Quando ha chiuso la Brigata Cadore è stato un ben triste momento ma almeno lo ha fatto con una cerimonia degna di questo nome.
dalle foto sono felice di non esserci andato, vedere muorire il proprio reggimento è brutto ma andarsene in questo ben misero modo lo è ancora di piu' qualche reparto in piu' si poteva raggranellarlo credo,spero
che volete di più? hanno distrutto tutto, che significato ha avere delle unità per spedirle solo all'estero? ve lo dico IO! far carriera e spartirsi i pillari che noi cittadini sborsiamo in tasse, vds addizionale sulla benzina.
ai muro perchè sei crollato!
da incazzato un buon natale con presepio e Gesù bambino
dalla max TRidentina
adoro l'odore del napal al mattino
A quello che dice Cavalli, e che condivido in pieno, aggiungo solo una parola : POLITICA !!!!!
E penso che non ci sia niente altro da dire:
Ciao Cavalli Buon Natale e non ti incazzare...tanto la musica é sempre quella, cambiano i suonatori, ma a ballare siamo sempre noi !!!
il 7° si trasferirà nella Salsa al ritorno dalla Bosnia, la cosa si completerà entro la metà del 2005.
Non è scritto da nessuna parte, ma se lo dice il Comandante di Battaglione, per me è come se fosse una notizia ufficiale.
Allora che tutti al 7° e al 16° lo dicano è vero. Che sia una cosa logica è vero. Però siamo ancora lontani dal trasferimento del comando del 7°. Infatti non esiste nessun decreto. Inoltre fino a giugno 2006 durerà il nucleo stralcio del 16°, dato confermato dai dalle date di trasferimento di diverse persone.
Diciamo che tra le mie notizie, le tue e quelle che vengono riportate c'è un bel casino. Sono sicuro che non appena si saprà qualcosa di certo ne parleranno anche i giornali locali.
A Belluno si era parlato anche di un altro progetto. Si pensava di utilizzare la struttura grande per costituire un centro addestramento volontari. Era un progetto vecchio, di cui si era parlato anche qualche anno fa . E' tornato in voga ultimamente.
Purtroppo le notizie si rincorrono. Nonostante tutte le persone che sono (o che dovrebbero essere)informate, non si riesce a sapre granchè di veramente certo. Vedremo.
E speriamo bene, aggiungo.
C.le Lorenzo
7°/92 | 51 mortaista, addetto al tiro/tavolettista | 167^ Cp. Mortai "La Signora" | Battaglione Pieve di Cadore | 12° Reggimento Alpini | Brigata Cadore
il 7° si trasferirà nella Salsa al ritorno dalla Bosnia, la cosa si completerà entro la metà del 2005.
Non è scritto da nessuna parte, ma se lo dice il Comandante di Battaglione, per me è come se fosse una notizia ufficiale.
Allora che tutti al 7° e al 16° lo dicano è vero. Che sia una cosa logica è vero. Però siamo ancora lontani dal trasferimento del comando del 7°. Infatti non esiste nessun decreto. Inoltre fino a giugno 2006 durerà il nucleo stralcio del 16°, dato confermato dai dalle date di trasferimento di diverse persone.
Diciamo che tra le mie notizie, le tue e quelle che vengono riportate c'è un bel casino. Sono sicuro che non appena si saprà qualcosa di certo ne parleranno anche i giornali locali.
A Belluno si era parlato anche di un altro progetto. Si pensava di utilizzare la struttura grande per costituire un centro addestramento volontari. Era un progetto vecchio, di cui si era parlato anche qualche anno fa . E' tornato in voga ultimamente.
Purtroppo le notizie si rincorrono. Nonostante tutte le persone che sono (o che dovrebbero essere)informate, non si riesce a sapre granchè di veramente certo. Vedremo.
E speriamo bene, aggiungo.
Ma in questi casi, chi decide dove spostare un reggimento? Lo Stato Maggiore dell'Esercito o il Comando Truppe Alpine (come avevo letto in qualche articolo, dove appunto si sosteneva che da Bolzano avevano deciso il trasferimento entro il 2005 del 7° da Feltre a Belluno)?
Altra cuoriosità , la compagnia del 7° ospitata alla Salsa (dovrebbe essere la 65^) , per quale motivo ufficialmente è distaccata lì? Carenze infrastrutturali a Feltre?
Leonardo ha scritto:
Ma in questi casi, chi decide dove spostare un reggimento? Lo Stato Maggiore dell'Esercito o il Comando Truppe Alpine (come avevo letto in qualche articolo, dove appunto si sosteneva che da Bolzano avevano deciso il trasferimento entro il 2005 del 7° da Feltre a Belluno)?
Altra cuoriosità , la compagnia del 7° ospitata alla Salsa (dovrebbe essere la 65^) , per quale motivo ufficialmente è distaccata lì? Carenze infrastrutturali a Feltre?
Qui ci addentriamo troppo in cose che non conosco. Non saprei che risponderti.
C.le Lorenzo
7°/92 | 51 mortaista, addetto al tiro/tavolettista | 167^ Cp. Mortai "La Signora" | Battaglione Pieve di Cadore | 12° Reggimento Alpini | Brigata Cadore
A Belluno, in una grigia mattina di pioggia, in sintonia con la triste cerimonia di commiato.
Molti alpini avevano gli occhi lucidi martedì 30 novembre a Belluno, quando, nel piazzale della caserma Salsa s'è compiuto l'ultimo atto del 16° reggimento Alpini, la cui Bandiera di guerra ha preso la strada, come già troppe altre, del museo del Vittoriano, a Roma.
Alla sobria - vorremmo dire mesta - cerimonia hanno presenziato il comandante delle Truppe alpine, tenente generale Bruno Iob, e il brigadier generale Carlo Frigo. C'era il nostro Labaro, scortato dal vice presidente vicario Vittorio Brunello e dai consiglieri nazionali Arrigo Cadore, Antonio Cason e Attilio Martini, oltre ad una selva di vessilli, labari e gagliardetti di associazioni combattentistiche e d'arma e di gruppi della nostra associazione giunti anche da fuori provincia. Il sindaco Ermano De Col scortava il Gonfalone della Città di Belluno decorato di Medaglia d'Oro al V.M.
Dopo gli oÂnori alla nostro Labaro, al Gonfalone della città , alla Bandiera di guerra del reggimento e al comandante delle Truppe alpine, il generale Frigo ed il tenente colonnello Benvenuto Pol, comandante del 16°, hanno espresso sentimenti di rammarico per lo scioglimento del reggimento, ma anche di estrema convinzione che la storia non si cancella e che le tradizioni del reparto non saranno certo cancellate.
Queste rassicurazioni non hanno però evitato il riacutizzarsi della sensazione provata in una grigia mattina del gennaio 1997, quando la gente di Belluno e gli alpini diedero l'addio all'amata brigata “Cadore”: una sensazione accompagnata dalla memoria di tanti Caduti.
È pur vero che il 16° reggimento alpini “Belluno” ha avuto una vita assai breve - soltanto tredici anni - ma il reparto aveva assunto l'eredità dell'omonimo battaglione costituito nel 1910, in forza al glorioso 7° reggimento Alpini.
Quella del 30 novembre scorso è stata una mattina passata sotto la pioggia battente, ed ha accomunato “veci” e “boce” nel ricordo di tante battaglie, di soccorsi alla popolazione civile (dal Vajont, al Friuli e via aiutando), di lunghe marce e di momenti di fratellanza in caserma che, in un colpo solo, sono stati racchiusi, assieme alla Bandiera di guerra, nel museo del Vittoriano. Ma, meglio ancora, nel cuore di tanti alpini che hanno portato la nappina verde, prima del battaglione “Belluno” e poi nel 16° reggimento, fedeli al motto di quest'ultimo reparto che recita “Sunt rupes virtutis iter”, la strada della virtù passa per le rocce. Ovvero, è la fatica che tempra lo spirito.
Lo spostamento del 7° a Belluno è previsto dalla pianificazione a livello Stato Maggiore Difesa, la data sembrerebbe il 2005 ma il percorso può essere diverso (vedi la storia dell'8° a Cividale che avrebbe dovuto chiedere e che hanno "politicamente" deciso di far rimanere anche se con una presenza ridotta).
In sostanza il 7° andrà a Belluno ........ prima o poi.
Per quanto riguarda l'eventuale "isola addestrativa" a Belluno ho dei dubbi, i reggimenti di addestramento sono dove c'è la materia prima ovvero i volontari e non credo che il bellunese sia un bacino d'interesse.