Cosa dire... finito per vie traverse, o forse non così tanto traverse in quel dell'albergo Salsa a fare gli essenziali 10 giorni di vestizione e diciamo "adeguamento" alla vita in mimetica, 79°CP 3pt 4sq all'alba, o meglio, al mezzogiorno visto l'ora di arrivo, del 15 settembre 1999.
Al tempo poi traslocato in via definitiva a Trento a fare prima il periodo di addestramento base, poi a imboscarmi per 3 settimane a Vipiteno al 5° alpini a fare il mitico "corso spie" sotto i ferri del M.O. Vay e del Mag. Memola.
Finito il corso mi sono letteralmente assediato nell'ufficio OAI e di comando di Battaglione dell'Iseo con incarico da 30/B.
Forse da qualche parte in ufficio c'è ancora appeso il libretto a copertina azzurra intitolato "Rapporto di Situazione" rilegato erroneamente pure al contrario e che spiega come fare le veci del Ten.Col. quando deve scrivere a Bolzano la situazione operativa del reparto e non ha voglia/tempo di farlo.
Un tempo si cantava "sempre di corsa sempre in colonna..." ma a lavorare da civile a Milano non va poi così tanto meglio, perchè oltre che in colonna rischi sempre qualche ritardo (traffico & treni).
PS: qualcuno mi ha pure visto con la fidanzata in parlatorio nei turni liberi di pronto impiego della guardia lunga... poco ci mancava avessi anche il fucile e su questo devo proprio ringraziare la penna nera... altro che "mi sc... la ragazza che hai lasciato tu" io me ne sono trovata una all'edicola della carraia accanto!