Siamo partiti alla nuova ricerca di fortificazioni, nella zona del lago di Cavazzo, abbiamo trovato lungo la strada, una fortificazione del vallo, riempiegata nelle difese della NATO.
Ci sono imformazioni sulla quantita delle opere costruite nella zona?????
Proseguendo in direzione del passo monte croce carnico, appena passato l'abitato di Paluzza, ci sono anche lì delle opere, ci sono informazioni ????
Grazie ancora una volta a tutti voi.
Sono almeno 3 anni che mi sto facendo questa domanda "Quante opere ci sono a Cavazzo Carnico?" . Io ne conosco almeno una decina, e ho il sospetto di almeno altre 3 e non sono tutte a detta di altri che magari hanno visto altro. Quella che hai visto dove è? Al bivio che ti porta a Cesclans? Beh quella è la numero 2 "Fontanina Segnaletica". Poi ce n'è una sotto la chiesa di Cesclan (vedi un ingresso sulla strada, chiuso), una è in una stradetta che si inoltra nel bosco salendo a Cesclans (con il sospetto di un opera mai costruita poco piu' avanti. Poi una è in località "Col di Mena", e guardando i monti se ne vede almeno un altra ancora dall'ingresso di quest'ultima. Poi due altre verso il cimitero, una sopra il cimitero, una in fondo alla sterrata che ti porta al Tagliamento partendo dal cimitero. Poi un'altra poco prima dell'abitato di Cavazzo Carnico, una dopo verso Tolmezzo. Poi altre due o tre che non ho visto ma che hanno visto altri. Poi infine c'è la Sasso Tagliato, opera 6 sulla strada che porta a Tolmezzo, costruta a cavallo della galleria. Poco sopra ce n'è un'altra non finita... E questo è solo Cavazzo. Ho gironzolato un po' ma ti assicuro che non ho finito ancora l'inventario.
A Paluzza ci sono, mi sembra 4 opere, ma non ho mai visitato.
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La fortificazione che ho trovato e lungo la strada appena passato un dosso, ha due ingressi sullastessa e c'è un piccolo spiazzo proprio davanti dove ho parcheggiato la macchina.
C'è una feritoia ben visibile poco più in là . La voglia di ritornarci e grande ma la vegetazione ormai ha cominciato a coprire i boschi.
Grazie di avermi dato delle notizie utili.
Ho scoperto per caso le fortificazioni di Sablici, poi per mezzo di questo sito, con le vostre informazioni, ho allargato notevolmente il mio campo di ricerca.
Con rammarico, devo essere onesto, ho scoperto grazie a voi solo ora questo imponente numero di opere, e pensare che mio fratello ha prestato servizio militare nel 1982 ad ARZENE, nelle gravatte azzurre. Ma a lui, non interessava per niete tutto questo perchè era NAIA. IO, invece solo per poco non ho conosciuto, nel 1990/91 le opere del Vallo che erano, ancora per poco in funzione, dato che ero alpino a BELLUNO e parte del mio scaglione era formato, al CAR, da altotesini che andavano a Dobbiaco.
Comunque ora, mi rifaro.
Per Paluzza sempre su questa pagina (la 1) sulle Fortificazioni al Topic "Denti di....." c'è una foto dello sbarr.a/c a denti di drago e un allegato che mostra dove questi sono posizionati e la piantina dell'op.attigua. Per far prima: http://lnx.vecio.it/forum/viewtopic.php?t=1465
L'opera di Paluzza che ho visitato difatti è quella che è disegnata nello schizzo.
L'opera che ho trovato a Cavazzo è quella sul bivio per Cesclans, ma ho trovato anche quella della stada della chiesa con le feritoie a strapiombo sul versante sopra Mena.
Molto bello anche lo sbarramento di Portis, con l'isola.
in merito agli sbarramenti della Val Tagliamento...se hai voglia dai un'occhiata al sito della nostra Associazione culturale: http://www.silvestriingsergio.it
xmaregio
forte149 ha scritto:La fortificazione che ho trovato e lungo la strada appena passato un dosso, ha due ingressi sullastessa e c'è un piccolo spiazzo proprio davanti dove ho parcheggiato la macchina.
C'è una feritoia ben visibile poco più in là . La voglia di ritornarci e grande ma la vegetazione ormai ha cominciato a coprire i boschi.
Grazie di avermi dato delle notizie utili.
Ho scoperto per caso le fortificazioni di Sablici, poi per mezzo di questo sito, con le vostre informazioni, ho allargato notevolmente il mio campo di ricerca.
Con rammarico, devo essere onesto, ho scoperto grazie a voi solo ora questo imponente numero di opere, e pensare che mio fratello ha prestato servizio militare nel 1982 ad ARZENE, nelle gravatte azzurre. Ma a lui, non interessava per niete tutto questo perchè era NAIA. IO, invece solo per poco non ho conosciuto, nel 1990/91 le opere del Vallo che erano, ancora per poco in funzione, dato che ero alpino a BELLUNO e parte del mio scaglione era formato, al CAR, da altotesini che andavano a Dobbiaco.
Comunque ora, mi rifaro.
Si può avere una copia del libro?? Devo dire che" l'esperieza paga ", nell''ottobre del 1990 quando ho svolto il servizio di leva, ho fatto, con il battaglione logistico della CADORE, un campo proprio a Preone. MINCHIA !!!!!!
mandami il tuo indirizzo a silgio1@iol.it e ti invierò il libretto
xma regio
forte149 ha scritto:Si può avere una copia del libro?? Devo dire che" l'esperieza paga ", nell''ottobre del 1990 quando ho svolto il servizio di leva, ho fatto, con il battaglione logistico della CADORE, un campo proprio a Preone. MINCHIA !!!!!!
Una buona notizia girovagando in rete. Pare che qualche comune sia interessato alle opere del Vallo. Almeno così sembra per il com.di Cavazzo.Leggere all'argomento "Vallo Littorio". Speriamo vada in porto. http://64.233.183.104/search?q=cache:x0 ... lr=lang_it
Ricordiamo che queste fortificazioni si andrebbero ad aggiungere a quello che ha già fatto Sergio Silvestri presso V.Santina e Gianni Muran a P.so M.te C.Carnico. Il tutto a pochi km le une dalle altre.
la mia risposta é forse un po OT, ma centra comunque con cavazzo.
Ho visitato la opera di portis, quella di fianco alla cascata, che mi é piaciuta molto, ma ho notato alcune cose stane:
1. i 2 ingressi dell'opera mi sembrano un po vicini per poter essere utilizzati alternativamente in caso uno dei due venga assaltato
2. i sistemi delle porte stagne non hanno una loro logica, il locale decontaminazione immette poi in un locale nuovamente contaminato prima di dare accesso al locale alloggio truppa.
Il riadattamento Nato (dedotto dal sistema di ventilazione in plastica) contribuisce a diminuire la logicità¡ dei locali stagni.
ma sti benedetti alpini non avevano imparato niente dall'attacco coi gas della prima guerra mondiale?
3. infine una domanda, ho cercato l'opera sul lato ovest del tagliamento, ma non l'ho trovata, chi mi aiuta?
grazie e buone esplorazioni?
sciatore ha scritto:3. infine una domanda, ho cercato l'opera sul lato ovest del tagliamento, ma non l'ho trovata, chi mi aiuta?
grazie e buone esplorazioni?
La busta numero 3 te la apro io:
Ti posto lo schema dello sbarramento, comprese le due torrette enucleate NATO.
Di questo sbarramento mi son quasi innamorato
Non ti dò nomi e strade tanto immagino che te la caverai benissimo confontando la foto con una cartina!!
Ma, nel caso, io (e non solo io) sono qui.
Ciao.
Allegati
SbarammentoPortisSchema01.jpg (132.14 KiB) Visto 2638 volte
Da notare a EST > il torrente che parte dall'opera da te visitata è stato integrato con muro anticarro (sul suo bordo SUD) fino alla statale (ma ora semicoperto dai detriti del torrente stesso) la postazione del raddoppio anticarro dirimpettaia a quella dell'opera della cascata è all'interno dell'opera "isola" (quella in mezzo al tagliamento).
La copertura anticarro della zona che và dall'opera "isola" all'opera ad Ovest veniva garantita, appunto, da uno dei malloppi per pezzo anticarro di quest'ultima opera.
Interessante il fatto che il rafforzamento NATO con le enucleate avviene sulla statale (ovvi motivi) e il secondo proprio nell'area più "debole" sul tiro anticarro incrociato del sistema (quella ad Ovest).
Ecco che se all'epoca del littorio grande importanza veniva data alla statale (i mezzi corazzati di allora non erano quelli degli anni ottanta!) lasciando all'opera ad Ovest il compito di controllare la strada carrozzabile che gli passava sotto (blocco di eventuali manovre di alleggerimento laterali) ........in contesto NATO anche l'alveo del Tagliamento diventa agibile per i nuovi mezzi corazzati e, quindi, pericoloso quanto la statale stessa.
oggi pomeriggio sono in viaggio tra tarvisioe trieste e solitamente no nfaccio l'autostrada perché troppo cara.
mi piace fermarmi lungo la strada e visitare opere militari:
l'ultima volta sono stato a portis a vedere l'opera della cascata.
Ho cercato inoltre anche la torretta enucleata sulla statale, ma causa il buio non ho trovato nulla.mi chiedevo se anche le altre opere della zona fossero aperte.
la volta prima ho cercato l'opera di valbruna, quella dove c'é il fossato anticarro che credo sia anche collegatta con quella abominevole "cosa" costruita sull'autostrada (purtoppo chiusa se non mi sbaglio) dove ho trovato ancora un "appostamento" esterno con sacchi di ghiaia (postazione per mortaio?).
Stavolta avevo in programma qualcosa altro: ad esempio ho visto qualcosa nascosto sul bordo della statale circa un km e mezzo a nord dell'abitato di carnia, nessono m sa dare delle dritte a riguardo? è aperto?
non credo sia l'unico in zona, me ne suggerite altri facenti parte dello stesso sbarramento.
Oppure potrei optare nuovamente per la zona portis cavazzo,suggerimenti anche qui di cose aperte?