Ho notato un cosa strana.
Nel sito della Difesa, dove si parla di formazione, il 6 di San Candido ha perso l'appellativo di Alpino, così come è stato fatto a suo tempo per il 18 ed il 16, in quanto BAR/CIL.
D'accordo che il 6 non è più reparto operativo ed avrà un funzione di supporto anche per reparti non alpini, ma non sarebbe costato molto lasciargli gli attributi storici.
Gli appartenenti porteranno tutti il cappello alpino o avremo ufficiali con le penne del bersagliere o il basco del carrista o del cavaliere?
Al 16° di personaggi che non avessero il cappello alpino se ne sono visti solo un paio, e solo perchè erano di Belluno ed avevano ottenuto il trasferimento. Gli unici due VFB che avevamo, si adattarono immediatamente, uno perchè era Bellunese, l'altro perchè lo costrinsero.
Per quanto riguarda il 6° non so, il 16° ha passato il 99% della sua vita "creando" gli alpini per gli altri reparti, solo nell'ultimo periodo di vita come CIL cominciò a vestire altra gente.
Ricordo che una volta successe l'impossibile. Ovvero in un mega scaglione di 600 VFA alpini, saltò improvvisamente fuori uno che avendo fatto richiesta da bersagliere, era stato mandato per errore a Belluno. Venne vestito da bersagliere e mandato al corpo giusto. Per alcuni giorni però all'adunata si vedevano circa 600 alpini con in mezzo un bersagliere.
Il 6° purtroppo mi sa che diventerà una specie di contenitore dove parcheggiare un po' di gente, da mischiare con quelli che tireranno inevitalmente avanti la carretta. Quindi ho paura che ci troveremo di tutto a lungo andare. Comunque il fatto che non ci sia la denominazione alpino, non so se sia indicativo che il reparto abbia cambiato specialità effettivamente.
All'insegna del detto "la destra non sa quello che fa la sinistra" sul sito dell'Esercito nelle news di agosto il 6° reggimento è ancora "alpini"!!
Il tutto è forse spiegabile con la semplice necessità di affidare il comando del reggimento ad Ufficiali non solo di fanteria alpina ma anche di altra provenienza (artiglieria da montagna e via dicendo), cosa che probabilmente non era possibile dal punto di vista normativo conservando la fisionomia di unità di arma-base (c'è un precisa e tassativa normativa in materia sugli incarichi di comando ed equipollenti).
Questo spiega anche perchè sia il 16° che il 18° (ma così tutti i reparti addestrativi) avevano perso il suffisso "alpini".
il vecchio e caro jolly ha centrato l'obj! come in marina si sono inventati incarichi di camando a terra così nellEI con piccole alchimie riescono far comandare un rgt. (?) un po a tutti. Sono finiti i tempi del colonnello c.te che arrivava in millecento!
ciao Andrea
Recupero questa vecchia discussione per postare organico e dislocazione attuali delle compagnie del Bassano (da "Alpin fa grado", periodico della Sez. ANA di Vicenza):
Grazie Luigi per l'interessante contributo, finalmente conosciamo la composizione attuale del 6°.
La CCSL quasi sicuramente è a Brunico, dove appunto c'è il comando di reggimento, sue aliquote presumo siano distaccate anche a San Candido e Dobbiaco, per il mantenimento delle caserme.
Resta da chiarire se il comando di battaglione è rimasto a San Candido oppure è stato trasferito anch'esso a Brunico.