M51 ha scritto:Ma certo! La SMALP "Scuola Militare Alpina" di Aosta, venivano formati anche gli Arresto, quindi, essendo Villeneuve e Pre St Didier le opere più vicine ad Aosta, è naturale che siano state riutilizzate.
M51
Infatti è cosi, gli AUC della fanteria d'arresto invece fino al 1975 facevano il corso alla Scuola di Ascoli Piceno (nel corso di mio fratello c'era se non ricordo male un Plotone P.O.), successivamente chiusa "Askolitz" (come veniva chiamata dagli AUC) i corsi furono trasferiti a Cesano.
Da quanto ne so ad Ascoli non c'erano invece "opere addestrative".
M51 ha scritto:Ma certo! La SMALP "Scuola Militare Alpina" di Aosta, venivano formati anche gli Arresto, quindi, essendo Villeneuve e Pre St Didier le opere più vicine ad Aosta, è naturale che siano state riutilizzate. M51
Se è tutto così ovvio, chiedo anch'io maggiori info, ovvero se venne rimesso in sesto tutto lo sbarramento (e quale sbarramento) o solo un'opera-tipo.
Grazie CASPAR per le foto... veramente grandioso!
LA storia dell'opera da addestramento è veramente molto interessante...
ma a me rende curioso anche la storia del simulatore dell'M26. Ne ho sentito parlare per vie traverse e non ho avuto occasione di approfondire.
Nessuno di voi sa che fine ha fatto quello della SMALP? Lo avevano anche a Cesano per gli ufficiali della fanteria d'arresto?
Se non sbaglio anche al 53° Umbria e 52° Alpi ne avevano uno (mi sbaglio?)
ho frequentato il 10 ACS presso la SMALP (gennaio- giugno 66) ed in merito alle opere di Villeneuve vi informo di quanto segue:
le specialità arresto AUC e ACS fino al 65 si addestravano nell'area addestrativa del "Castello" sede del C.do Scuola dove c'era un simulacro d'opera in legno, a partire dal 66 utilizzando la mano d'opera degli allievi vennero "rpristinate" due opere dello sbarramento di Villeneuve, quella a sinistra era destinata agli ACS qualla a destra appena fuori del paese, in piano, agli AUC. Diffatti per tutta la primavera lavoravamo sull'opera che venne rimessa in buone condizioni, mancava l'arredamento interno, le linee telefoniche però con l'ausilio di cn. da 75/34 su affusto a candeliere (veniva portato di volta in volta in opera) delle MG su treppiede, telefoni EE 8 con linee telefoniche di circostanza, si poteva fare un addestramento relalistico. Con i corsi succesivi venne portato a termine il totale ripristino. Le opere le ho riviste in occasione dell'adudanta ANA di Aosta e mi parevano ancora in eccellenti condizioni.
Questo è tutto e a disposizione per ulteriori informazioni.
Un caro saluto dal max trid.
collez ha scritto:le opere non sono state fatte saltare...
Proprio l'appunto sulla fontina mi aiuta.
Le opere sono visitabili, ma se la memoria non mi tradisce, dei tentativi di demolizione (all'italiana) ci sono. Non in tutte le opere, ma ci sono. Oh sbaglierò..son passati anni..
A Villeneuve sono integre di sicuro...
Comunque pare che in Val d'Aosta ci fosse effettivamente un'opera riutilizzata per istruzione, oltre al simulatore per torretta di carro.
Ciao a tutti
Confermo quanto ricordava bunker
Le opere di Prè-Saint Didier sono state oggetto di demolizione
Come spesso accade, dopo l'intervento di demolizione, l'uomo rioccupa i siti che non sono crollati completamente.....