wintergreen ha scritto:^^^.
Hai nostalgia? eheheh
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Non è nostalgia, è storia!
Per me l'arrivo il 29 ottobre del 68 alla Trossarelli di Savigliano (Pepsi è mia stretta sorella di naja) ha voluto dire cambiare il modo di vedere le cose: per la prima volta mi sono trovato ad affrontare da solo un mondo totalmente sconosciuto, senza avere alle spalle nessuno che mi aiutasse. E sono sopravvissuto!
Perbacco wintergreen. Hai perfettamente ragione, quoto totalmente il tuo punto di vista dell'entrare per la prima volta in una caserma. Ma siamo sorelle gemelle direi, sei arrivato solo 3 giorni dopo.Vorrei farti mille domande, io non ricordo quasi nulla di quel periodo passato alla Trossarelli, ricordo per esempio quando ci fecero la prima puntura , ero spaventato come un bambino, le prime marcette a piedi per raggiungere il poligono di tiro con il solo fucile. Di nomi non ricordo quasi nessuno, un certo Campesato ,diceva di essere di Milano, si lamentava di essere sempre stanco, poi se non mi sbaglio rimase lì non partì con tutti noi,e poi ricordo un caporale istruttore di cognome Lozzi, diceva di lavorare all'enel. Ti dicono qualcosa queste notizie? E tu come ti chiami? Io Colangeli Giulio abruzzese di Pescara.Beh , è passato moltissimo tempo, il quale è riuscito a cancellarmi dalla memoria i vostri nomi, mi dispiace davvero, dividevamo anche una sigaretta quanto era necessario la facevamo in due o tre pezzi. Fui inviato a Bra per il car avanzato (così lo chiamavano)alla caserma Trevisan dove prestai giuramento del quale conservo una bella foto(dovrò imparare prima o poi a metterle ne computer)e da lì a Paluzza nel battaglione Mondovì. Wintergreem, ti saluto affettuosamente e ti auguro una buona domenica.