L’ho trovato a pag 64 de L’esercito italiano verso il 2000 I Corpi disciolti Volume secondo tomo III4
11° RAGGRUPPAMENTO ALPINI D'ARRESTO
(Battaglione Alpini "Val Tagliamento")
Stemma Araldico
Decreto 2 maggio 1973 (aggiornato in base a quanto disposto dallo SME con ciré. 121 del 9 2 1987 Giornale Ufficiale del 14.2.1987)
a. SCUDO: partito: alla punta d'oro al monte di cinque cime di verde. Nel 1° di verde alla daga romana d’argento, manicata d'oro con la scritta "Italia", attraversata da una fascia d'argento; nel 2^ d’argento a due pali d'azzurro, caricate in capo da due stelle d'argento.
b. CORONA TURRITA
c ORNAMENTI:
(1) Lista bifida: d'oro, svolazzante, collocata sotto la punta dello scudo, incurvata con la concavtà rivolta verso l’alto riportante il motto: "SIN SIMPRl CHEF.
(2) Onorificenza: accollata alla punta dello scudo con l'insegna pendente al centro del nastro con i colori della stessa.
(3) Nastri rappresentativi delle ricompense al valore: annodati nella parte centrale non visibile della corona turrita, scendenti svolazzanti in barra ed in banda dal punto predetto, passando dietro 1° parte superiore dello scudo.
Sintesi della blasonatura
Per inserire nello stemma i fattori di maggior rilevanza araldica desunti dalla storia del reparto si è fatto ricorso:
- allo smalto verde, colore tradizionale della Specialità, e con significato di vittoria, amore civiltà; la daga romana attraversata dalla fascia d'argento che indica una posizione di arresto saldamente tenuta in nome della Patria
- all'argento ed all'azzurro per simboleggiare i colori della Grecia sul cui territorio i Battaglioni “Val Tagliamento" e "Val Fella" hanno combattuto nella seconda guerra mondiale meritando ciascuno una medaglia d’Argento al V.M. ricordate con le stelle d'argento;
- allo smalto d'oro per tramandare la gloria militare conseguita durante la guerra 1915-18 dai Battaglioni “Val Fella", "Val Tagliamento", "Val Natisone" sulle vette alpine, rappresentate dai monti all'italiana.