Saluti da Fiume
Oltre la “bunkerologia”, per me c`e l`altra parte dell`archeologia militare: le scritte che appaiono sulle mura degli bunker o delle opere italiane. Esse di solito non sono tante, anche se talvolta interessanti (qualcosa come “Dio stramaledica in inferno gli Inglesi!”). Spesso si tratta solo di propaganda di regime politico di allora, ma talvolta riesco a trovare qualcosa piu` “serio”.
Una settimana fa, nei pressi di Pivka (S. Pietro del Carso, l`ex sede del XXV Settore di Copertura GaF) in un ex-complesso militare (che sta per rinascere come il primo museo di carri armati nella questa parte dell`Europa) ho riuscito a scoprire una scritta, dimenticata per piu` di 50 anni.
Credo che i numeri sono delle perdite dell`intero Corpo d`Armata (mi sembrano troppo alti per un Settore di Copertura). Qualcuno forse ha altre informazioni?
Aggiungo anche un tipico "murale" dalla casermetta De Cesaris (?), sulla strada Longatico (Logatec) - Zolla (Col), nelle vicinanze dello sbarramento "Vallo Romano ("Amadio")).