Non credo che mai Libero si sia autodefinito "massima espressione di libero pensiero" (...i liberi pensatori stanno solo a sinistra), lo sanno anche i sassi che è schierato a destra, anche perchè la considera la meno peggio.Nicola ha scritto:L'unità è un giornale di partito.
Libero invece è la massima espressione di libero (!) pensiero.
Se anche volessi leggere l'Unità (per carità ) saprei che è un giornale sfacciatamente di sinistra e tendenzioso, mentre Libero è per definizione un giornale sopra le parti, senza nessun indirizzo di partito.
Per questo quando voglio sapere come stanno veramente le cose anch'io corro a comprare Libero. Oppure uso il sito di cui sopra, che è un po' la stessa cosa.
Anche la padania è di partito.
Anche il manifesto.
Dichiaratamente.
Libero invece è sopra tutti.
Libero, appunto!
Forse che un giornale non di partito non può schierarsi? Il Corriere si è schierato a sinistra in piena campagna elettorale e nessuno ha avuto nulla da dire, avrei voluto vedere cosa sarebbe successo se si fosse schierato a destra, sarebbe venuto giù il mondo. E pensare che quando De Bortoli aveva dato le dimissioni (per cazzi suoi) i soliti furboni si stracciavano le vesti perchè Berlusconi avrebbe messo le mani sul Corriere...
Forse dà fastidio che Libero venda sempre di più, probabilmente perchè dice cose che tantissima gente pensa (anche tra chi ha votato a sinistra) ma nessun giornale dice: si sa, il politicamente scorretto in Italia non si può dire perchè "non sta bene".