Pierpa ha scritto:Ragazzi, posto qua una mail mandata di getto al sito del Corriere della Sera. Mi ha fatto veramente girare i cosidetti [...]
Ho pensato di separare la memoria dalla nostra bassa quotidianità , per cui rispondo in questo 3d "di servizio".
Premesso che ormai il "Corriere" sembra la versione povera di Novella 2000 (almeno questa è su carta migliore...), caro Pierpaolo cosa pretendi dopo aver letto il ridicolo scambio di opinioni rappresentato dalla lettera di un lettore e dalla risposta di Sergio Romano sullo stesso quotidiano? Il primo pontifica dall'alto della sua ignoranza, il secondo segue a ruota...
Ogni giorno che passa mi paiono sempre più veritiere le parole che E. Bergot scrisse tempo fa:
"Nel nostro tempo, in cui ogni mito viene dissacrato, ogni retaggio viene rinnegato, in verità altri miti più vili ed altri retaggi insulsi vengono proposti al consumo delle masse..."
In questo tempo, se uno è ecologista o no-global o obiettore di coscienza ha ragione a prescindere. Nessuna possibilità di critica è concessa.
Facci sapere se ti pubblicano la lettera, comunque.
Per Federico: avevo una decina d'anni quando uno zio mi regalò alcuni dei suoi libri di scuola. Vi era anche un'antologia delle medie, che aveva una sezione storica con brani tratti da memorie di guerra: Lussu, Remarque, Monelli. E, meraviglia, anche alcuni passi di Locchi.
Altri tempi.
Mandi.
Luigi