ignaro Selva che spiegava il mezzo col quale è riuscito ad attraversare la caotica Roma di Veltroni. Insomma il suo disappunto era tutto incentrato sul caos romano. ll fatto di aver usufruito di un mezzo improprio non lo sfiorava minimamente, anche perchè lui è della Casta a cui tutto è dovuto e permesso.
B) solo dopo si rende conto del vespaio (vespasiano) che ha sollevato.
C) a chi gli chiede spiegazioni, ha detto che ha fatto passare l'indirizzo degli studi de la7 per quello del suo cardiologo.
Poi tutti si dicono inorriditi, scordandosi che pure bruno vespa gira con il lampeggiante blu, e la carlucci imbocca i sensi unici al contrario per andare a colazione. Biasimevole. Grave. Indice dell'arroganza... non di Selva in se, ma di tutta la classe politica.
claudio75 ha scritto:Mi permetto di esprimere un parere:
a volte mi chiedo se l'Italia sia un paese normale.
Se per normale si intende non "naturale e decente", ma "che rientra in un certo intervallo di comportamenti medi", direi proprio di si: l'Italia è un normale paese occidentale.
Solo per fare qualche velocissima rassegna...
Chirac si fece una leggina ad personam che più ad personam non era possibile per risolvere i suoi guai.
Merkel era un quadro lanciatissimo nel Partito comunista della DDR, e ora gioca al superliberismo.
Bush a Norimberga avrebbe difficilmente evitato la condanna a morte "by hanging".
Zapatero... basta il nome!
E si potrebbe continuare a lungo.
Mandi.
Luigi
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)
Miles, se non sono indiscreto quanto più cattolico del Papa?
Ti spingi fino alla Santa Messa in rito Tridentino?
Mia moglie mi definisce : "talebano cristiano".
Effettivamente tornerei alla messa in latino: c'era il fascino del magico e dell'arcano delle parole di una lingua morta e sepellita.
Mi ricordo che quando ero chierichetto negli anni '50 alla fine della messa si recitavano delle preghiere a San Michele Arcangelo "contra diablo" che ovviamente era ogni regime che si trovava al di là del valico della "Casa Rossa " di Gorizia!
miles ignotus ha scritto:Buoni sì, tolleranti sì ma mai mettersi a 90 gradi: tu Leonardo sai come la penso perchè mi conosci non bene ma benone!
Ben detto professore!
Ricordo benissimo il suo pensiero... ma non pensavo si spingesse fino al "talebano cristiano"...
miles ignotus ha scritto:Mi ricordo che quando ero chierichetto negli anni '50 alla fine della messa si recitavano delle preghiere a San Michele Arcangelo "contra diablo" che ovviamente era ogni regime che si trovava al di là del valico della "Casa Rossa " di Gorizia!
Esiste anche la "preghiera a beato Marco da Aviano contro la minaccia musulmana", purtroppo non riesco a ritrovarla... in questi tempi sarebbe utile!
Leonardo ha scritto:Aggiungo alla lista "IF" di Bricchetto:
Cosa sarebbe successo se il governo Berlusconi avesse tantato di togliere di mezzo alcuni alti ufficiali della GdF che stavano indagando sulla Fininvest?
Cosa sarebbe successo se il governo Berlusconi avesse silurato il comandante della GdF, colpevole di aver pubblicamente denunciato le indebite pressioni ricevute dall'esecutivo?
La risposta provo a darla io... avrebbero appeso Berlusconi al primo albero!
Lo hanno già fatto nel 2001, appena eletti, in 24 ore... e per di più non ne avevano cambiato solo uno, fra cui anche il Capo di Stato Maggiore. Suvvia non essere così ingenuo.
Cmq è sempre bello ricevere lezioni di correttezza da gente che ha condanne per mafia ed estorsione per la somma di 11 anni, da scontare.
Ingenuo no... so benissimo del cosidetto spoil sistem utilizzato pressochè da ogni governo (e la ritengo una prassi comunque sbagliata!)... la cosa che a me da enormemente fastidio è che proprio quelle persone che si riempivano la bocca di "superiorità morale" si comportano allo stesso modo se non peggio della tanto denigrata destra mafiosa e fascista!
E che esistano due pesi e due misure non me lo leva dalla testa nessuno: chi indagava sulla Fininvest sarà anche stato rimosso ma cmq si sente spesso parlare delle grane giudiziarie di berlusconi & co., si susseguono continuamente indagini e processi, giornalisti come Travaglio si stracciano le vesti ecc. ecc. ...mentre si sente parlare pochissimo del mondo delle cooperative, viene resa la vita impossibile a chi tenta di indagare, se per caso esce qualcosa viene tutto minimizzato... vedere le intercettazioni di questi giorni circa Unipol/BNL: anzichè entrare nel merito dello scandalo i personaggi coinvolti (tutti moralmente superiori) hanno subito depistato il dibattito sulla fuga di notizie.
Basta che lo si istituisca come regola generale, che tutti possono seguire.
Da noi, invece, si fa ma non si dice. Cioè si da ampio spazio a tutte le consorterie e ai maneggi tipici della nostra classe dirigente.
Io posso benissimo capire che, ad esempio, i Ministri di un nuovo governo vogliano essere a diretto contantto con gente di loro fiducia nella pratica quitidiana del loro lavoro. Perciò sarebbe MOLTO più economico ed efficiente se il Ministro appena eletto possa mettere gente "sua" alla testa del Ministero che guida, nominando, ad esempio, i Direttori Generali, i Direttori e, insomma, i "quadri apicali", come li chiamano, della struttura che guidano.
Ma da noi non si può assolutamente. Un Direttore Generale di un Ministero è una delle figure della burocrazia (cioè che governa veramente il nostro disgraziato paese) più potenti che esistano (fatte le dovute differenze, assomiglia un po' al Segretario Comunale nei Municipi). Mica lo puoi mandare a casa. E non puoi liberartene, ce l'hai li tra le scatole a brigare contro di te, Ministro, se non gli vai a genio. Ridicolo. Anche perchè in questo modo si danno ottime giustificazioni al Ministro (e ai suoi sottosegretari) per fare ciò che i politici sanno fare meglio: buttare i (nostri) soldi nel cesso. Essi, del tutto comprensibilmente, come ho detto, volendo circondarsi di gente di loro fiducia, creeranno delle strutture più o meno parallele e provvisorie, Segreterie e consulenti vari, che costano paccate di soldi. Tutto perchè la struttura apicale (e non solo...) esistente al Ministero non è di loro gradimento.
Allora, visto che una situazione del genere costa molto, molto meglio lo spoil system: si sa che chi vince comanda, e si nomina gli uomini suoi.
Macchè superiorità morale. Vi siete strappati le vesti per lo spostamento di un Generale, e quando vi han detto che ne avete spostati 5 in una notte, non c'era più nulla da dire.
Sullo spoil system sono con Federico: personalmente, nel mio lavoro quotidiano, io voglio avere intorno gente di cui mi fido. Mi sembra palese che possa essere una esigenza leggittima di qualsiasi dirigente.
Ultima modifica di Hellis il mer giu 13, 2007 12:38 pm, modificato 1 volta in totale.