ragazzi, io nn me ne intendo molto di fortificazioni moderne e devo ammetterlo, ma navigando in internet, nella zona links di un sito sponsorizzato su "l'alpino" di marzo (a me è arrivato oggi) ho trovato un sito che tratta proprio di questo argomento. il sito è: http://www.fortificazioni.com/ spero che sia utile e pertinente all argomento e credo che c'entri un pochettino!!
il sito sponsorizzato su l'alpino di marzo, per chi nn ha ancora ricevuto la rivista, ma vuole visitarlo lo stesso è: http://www.pietalemorta.it buona navigazione!!!!
Alp. Andrea Villa
8/04
8° Reggimento Alpini
Battaglione Alpini "Gemona"
69^Cp. "La Fulmine"
4° plotone 3^squadra
Fortificazioni.com è il sito di un vecchio amico, Mino, a suo tempo anche utente del nostro forum, nonchè autore di molti libri di argomento fortificato. Il sito è già nei links di vecio.it
Pietalemorta è il sito del maresciallo Basso, anche lui un carissimo amico, che devo presto andare a trovare in caserma. E' stato all'estero ed è un vero professionista oltre che un vero alpino.
sarà il caso su questa del foum non divagarsi in argomenti che con le fortificazioni & dintorni non c'entrano niente!
Chi adopera lo stemma della "Gloriosa"?
cordialità Andrea cavalli
Ho dato una veloce "occhiata" al sito, ben vengano iniziative del genere, sono sempre apprezzate ma bisogna stare molto attenti a quello che si scrive, verificare sempre le informazioni, confrontare i dati, insomma studiare ed approfondire le cose che si conoscono meno o almeno chiedere lumi ed informazioni a chi negli specifici settori ne sa di più.
Elenco le mie puntualizzazioni:
- si parla di torrette di carri M26 Priest, sbagliato! il nome del carro era Pershing (secondo la tradizione americana di chiamare i carri con i nomi di famosi generali); il Priest (prete/priore) era un semovente di artiglieria da campagna da 105/22 (sigla M7), l'equivalente inglese con cannone da 88 era chiamato Sexton (sacrestano).
- si parla di mitragliatrici Breda 30 per le torrette, io ho dei dubbi, la Breda 30 era un fucile mitragliatore (tra l'altro molto delicato nel funzionamento), più probabile che nelle torrette fossero installate le mitragliatrici Breda 37 cal.8
- si dice che il cannone da 90 dei Pershing fosse inferiore al 76 degli Sherman, personalmente avrei dei dubbi, ho sempre sentito parlare bene del 90 di questi carri, poi montato anche dagli M47.
- viene citata la linea del Tagliamento come la prima linea difensiva ed una seconda linea più dietro realizzata dopo, in realtà la linea del Tagliamento fu sì la prima ad essere allestita ma poi fu approntata la nuova linea più ad est, a ridosso del confine, quindi più avanti: la linea che grosso modo seguiva i corsi dei fiumi Torre, Judrio ed Isonzo.
Per un momento mi è sembrato di rivedere Giampiero Albertini in uno spot, pardon Carosello, di molti anni fa ("ma lei è un incontentabile! Sempre !!") ...
Di svarioni ce ne sono anche altri (Trasghis anzichè Trasaghis, San Delizia al posto di Ponte della Delizia e forse ancora qualcosa).
Dopotutto il signore è un olandese , forse dovremmo apprezzare un pò di più la sua opera ...
Il caro amico Caspar è un ragazzo olandese che con tutta la famiglia trascorre le cvacanze in camper alla ricerca di opere in Italia e in Francia. Ha qualche migliaio di foto sia del Vallo che della Maginot. Il sito è solo una cosa molto amatoriale. Gli errori sono penso dovuti al fatto che trova la maggior parte delle foto in italiano. Lui riesce a capire solo un po' di fracese oppure inglese, anche se piano piano tra una mail e un'altra sta imparando tutti i termini in italiano relativi alle fortificazioni.
Mi scrisse alcuni mesi fa e mi mandò diverse foto anche degli interni dello sbarramento di Resia. Si tratta comunque di una cosa minima rispetto a quello che ha in mano come foto. Ha visitato praticamente tutto in Italia, sia di alpini che di fanteria.
Gli segnalerò gli errori, io era un po' che non andavo sul suo sito...
Lo ammetto, più che incontentabile sono abbastanza, anzi molto pignolo.
In genere mi piace sempre controllare e confrontare tutto, anche nei "sacri testi" si trovano svarioni, omissioni e leggende metropolitane.
E' ovvio che approfondire sistematicamente costa fatica e soldoni (comprare libri, documenti, e via dicendo è una bella spesa, da ragazzo non me lo potevo permettere ma da quando ho iniziato a lavorare ho cercato di farmi una discreta biblioteca anche se non posso comprare tutto quello che desidererei!) ma se uno è appassionato passa sopra a tutto.
Riguardo alla mia "severità " nei giudizi, mi piace ricordare quello che ho sempre detto a mia figlia (che mezz'ora fa ha finito gli esami di stato):
i professori severi ma giusti, quelli che hanno sempre preteso, sono quelli di cui ti ricorderai meglio e positivamente quando avrai finito la scuola.
Lei ci ha sempre creduto poco (.... ai vostri tempi!) ma già in questi giorni si è resa conto che quanto le dicevo era una "grande verità ".
jolly46 ha scritto:
i professori severi ma giusti, quelli che hanno sempre preteso, sono quelli di cui ti ricorderai meglio e positivamente quando avrai finito la scuola.
Grande verità ! Sono quelli che rivedi sempre volentieri.
Ci si ricorda molto anche di quelli ingiusti, tanto gradassi tra le mura scolastiche quanto vili al di fuori di esse.
Ce n'è più di uno che attraversa la strada quando mi incrocia. Certa gente dimentica che i ragazzi sono soggetti a diventare adulti...
Sono contento che questa sezione del forum stia decollando, vi leggo con molto interesse. Purtroppo sono un novizio, per cui seguo in silenzio.
Colpito da tanta competenza .
Alla faccia della legge sulla "privacy", ennesimo "piatto ricco" per gli onnipresenti burocratici posso tranquillamente confessare di essere della classe '55.
Servizio militare negli anni 75/76 come Sottotenente di cpl dell'Aeronautica Militare (+ due richiami successivi).
Tredici anni passati da bambino/ragazzo a Gradisca d'Isonzo, "soglia di Gorizia", dove mio padre Sott/le prestava servizio al 183° Nembo.
L’argomento “Fanteria d’arresto” si è riacceso!
Bene!
Ho cercato di fare un prospetto riassuntivo delle mie informazioni aggiornate, ma ho visto l'anteprima è le tabulazioni si sono impastate.
Qualcuno mi può dire come predisporre delle tabelle che non si disallineino?.
Itanto ricordo che il dettaglio delle opere (di pianura e montagna) apparve nel 1989 su Bell’Italia Armate sponde (per il 52 Alpi ed il 120 Fornovo sono stati riportati sul sito del 52 Alpi)
Se interessa posso provare a scannerizzarlo ed inviarlo