Avatar utente
Massimo Btg.Tiràno
Caporale Maggiore
Caporale Maggiore
Messaggi: 111
Iscritto il: sab apr 16, 2005 6:26 pm

Balcone di Marta: opera del Vallo Alpino

OPERA DIFENSIVA AL BALCONE DI MARTA


In internet (non ricordo dove) ho trovato le notizie che seguono. Qualcuno ha materiali e notizie in proposito?
Quale reparto alpino avrà  costruito il sentiero? L'opera qui descritta sarà  più grande di quelle di Pala Popera e di Passo delle Palade?


“ Il Sentiero degli Alpini e salita al Monte Toraggio (1974 m).
Difficoltà  EE - Dislivello 600 m ca. - Ore complessive di marcia: 6.
Lunghezza percorso 10 km ca.
Il sentiero degli Alpini è stato realizzato tra le due guerre mondiali per raggiungere da Colla Melosa le batterie militari poste nel massiccio del Toraggio - Pietravecchia; esso costituiva l'alternativa al percorso settentrionale, esposto ad eventuali bombardamenti francesi.
L'escursione ha inizio in località  Colla Melosa (1541 m) presso il rifugio Allavena, raggiungibile in auto dalla valle Argentina. Il sentiero richiede, all'andata, un po' di attenzione in alcuni tratti esposti (cavo corrimano). Il ritorno è invece più rilassante, lungo una mulattiera che attraversa gli splendidi boschi di larici del versante francese.
Da Colla Melosa si segue per circa 600 m la strada in terra battuta che sale al monte Grai. Si imbocca quindi a sinistra un sentiero (segnavia: un triangolo rosso) che è all'inizio pianeggiante, e poi scende ripido (corde metalliche) per attraversare l'alveo roccioso di un torrentello. Dopo aver superato un altro rio, si sale fino a un bivio e di qui si continua a sinistra in lieve discesa verso il sentiero degli Alpini. Costeggiando alla base le prime bastionate rocciose si giunge ad una fonte, quindi si attraversa una breve galleria. Si prosegue con vari saliscendi, tagliando le bastionate inferiori del monte Pietravecchia, percorrendo spettacolari tratti scavati nella roccia.
Si sale quindi, con una serie di faticosi tornanti, alla Gola dell'Incisa (1685 m - 2 h), intaglio roccioso posto sulla cresta di confine tra il monte Pietravecchia e la cresta Nord del Toraggio. Si continua sul versante italiano, lungo il sentiero che attraversa i fianchi orientali del Toraggio e, dopo aver superato alcuni tratti esposti attrezzati con cavi metallici, si sbuca sui prati del versante Sud, che si attraversano in lieve discesa fino ad incontrare l'Alta Via dei Monti Liguri.
Seguendola verso destra si sale al Passo di Fonte Dragurina (1810 m), dove si abbandona il sentiero per inerpicarsi a destra lungo una ripida traccia. Un canale poco marcato e facili gradini rocciosi conducono quindi alla cima O del monte Toraggio (1973 m). Ritornati al Passo si segue a destra la AVML che si porta sul versante francese. La mulattiera taglia in lieve discesa i fianchi NO del Toraggio, in gran parte ricoperti di larici, e riporta alla gola dell'Incisa. Da qui si prosegue in salita, aggirando ad O il Pietravecchia. Giunti sui prati del passo della Valletta (1909 m) si abbandona l'Alta Via e si scende sul versante opposto attraversando la vecchia strada militare per dirigersi a SE lungo un sentierino tra i larici. A quota 1800 m si gira a sinistra e si giunge ad un tornante della rotabile sterrata che da colla Melosa sale al monte Grai, seguendola in discesa fino al parcheggio.

Il complesso fortificato del Balcone di Marta (2122 m). II Balcone di Marta è un costone roccioso che si protende dalla Cima di Marta, situata sullo spartiacque tra le Valli Argentina e Roja, verso la parte mediana di quest'ultima. Tra il Balcone di Marta e la sottostante altura, denominata Castello di Marta, è stato scavato tra il 1938 e il 1940 il più vasto complesso fortificato in caverna del Vallo Alpino occidentale, costituito da tre opere sotterranee collegate fra loro.
Detto complesso è formato da una batteria di artiglieria, ubicata sotto la cima del Balcone di Marta, e da due centri di resistenza di fanteria, ubicati rispettivamente nel costone roccioso tra il Balcone e il Castello di Marta e sotto il Castello stesso. Il complesso si sviluppa orizzontalmente su una lunghezza di circa 550 m. e su un dislivello di ben 135 m. (corrispondente ad un palazzo di 40 piani).
Dopo la modifica del confine tra Italia e Francia sancita dal trattato di pace del 1947 queste opere sono passate in territorio francese.”
1^ Cp. AUC Scuola Militare Alpina.
5° Rgt. Alp.
Btg. Alp. Tiràno.
Btg. Alp. L'Aquila.
Btg. Alp. Morbegno.
Avatar utente
axtolf
Massa Forum
Massa Forum
Messaggi: 4231
Iscritto il: mar dic 03, 2002 4:16 pm
Reparto: 16° Reggimento "Belluno" C.C.S.
Località: Seriate (BG)
Contatta: Sito web Facebook

Immagini e informazioni si trovano qui:

http://valloalpino.altervista.org/

il sito di Luciano Marcon , ed esattamente qui:

http://valloalpino.altervista.org/bunke ... t-home.htm

ci sono alcune foto e alcune informazioni.

Vedendo la planimetria, l'opera di Pala Popera è piu' grande come estensione. L'opera di Pala Popera ha 5 cannonniere per pezzi su affusto da campagna e almeno 3 mitragliatrici fisse. Come estensione in lunghezza e in altezza non saprei dire, ma penso che siamo lì. Ovviamente si tratta di deduzione date da un paio di visite e non da misurazioni.
Vecio.it Forum Admin
Immagine
Immagine
Avatar utente
Gio
Capitano
Capitano
Messaggi: 3406
Iscritto il: gio feb 27, 2003 9:35 pm
Località: Roma

Bel lavoro quello di Marcon. E' in rete da anni ed è una delle mie primissime scoperte in rete sul vallo.
Massimo,avrai di che leggere e acquisire sul tuo pc.
Avatar utente
Massimo Btg.Tiràno
Caporale Maggiore
Caporale Maggiore
Messaggi: 111
Iscritto il: sab apr 16, 2005 6:26 pm

Benone! grazie per l'nformazione!
1^ Cp. AUC Scuola Militare Alpina.
5° Rgt. Alp.
Btg. Alp. Tiràno.
Btg. Alp. L'Aquila.
Btg. Alp. Morbegno.
Enrico 70
Soldato
Messaggi: 40
Iscritto il: mer ago 31, 2005 9:05 am
Località: Codroipo (Udine)

Il sito di Marcon sul Vallo Alpino

Concordo anch'io sulla validità  e sulla ricchezza del materiale presente sul sito di Marcon. Essendo nato in Liguria ed appassionato di montagna sin da piccolo, ho fatto numerose escursioni lungo l'ardito tracciato del "Sentiero degli Alpini" che cinge il Monte Toraggio e ho pure pernottato nella vecchia Caserma del Monte Grai, riadattata ed utilizzata come rifugio alpino dal CAI di Bordighera...se ricordo bene. Un'altro sito utilissimo per avere informazioni sulla parte occidentale del Vallo (purtroppo per quanto riguarda la parte orientale vi é solo il pur validissimo sito di Alessandro Giudici ma limitato alle opere ora in Slovenia e Croazia: http://www.valloalpino.com), soprattutto per quanto riguardano le strade e le mulattiere militari realizzate a quell'epoca é quello delle "Strade dei Cannoni", con numerosi documenti storici, foto e schede tecniche : http://www.stradecannoni.altervista.org
Saluti a tutti e buona navigazione!

Enrico 70
"Per Aspra Via ad Aspra Meta"
lappino
Sergente
Sergente
Messaggi: 207
Iscritto il: mer nov 19, 2003 10:11 pm
Località: changwon/corea del sud
Contatta: Sito web

Re: Il sito di Marcon sul Vallo Alpino

Enrico 70 ha scritto:...purtroppo per quanto riguarda la parte orientale vi é solo il pur validissimo sito di Alessandro Giudici ma limitato alle opere ora in Slovenia e Croazia: http://www.valloalpino.com...
Enrico 70
Ed io che cosa faccio?
OK, Alessandro e stato primo ad avere un sito dedicato interamente al Vallo Orientale...anche se Alex da Lubiana aveva qualche dato sul http://www.ars-cartae.com gia nel 2001.
Questo e' ormai vecchio...
http://free-ri.htnet.hr/fortress-fiume
Anyway, Balcone di Marta veramente deve essere una bellezza per tutti appassionati del "vecchio" Vallo...
Ma ora metto un'immagine di un vero "mostro" del vecchio Vallo (ed era costruito, restava fare solo il collegamento)...doveva essere il complesso piu' grande del tutto il Vallo...
Allegati
S. Caterina a Fiume
S. Caterina a Fiume
Image00001.jpg (23.83 KiB) Visto 1700 volte
Avatar utente
Gio
Capitano
Capitano
Messaggi: 3406
Iscritto il: gio feb 27, 2003 9:35 pm
Località: Roma

Capperi,sembra davvero imponente! Scorrendo il libro sul vallo in A.Adige di Bernasconi-Muran mi rimasero impressi i caposaldi di Col di Tarces e quello di Col dei Bovi ma questo sembra superarli.
Enrico 70
Soldato
Messaggi: 40
Iscritto il: mer ago 31, 2005 9:05 am
Località: Codroipo (Udine)

Vaolo Alpino Orientale

Chiedo umilmente scusa a Iappino per la mia grave dimenticanza......il suo sito sulle opere attorno a Fiume é ugualmente interessante e di notevole utilità  per chi voglia visitare quelle opere!!! Vi segnalo anche questo sito sulle opere attorno a Pivka (San Pietro del Carso) in Slovenia (cliccate sulla sezione "Forts"):
http://www.tank.pivka.si/indexE.htm
Lo sviluppo della batteria sul Primoz (Monte San Primo) é davvero impressionante!
Ciao a tutti,

Enrico 70
"Per Aspra Via ad Aspra Meta"

Torna a “Fortificazioni moderne”