Der mondialen

[Federico]

x hellis

Il common rail nacque nel centro ricerche Fiat,pensa un pò che l'iniezione elettronica era ferma alla pompa bosch di dieci anni prima,non sono riuscito a capire come la Fiat non abbia tenuto l'esclusiva di quella geniale innovazione (italiana)sarà  stato x money???????

ciao

Certo che è stato per money. Hanno semplicemente venduto il brevetto alla Bosh. E pure, pare, per nemmeno tanto (o almeno, nemmeno tanto in confronto al numero di centraline/iniezioni diesel common rail che la bosh ha poi venduto).

Motivo per cui quando è arrivata l'ultima crisi Fiat una conditio sine qua non poste dal Governo per aiutare la Fiat (già  schierata dietro al ricatto "se non mi aiuti, chiudo lo stabilimento in Sicilia") fu proprio quello del divieto di (s)vendere gli ulteriori brevetti sui motori/iniezioni eccetera che la casa aveva (ed ha). Ecco perchè il Multijet è Fiat oggi (la Opel monta solo la tecnologia, residuo degli accordi con l'allora socia GM) e solo Fiat. Ed ecco, pure, perchè la centralinetta che in Brasile fa furore (ce l'hanno TUTTE le auto immatricolate laggiù) è ancora esclusiva Fiat (si tratta dell'accrocco che permette agli automobilisti di rifornire l'auto a benzina con qualsiasi miscela di benzina e alcool derivato dalla canna da zucchero, a seconda della convenienza. La centralina identifica il carburante inserito attraverso la combustione e regola di conseguenza le regolazioni del motore. Prima, invece, la cosa era impossibile: se volevi andare ad alcool, dovevi andare a farti regolare il motore. Quando invece la benzina costava meno, ti toccava rimodificare il tutto.

Ciao

[Federico]

... tagliare le spese superflue ecc. ?...
la max trid.

Caro Andrea:

la spiegazione è tutta in quella parolina: superflue.

Si tratta di un parametro assolutamente soggettivo, come sai. Ciò che è superfluo per me, potrebbe essere essenziale per te. Se ci fai caso, tutte le uscite dei politici sono piene di paroline a parametro soggettivo. E' così che fanno, da sempre per metterce... cioè: per governarci

Ciao

[cavalli]

Caro Federico apprezzo quanto mi esponi ma permettemi che gli attributi mi girano specialmente quanto devi vivere con un reditto fisso.
Ma quello che più mi fa inca.....zz...re è che qui fetentacci appaiono ad esporre le loro idee piu o meno balzane con quelle faccione serafiche e lacrimose. poi spente le luci sai che grasse risate fanno alle nostre spalle!
mi sa che sono OT chiedo venia !
la max trid.

[Pierpa]

Ot, certo, ma condivisibile!

[linzen]

Mi permetto intervenire per sottoporvi il nuovo logo di germania2006 in vigore da ieri notte

[Lele]

Appena è entrato Del Pino c'è stato un "nooooooooooooooooooo" clamoroso..

tu avrai urlato no io ero super convinto della sua positiva prestazione, dopotutto l'Avvocato diede il soprannome di Pinturicchio al nostro alex proprio dopo una partita disputata dalla juve contro il borussia in quello stadio...!!!!!
Insomma, forse ero uno dei pochi ma io Del Piero l'avrei inserito a meta' del secondo tempo e lo diro' sempre......Grande Pinturicchio!!!!!

Ps: Ma gli interisti dicono ancora che Cannavaro e' un cesso? Beppe appena rientri fammelo sapere!!!!

Ps2: Ma e' vero che Grosso sta sparando le ultime cartucce al mondiale perche' sa che all'Inter avra' un "noto" calo di prestazioni?

[Lele]

forse sarò OT pertanto lascio libertà  all'amministratore di cancellare il post.
ieri in tribuna c'era il presidente del consiglio, fin qua niente di male, nelle altre partite il ministro dello sport, sig.ra Melandri mi par più che giusto, non citati invece alcune decine di portaborse al seguito di lor signori. alla fine tutto va nel conto pubblico o loro si pagano la trasferta?
se và  nel conto pubblico con che faccia mi (ci) vengono di chiedere di risparmiare, tagliare le spese superflue ecc. ? mi risulta che qualche primo ministro di un paese scandinavo và  regolarmente in ufficio utilizzando mezzi pubblici, Bair quando va in vacanza con famiglia si paga l'aereo, tanto per fare dei piccoli esempi. Come al solito nel bel paese si predica bene e razzola male! in ogni caso tutto passa in second'ordine la nazionale (dei strapagati) ha vinto Evviva l'italia
la max trid.

Beh, siamo in Italia!!!

Come sai dei portaborse?

[Nicola]

Domenica tra campo e panchina saranno in finale 8 giocatori della juventus. Più due ex, più Lippi.
Chissà  che ci tolgano anche l'eventuale vittoria al mondiale .
A parte gli scherzi, è giustissimo che la società  riceva una punizione per quanto hanno disonestamente fatto, ma è altrettanto evidente che calcisticamente parlando la sapevano lunga.

[Pierpa]

Lele, non hai ancora capito: sono tutti giocatori della nazionale, i club non c'entrano un fico per quel che mi riguarda e mi fa ridere chi pensa diversamente. Cannavaro sta facendo un mondialone come tutta la difesa a partire da Buffon. Ma quello che mi piace di questa squadra è che è veramente squadra: non c'è la prima donna, sono tutti uniti e giocano uno per l'altro.
I commenti su Grosso, pur con tutta l'ironia, te li puoi tenere.

[Luigi]

[...]la nazionale (dei strapagati) [...]

E' l'economia di mercato. Dato che per una loro partita la Nazione si ferma, sono pagati di conseguenza. Quindi sapete cosa dovete fare se non volete che siano più pagati così tanto.

Per me Prodino può andare anche domenica in Cruccolandia a spese nostre. Ma almeno atteggi il faccione a cantare l'Inno, invece di mostrare in mondovisione le mascelle cadenti e serrate.
Mandi.
Luigi

[Nicola]

E' l'economia di mercato.

E' un abominio di mercato, lo dimostra il fatto che le società  sono indebitate fino al collo. Viceversa sarebbe ineccepibile. In realtà  l'aumento dei salari (cioè il 90% dei costi societari) è cresciuto molto di più dei ricavi che queste graziose stelline dovrebbero garantire. Poi ci sono personaggi come Moratti e Abramovich e molti altri che possono regalare milioni di euro in cambio talvolta di nessun risultato, innescando un meccanismo di rivalse e pretese assurde.
Perfino i ricchissimi sport americani, sorretti da un mercato immenso, sono arrivati all'introduzione del tetto salariale. Comunque la colpa non è dei giocatori.
Osservo poi che alcuni dirigenti non versano l'irpef o lo fanno in modo dilazionato, cosa che a tante oneste aziende produttive non è permesso. Perché?

[Luigi]

E' un abominio di mercato, lo dimostra il fatto che le società  sono indebitate fino al collo. Viceversa sarebbe ineccepibile. In realtà  l'aumento dei salari (cioè il 90% dei costi societari) è cresciuto molto di più dei ricavi che queste graziose stelline dovrebbero garantire. Poi ci sono personaggi come Moratti e Abramovich e molti altri che possono regalare milioni di euro in cambio talvolta di nessun risultato, innescando un meccanismo di rivalse e pretese assurde.
Perfino i ricchissimi sport americani, sorretti da un mercato immenso, sono arrivati all'introduzione del tetto salariale. Comunque la colpa non è dei giocatori.
Osservo poi che alcuni dirigenti non versano l'irpef o lo fanno in modo dilazionato, cosa che a tante oneste aziende produttive non è permesso. Perché?

Appunto perchè il mercato lo consente. I tifosi accettano infatti che il giocattolo abbia regole tutte sue.
Mandi.
Luigi

[Lele]

Lele, non hai ancora capito

Macche', sono testone.....

[Pierpa]

mi pareva!

[Von Kleist]

Stanno rosicando...

Stampa tedesca: "Corruzione italiana al Mondiale"
07 07 2006
ANSA

"Mafia in finale". Così accusa il giornale tedesco "Die Zeit" che in un articolo firmato da Adrian Pohr scarica durissime accuse sul calcio italiano.

"Il campionato di serie A è crollato sotto i colpi della corruzione", e ancora "in una disgrazia senza fine, i club più importanti sono minacciati e 13 calciatori della Nazionale potrebbero giocare nella prossima stagione in seconda o terza divisione".

Il giornale tedesco vede una "macchinazione italiana di contorni mafiosi" con l'eliminazione della Germania e la squalifica di Torsten Frings.

Il fine sarebbe che "gli azzurri vogliono a tutti i costi il titolo" anche usando mezzi illeciti come la corruzione. Si fanno paralleli tra il Mondiale e il processo a "Calciopoli", che in base alla "catena delle tante prove, non puo' che trattarsi di qualcosa di prestabilito".

Nella foto che correda l'articolo, le immagini di Zambrotta, Gattuso e Blasi (riprese da una pubblicità  di Dolce e Gabbana) sono ritoccate con l'aggiunta di slip con i colori della bandiera tedeschi e la didascalia: "Dopo lo scandalo azzurri in Bundesliga?".

Dal ritiro azzuro, Rino Gattuso fa comunque "spallucce" all'ennesima provocazione tedesca: "Non rispondo più a queste cose: si vede che hanno deciso di seguire e usare questa linea editoriale - ha dichiarato il centrocampista - Io non mi considero una persona scorretta, né un mafioso ma se loro vogliono fare di tutta un'erba un fascio e andare avanti così. facciano pure".

Le polemiche di Die Zeit fanno peraltro il paio con quelle di un ancora furioso Torsten Frings, il giocatore estromesso da Italia-Germania per aver tirato un pugno all'argentino Cruz in Germania-Argentina.

"La Fifa ha messo fine ai miei sogni - dichiara Frings - è stata tutta una questione politica, la Fifa voleva dimostrare che la Germania non era agevolata nel proprio paese, per questo sono stato sospeso". Frings proclama anche la sua innocenza.

"Sono stato punito per essermi difeso, sono stato aggredito due volte e maltrattato". E a Blatter, che si è indirettamente scusato per quanto accaduto, dice: "dovrebbe chiedermi scusa prima che io giochi la prossima partita".