LaVaAPochi ha scritto:Le cordelline in mio possesso sono identiche a quelle del sito dell'Esercito, ma rosse (come Jolly ha detto, per la "fanteria di Linea").
Da mie indagini presso personale in Servizio, e da consultazioni materiale fotografico in mio posesso, risulta che:
- Le cordelline erano prerogative dei "comandanti", siano essi di Squadra, di Plotone, Compagnia etc etc.
- Non esiste UNA maniera corretta (ho foto dello stesso reparto con almeno 3 modi diversi d'indossarla), ma varie FORSE (mia supposizione) in funzione dell'incarico.
- Per quanto ancora in vigore, NON sono più approvvigionate, distribuite o cmq in uso. Mi hanno detto che a volte qualche solerte comandante chiede che vengano portate, ma non esistendo più nessuno può obbedire (chiedo info. Negli anni '90-2000, qualcuno le ha viste?)
A quato punto qualche quesito:
Colori: Posti i colori "d'Arma" (Rosso Fanteria e Generici, Arancio Artiglieria, colore di reggimento per Cavalleria) gli altri? Genio, Bersaglieri, Carristi, Paracadutisti?
Modo di portarla: Sopra o sotto la spallina? Agganciata al bottone del taschino? Con o senza fiocchi sulla spallina? Quanti giri sotto l'ascella?
Origine: Nelle mie foto ne ho solo una prima degli anni '70, per un trombettiere del 1958. Poi negli anni '80 tantissime, poi basta....
Quando vennero istituite?
Ogni info è più che apprezzata, anche in privato.
Grazie
E.
Ciao.
a Tai di Cadore (1992) le cordelline erano portate in due modi:
- un semplice giro attorno alla spalla sinistra per i mortaisti e CCS, con un intreccio nelle due zone alte ai lati della spallina;
- una specie di giro incrociato sul braccio sinistro per i fucilieri.
Se non ricordo male a Belluno gli istruttori la portavano come i mortaisti a Tai.
Io ho avuto modo di portarla in entrambi i modi, posso cercare le foto se ti interessa, ma non riesco ad inserirle qui.
Ciao.
LR