Ma certo che cambia: il Caporal Maggiore era un Caposquadra o un Capopezzo. Adesso la squadra chi la comanda? E ha senso che non esistano Soldati Semplici? E se come dici tu il grado di CM non vale un tubazzo, perchè darlo? Non sarebbe meglio fare come in altri Eserciti, anche geograficamente vicini al nostro, in cui prima di avere i "baffi" deve passare qualche anno e comunque si deve passare un corso, meritarseli insomma? Io, e il discorso non vale solo per l'Esercito, sono sempre stato contrario a questa mania italiana della carriera obbligata a seconda degli anni di servizio. Che poi è solo sulla carta il più delle volte. Se tutti sono CM, essere CM non ha senso. Tranne che in caso di guai, perchè allora, stai certo, vedrai che avere due baffi sulle spalle conta, eccome (in senso negativo: è un aggravante).Power ha scritto:Che cosa cambia se un soldato viene chiamato "soldato semplice" o "caporale" se alla fine fa le stesse cose? Puoi anche chiamarlo "tenente" ma alla fine il suo compito sarà sempre quello!! Tant'è vero che ora il grado di caporalmaggiore non vale niente in confronto a un caporale di un decennio fa. E' solo un nome... Comunque (cambiando discorso) ora mi sembra che vi "piangiate addosso", non mi pare che stiano dando la colpa di TUTTO alla leva!! Anzi, mi sembra che lo facciate da soli ormai! E non parlo solo di questo forum... Mi sbaglierò ma a me date proprio questa impressione...
Io trovo che sarebbe meglio, molto meglio, separare la paga dal grado. Cioè: uno può anche ottenere degli "scatti" di paga a seconda degli anni di servizio, ma questo non deve essere legato al grado. I gradi li prendono quelli che valgono, indipendentemente dagli anni di servizio. (Ovviamente anche il grado avrebbe un collegamento con la paga).
Ciao