jolly46 ha scritto:Qualche riga di commento per me che ero alla prima partecipazione.
Mi sono divertito ed è stata una bellissima giornata (non solo meteorologicamente), finalmente anonimi "nick" e scritti si sono trasformati in facce e parole.
La sete di conoscenza storico/tecnica sempre presente in ciascuno di noi non ha avuto il sopravvento sul lato umano ed è giusto che sia stato così.
Per le nostre ricerche è un altro bel passo, andare sul terreno reale delle vicende che ci interessano è importante e fondamentale, abbiamo proprio visto le cose dalla stessa ottica di chi presidiava le opere e credo un po' tutti ci siamo immaginati quale poteva essere la realtà in tanti giorni e notti in quella zona.
Questo può darci ulteriore stimolo ed interesse.
Infine, personalmente, tornare in questi luoghi è stato un bel tuffo all'indietro, emozionante ed entusiasmante.
E credo che anche il nostro Quota 54 sia andato indietro con la mente e con il cuore.
Per chi non è potuto intervenire un grazie per esserci stati comunque vicini e partecipi ed appuntamento alle prossime occasioni.
Bravi i "locali" per l'organizzazione e l'ospitalità e grazie a tutti per l'accoglienza.
Assolutamente d'accordo su tutti i punti,
vorrei solo aggiungere che per me rivedere quei luoghi è sempre un'emozione speciale, vedere inoltre altre realtà che al tempo del servizio erano negate è come ha detto Jolly46 uno stimolo ulteriore a voler ampliare il più possibile la propria conoscenza.
Il conoscerci, credo sia servito ad elevare il livello di reciproco rispetto e collaborazione
Grazie a tutti e in particolare modo ai locali per accoglienza e disponibilità .
ciao e alla prossima
Franco